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Durante le negoziazioni di ieri, la sterlina britannica si è indebolita rispetto a euro e dollaro statunitense dopo la pubblicazione dei dati sui salari nel Regno Unito, indicanti che il mercato del lavoro britannico continua a rallentare e contribuirà a ridurre l’inflazione nei prossimi mesi, in linea con le riflessioni della Banca d'Inghilterra. I guadagni della sterlina britannica rispetto al dollaro USA (coppia GBP/USD) non hanno superato il livello di 1.2216 prima di stabilizzarsi nuovamente intorno al livello di supporto di 1.2165 al momento della stesura dell'analisi.
Attenzione ai Dati Economici
L'Ufficio per le statistiche nazionali ha dichiarato che i salari in Gran Bretagna, compresi gli incentivi, sono aumentati dell'8,1% su base annua fino ad agosto, un livello inferiore alle aspettative dell'8,3% e inferiore all'8,5% di luglio. Il risultato include pagamenti una tantum ad alcuni lavoratori del Servizio sanitario nazionale, che saranno ridotti a partire dai prossimi rilasci, e suggerisce quindi un ulteriore allentamento della pressione salariale in futuro.
Tuttavia, i salari senza bonus sono aumentati del 7,8%, come previsto. Nel frattempo, l’Ufficio per le statistiche nazionali ha rinviato la pubblicazione dei dati sulla disoccupazione nel Regno Unito fino al 24 ottobre, limitando il potenziale di movimento del mercato della pubblicazione economica. Inoltre, il calo dei salari sarà probabilmente l’elemento principale, dato il suo impatto sull’inflazione, e il fattore fondamentale qui è che il mercato del lavoro nel Regno Unito è in declino. Commentando i numeri, Samuel Tombs, capo economista di Pantheon Macroeconomics, ha dichiarato: “La crescita dei salari sta rallentando abbastanza velocemente da consentire al Comitato di politica monetaria di mantenere i tassi di interesse al 5,25% il prossimo mese”.
Inoltre, George Vesey, analista Forex senior presso Convera, afferma: “I mercati si basano eccezionalmente sui dati e reagiscono bruscamente ai numeri sull’inflazione o economici che non sono in linea con le aspettative, da qui la reazione negativa della sterlina britannica al segnale di rallentamento nel mercato del lavoro”. La sterlina si è indebolita principalmente a causa del ribasso delle aspettative di crescita economica da parte dei mercati. Di conseguenza, con la banca che il mese scorso ha scelto di mantenere i tassi di interesse al 5,25% a fronte del calo dell’inflazione, questi dati, insieme ai dati rinviati alla prossima settimana, giocheranno un ruolo importante nella decisione sul tasso di interesse del 2 novembre.
Infine, un indicatore della performance del mercato del lavoro che non è stato influenzato dal ritardo dell’Ufficio per le statistiche nazionali è stata la misura delle retribuzioni, che per il terzo mese consecutivo è leggermente scesa a settembre
Previsioni GBP/USD di oggi
Secondo la performance del grafico giornaliero qui sotto, la tendenza generale della coppia valutaria GBP/USD è ancora ribassista, e un'inversione di tendenza si verificherà soltanto con un movimento al rialzo rispettivamente verso i livelli di resistenza di 1.2330 e 1.2465. D'altra parte, come ho detto prima, la stabilità intorno al supporto 1.2150 continuerà a sostenere un movimento più forte per gli orsi, e il supporto psicologico sarà 1.2000. La coppia GBP/USD sarà influenzata oggi dall’annuncio dei dati sull’inflazione britannica, poi dai dati sul settore immobiliare statunitense e, soprattutto, dalle dichiarazioni di alcuni funzionari politici della Federal Reserve statunitense.
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