Dopo essersi inizialmente ritirato martedì, l’euro si è rafforzato in modo significativo durante la sessione di negoziazione. La valuta comune ha corso verso il livello degli 1,12 ma poi è entrata in gioco una leggera pressione di vendita che ha coinciso perfettamente con altre coppie di valute durante il giorno, poiché il dollaro statunitense potrebbe tentare di raggiungere il fondo. Dall’indice del dollaro statunitense, ci troviamo sicuramente in un’area che rappresenterà importanza nel termine più lungo. Se il dollaro americano riesce a proseguire il rally, allora quasi per definizione vedremo mercato crollare.
Se scendiamo sotto al livello degli 1,1150, l’euro successivamente si dirigerà verso il livello degli 1,10. Un break sotto tale livello potrebbe quindi aprire le porte a maggiori perdite, e certamente ritengo sia solo questione di tempo prima di porci la domanda: il dollaro americano aumenterà o diminuirà? Lo si vedrà più specificamente qui nel suo cross con l’euro, rispetto ad altre coppie di valute. Se superiamo il livello degli 1,12, allora avremo reali possibilità di vedere un sell off del dollaro americano in tutte le coppie valutarie.
Un aumento sopra il livello degli 1,12 aprirebbe la possibilità ad un movimento verso la soglia degli 1,15, livello in cui precedentemente avevamo visto una certa pressione di vendita. Questo mercato è stato straordinariamente instabile e prima o poi dovremo scegliere una direzione. Ci sono molte ragioni per cui questo mercato potrebbe muoversi in entrambe le direzioni, non ultima il semplice timore. Il dollaro americano ovviamente rappresenta una valuta di sicurezza, ma allo stesso tempo va notato che la Federal Reserve sta cercando di stampare quanti più dollari statunitensi umanamente possibile. Fintanto che farà parte dell’equazione, eserciterà una pressione al ribasso nel biglietto verde. Alla fine, tuttavia, dobbiamo tenere presente che anche la Banca centrale europea sta iniziando a sembrare molto espansiva con la sua politica monetaria, e ovviamente la Germania sta ora parlando di uno stimolo ancor maggiore. In altre parole, questo mercato continuerà ad essere confuso come lo è stato per qualche tempo. A breve termine, probabilmente abbiamo calcato troppo la mossa, quindi vorrei vedere qualche tipo di pull back. Tuttavia, se superiamo quel livello degli 1,12 in una chiusura giornaliera, abbiamo 300 pips al rialzo.