La sterlina britannica ha dapprima rotto leggermente al ribasso nella sessione di negoziazione di martedì, raggiungendo la media mobile esponenziale a 200 giorni. Il sottostante livello degli 1,2635 dovrebbe continuare a causare supporto e il fatto che il mercato abbia costituito un martello potrebbe suggerire l’arrivo di acquirenti sui cali. Se riusciamo a superare il livello degli 1,2750, il mercato si dirigerà verso il livello degli 1,30. Questa rappresenta la mia tesi principale al momento, supponendo che la Federal Reserve “collabori” come al solito.
Se la coppia GBP/USD dovesse voltarsi per rompere sotto alla media mobile esponenziale a 200 giorni, probabilmente a quel punto andremo verso il livello degli 1,25. In realtà, questo movimento non ha quasi nulla a che fare con il Regno Unito, ma dipende tutto dalla Federal Reserve che sta stampando più valuta possibile. La politica monetaria espansiva in uscita dalla Federal Reserve continua a lavorare contro il valore del dollaro americano ed è quasi impossibile pensare ad uno scenario in cui il biglietto verde salirà a lungo termine, come già pianificato.
Comunque, verso le 14:00 Eastern Standard Time, avremo la dichiarazione in uscita dalla Federal Reserve che potrebbe spedire questa coppia direttamente alle stelle. Di recente abbiamo effettuato un grande break out, perciò dovremmo continuare a vedere l’entrata degli acquirenti. Detto questo, potrebbe esserci un po’ di quiete fino a quell’annuncio e meno persone che vorranno affrontarlo, che a volte può succedere. In definitiva, ora che abbiamo superato la resistenza precedente e l’abbiamo attraversata come se non fosse nemmeno lì, questo mercato potrebbe alla fine raggiungere il livello degli 1,30. L’operazione di vendere la sterlina inglese è stata una delle più comuni, quindi ci saranno ancora molti trader che datagli la possibilità, dovranno coprire le loro posizioni. In definitiva, ritengo che questa coppia continuerà a vedere molta instabilità, ma sarà così per tutte le valute a questo punto. Le condizioni del mercato continuano a peggiorare per qualsiasi cosa implichi un’operazione a lungo termine, ma forse Jerome Powell farà qualcosa per aiutare la situazione. In conclusione, non mi piace inserire posizioni enormi perché al momento tutto è così sottosopra.