L’euro è dapprima sceso durante la sessione di trading di martedì, trovando però acquirenti vicino al livello degli 1,1240 per tornare indietro sopra la soglia dell’1,13. Sospetto che il mercato attenda semplicemente che Jerome Powell finisca il suo discorso nella sessione di negoziazione di mercoledì, per darci un’idea della possibilità che la Federal Reserve continui a espandere la politica monetaria o gli stimoli economici. In definitiva, la coppia EUR/USD continuerà ad essere molto instabile ma è altamente probabile che i trader siano in attesa di questa affermazione, presumendo sarà ovviamente molto accomodante. Con molta probabilità infatti, la Federal Reserve farà qualsiasi cosa per “mandare tutto all’aria”, per questo credo che gli operatori stiano cercando di anticipare le sue mosse.
Se dovessimo crollare in modo massiccio al ribasso, l’area degli 1,1050 sarà interessante, poiché la media mobile esponenziale a 200 giorni si trova proprio nelle stesse vicinanze. Per questo motivo, ci saranno molti cacciatori di valore in quella zona, ma sarà curioso vedere se la coppia si dirigerà verso quell’area e perché. La ragione principale per tale mossa si avrà nel caso in cui la Federal Reserve suggerisse improvvisamente un atteggiamento meno accomodante facendo naturalmente scendere l’euro a livelli molto più bassi. La probabilità che ciò accada è quasi dello 0%, quindi considero i pullback come potenziali opportunità di acquisto. La vera domanda è se riusciremo a superare il livello degli 1,15 che rappresenterebbe ovviamente un grande cambiamento in questa coppia nel lungo termine. Abbiamo visto una mossa massiccia al rialzo nelle ultime due settimane, ma se volgiamo lo sguardo a un paio di mesi fa, si può notare come questo sia già accaduto in precedenza mentre poi il mercato ha invertito il suo corso, quindi ovviamente meglio non dare nulla per scontato.
La dichiarazione uscirà alle 14:00 Eastern Standard Time negli Stati Uniti, quindi tenete presente che probabilmente sarà circondata da molta volatilità, poiché gli algoritmi stanno leggendo i titoli e posizionando le posizioni. Tuttavia, è probabile che il mercato veda una spinta generale al rialzo poiché la Federal Reserve ha dimostrato di essere più che disposta a sostenere Wall Street.