Il mercato del petrolio greggio WTI si è notevolmente deteriorato durante la sessione di negoziazione di giovedì, assistendo ad una forte pressione di vendita attraverso tutto lo spettro di rischio. Francamente, non so nemmeno se tale movimento avesse qualcosa a che fare con il petrolio greggio, perché i mercati hanno venduto tutto ciò che non era il dollaro statunitense. A questo punto, il mercato del greggio si è leggermente arretrato per mostrare segni di sfinimento, ed è logico considerando come sia salito troppo in alto in così poco tempo.
Vale la pena notare che il livello dei 40 dollari rappresenta un’area che ha offerto molta pressione di vendita, dunque probabilmente continuerà ad attrarla, ma penso che il livello dei 41 dollari abbia ancora bisogno di essere toccato per colmare quel gap. Anche la media mobile esponenziale a 200 giorni dovrebbe offrire resistenza. Al ribasso, il livello sottostante dei 35 dollari dovrebbe causare alcuni problemi, in quanto presenta un’area in cui abbiamo visto sia acquisti che vendite, perciò dovrebbe offrire supporto. La media mobile esponenziale a 50 giorni sta raggiungendo quel livello, in modo da dare anche al mercato la possibilità di salire.
Attualmente siamo ancora entro il divario che nel complesso molte volte finirà per essere un’area di consolidamento. Penso che il mercato potrebbe benissimo essere limitato in questo settore. Il greggio continuerà a salire a meno che, naturalmente, non si veda un qualche tipo di sell-off massiccio nei mercati azionari, che è possibile utilizzare come barometro del rischio qui in questo mercato. Non credo che il petrolio esploderà al rialzo, poiché la media mobile esponenziale a 200 giorni costituirà una barriera enorme. Col tempo, il mercato deciderà dove vuole andare a lungo termine, per cui vedremo molti comportamenti instabili, proprio come continueremo a vederli nei mercati azionari. Non preoccupatevi, otterremo un segnale ovvio, ma in questo momento, fintanto che ci troviamo tra la media mobile esponenziale a 50 giorni e la media mobile esponenziale a 200 giorni, sospetto che rimarremo molto instabili e limitati.