Vista l’elevata volatilità complessiva, durante la sessione di negoziazione di giovedì l’euro ha oscillato avanti e indietro. Questa coppia di valute non farà necessariamente riferimento all’euro stesso, il tutto avrà invece probabilmente più a che fare con il dollaro statunitense, e ovviamente con l’azione della Federal Reserve di inondare i mercati con quegli stessi dollari statunitensi. Si potrebbe aprire una discussione in favore della candela che sembra fungere da supporto stampata nella sessione di trading di giovedì, e forse tenteremo il rally da questi livelli. Tuttavia, la sessione del venerdì tende ad essere più tranquilla a volte.
Al ribasso, credo che il livello dell’1,17 rappresenterà un supporto enorme, perciò qualsiasi movimento verso quell’area verrà probabilmente acquistato, in quanto dovrebbe mostrare una quantità significativa di interesse. Abbiamo già visto gli acquirenti tornare in quest’area un paio di volte, quindi non sorprende così tanto, né tantomeno ci vuole uno sforzo di immaginazione, vederlo accadere di nuovo. Penso che potremmo anche non arrivare così in basso e, chiaramente, ci troviamo comunque in una tendenza rialzista, quindi non ha senso cercare di combatterla.
La forma della candela è positiva, ma in generale ci stiamo un po’ allungando. Un’altra cosa a cui sto prestando attenzione è il fatto che la candela del giovedì era così ribassista. Penso che probabilmente dovremo ritirarci per trovare del valore, quindi non ho fretta di iniziare a comprare a questi livelli di prezzo. Di certo, visto che il mercato è così rialzista, non sarò un venditore, e ora penso risulti ovvio che la tendenza è sicuramente cambiata drasticamente negli ultimi tempi. Credo che l’obiettivo sarà il livello dell’1,20, e se lo superiamo, allora come minimo dopo ci dirigeremo verso il livello dell’1,25. Certo, potrebbe essere necessario molto tempo per arrivarci, ma quello che sto descrivendo è un completo cambiamento di tendenza. Non ho alcun interesse a vendere allo scoperto questa coppia in questo momento, specialmente con la Federal Reserve che fa di tutto per inondare i mercati con lo stesso dollaro.