Il mercato del petrolio greggio WTI si è leggermente rotto al ribasso durante la sessione di negoziazione di venerdì, raggiungendo il livello dei 35 dollari, un’area che ovviamente attira molta attenzione perché era la resistenza precedente e anche una figura grande, tonda, psicologicamente significativa. Rimbalzando così, abbiamo finito per formare un certo martello, per cui ora siamo pronti a continuare l’avanzata a livelli superiori. Dopotutto, non abbiamo ancora trovato il massimo, quindi probabilmente cercheremo ancora di raggiungere il livello dei 41 dollari.
Al ribasso, la media mobile esponenziale a 50 giorni si colloca appena sotto al livello dei 32 dollari, che si trova proprio nel mezzo dell’area di consolidamento precedente, quindi anche lì dovremmo trovare un buon flusso di ordini. In definitiva, gli acquirenti continueranno a trarre vantaggio dal valore, almeno fino a quando non riusciremo a colmare questo divario. Per questo motivo, c’è ancora margine per un salto a livelli più alti, soprattutto dopo la bella dose di inversione di tendenza nella propensione al rischio durante il giorno, anche se ci potremmo aggrappare ad essa. Tenendolo presente, credo che il mercato si sia stabilizzato abbastanza bene da poter ottenere un’altra leg rialzista. Dopotutto, i trader stanno iniziando a valutare i prezzi sull’idea che la Federal Reserve manterrà una politica monetaria molto espansiva, portando dunque denaro in attività di propensione al rischio. Sarà lo stesso per il mercato azionario e per le materie prime quando il dollaro statunitense inonderà il sistema.
Al ribasso, se il mercato crolla sotto la media mobile esponenziale a 50 giorni, probabilmente verrà testato il livello dei 30 dollari. Sopra, il livello dei 41 dollari presenta una resistenza significativa, che si trova anche sotto la media mobile esponenziale a 200 giorni, quindi ci sono molte ragioni per sospettare quanto sarà difficile superarla. Alla fine, se dovessimo riuscirci, sarebbe un segno straordinariamente rialzista, ma al momento colmare il divario sarà probabilmente la storia di default, almeno fino a quando non si presenterà una svendita massiccia. In conclusione, indipendentemente da tutti i venti contrari negativi, il mercato del greggio è stato straordinariamente resistente: con ciò, sospetto entreranno acquirenti a breve termine per provare a raccogliere questo martello.