EUR/USD
L'euro ha avuto una settimana volatile nelle precedenti cinque sessioni di trading. Penso che potremmo vedere un pullback a breve termine nei prossimi giorni, testando nuovamente il livello di 1,17 e quindi eventualmente sfondando lì. Se lo facciamo, prevedo di vedere molto supporto vicino al livello 1,16, e ancora di più al livello 1,15. È probabile che troveremo valore in un pullback perché francamente il mercato non può andare in una direzione per sempre. Sono ancora ottimista, ma riconosco che abbiamo superato noi stessi.
GBP/JPY
La sterlina britannica è andata avanti e indietro nel corso della settimana, mostrando segni di indecisione. In definitiva, questo è un mercato forse leggermente teso e vedo molta resistenza tra il livello di 139 ¥ e il livello di 140 ¥. È probabile un pullback verso il livello di 136 ¥, ma mi aspetto di vedere gli acquirenti appena al di sotto di quella vicinanza generale. Tieni presente che questa coppia è anche molto sensibile alla propensione al rischio, quindi vale la pena prestare attenzione.
USD/CNH
Il dollaro USA ha formato un enorme martello contro lo yuan cinese, che per me è un segnale che forse avremo un pò di "rischio" nel trading a breve termine. Anche se molti di voi non scambieranno questa coppia di valute, vale sicuramente la pena prestare attenzione perché riflette lo stato della situazione e delle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Ciò può avere un effetto dannoso sulla propensione al rischio e francamente molte attività correlate alla propensione al rischio sono un pò esagerate a questo punto. Questo mi dice anche che ci sono buone possibilità che il dollaro USA si rafforzi nelle prossime settimane o due.
NZD/CHF
Il dollaro neozelandese è inizialmente balzato al rialzo contro il franco svizzero durante la settimana di negoziazione, ma ha restituito i guadagni vicini al livello di 0,61. Siamo attualmente seduti nella regione 0,60 e un breakdown sotto il minimo della candela settimanale sarebbe una continuazione del pullback. Ciò suggerirebbe anche che potrebbe esserci una "riduzione del rischio" nella settimana o due successive. Ciò significa che la propensione al rischio in generale ne risentirà, anche se non scambi questa particolare coppia.