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- Alla fine delle contrattazioni della scorsa settimana, sia la sterlina che l'euro si sono apprezzati rispetto al dollaro USA dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato in un discorso che le condizioni finanziarie statunitensi si sono recentemente inasprite in modo significativo.
- Pertanto, ciò potrebbe avere un impatto sulle future decisioni relative ai tassi di interesse statunitensi.
- Tuttavia, i guadagni del rimbalzo al rialzo della coppia valutaria GBP/USD non hanno superato il livello di 1.2191 prima che chiudesse le negoziazioni intorno al livello di 1.2160, poiché la pressione sulla sterlina continua.
L'inflazione al centro dell'attenzione
Il governatore della Fed Powell ha dichiarato in un discorso a New York: “Le condizioni finanziarie si sono notevolmente inasprite negli ultimi mesi e i rendimenti obbligazionari a lungo termine sono stati un importante fattore trainante”, il che “potrebbe avere implicazioni per la politica monetaria”. In generale, i commenti riconoscono il recente ruolo dell’aumento dei rendimenti obbligazionari statunitensi nel rendere i prestiti più costosi, rappresentando un inasprimento delle condizioni finanziarie. Prima del discorso di Powell, i mercati non erano sicuri se la Fed avrebbe inasprito le condizioni finanziarie a novembre o dicembre con un ulteriore rialzo dei tassi. Inoltre, le crescenti aspettative di un ulteriore apprezzamento e la convinzione che la Fed manterrà i tassi di interesse elevati per un periodo prolungato si sono rivelati un supporto vitale per l'aumento del valore del dollaro in agosto e ottobre.
D'altro canto, la svendita del dollaro e il calo dei rendimenti obbligazionari suggeriscono che il mercato ha interpretato le dichiarazioni di Powell nel senso che le prospettive di ulteriori aumenti sono ora molto più basse.
Nel frattempo, il governatore della Banca d'Inghilterra Bailey aggrava le preoccupazioni sulla sterlina con un forte suggerimento da parte della Banca d'Inghilterra di mantenere i tassi di interesse invariati a novembre. Il Governatore della Banca d'Inghilterra ha confermato che i tassi di interesse non aumenteranno a novembre, con commenti che potrebbero aggiungere ulteriore pressione sulla sterlina. In un’intervista al Belfast Telegraph, Bailey si è detto “incoraggiato” dalla direzione dell’inflazione nel Regno Unito: “non era lontana da ciò che ci aspettavamo”. “L’inflazione core è stata leggermente inferiore a quanto ci aspettassimo, il che è molto incoraggiante”. Ha aggiunto che si aspetta un “vero calo” dell’inflazione il prossimo mese.
I commenti sono arrivati dopo che l'Ufficio per le statistiche nazionali la scorsa settimana ha annunciato un leggero aumento dell'inflazione primaria britannica al 6,7% su base annua a settembre e dell'inflazione core al 6,1%.
I commenti di Bailey aggiungeranno pressione al ribasso alla performance della sterlina, che la scorsa settimana è scesa sia contro l'euro che contro il dollaro, con un nuovo slancio di vendita in seguito al rilascio di alcuni dati deludenti sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito. Secondo i dati diffusi venerdì, a causa dell'aumento dei prezzi le vendite al dettaglio britanniche sono diminuite dell'1,0% nel corso dell'anno fino a settembre. Separatamente, anche l'indagine GfK UK sulla fiducia dei consumatori ha mostrato che la fiducia dei consumatori è scesa di 14 punti in ottobre.
Nel frattempo, i salari sono usciti inferiori alle aspettative martedì, aggiungendosi a una serie di prove che non suggeriscono la necessità di un nuovo aumento dei tassi di interesse da parte della banca. A sua volta, la rivalutazione delle aspettative inferiori influisce sulla sterlina britannica. Nello stesso giorno il tasso di cambio GBP/EUR è sceso dello 0,20% a 1,1450 e il tasso di cambio GB/PUSD è sceso dello 0,26% a 1,2110.
GBP/USD Previsioni e prospettive di oggi
Secondo la performance del grafico giornaliero qui sotto, il prezzo della coppia di valute sterlina rispetto al dollaro statunitense (GBP/USD) è ancora nel suo percorso discendente più ampio e, come ho detto prima, la stabilità attorno e al di sotto del livello di supporto di 1,2150 sostiene un movimento più forte per gli orsi verso il livello di supporto psicologico di 1,2000. Mi aspetto una sessione di trading tranquilla oggi, con il calendario economico privo di importanti comunicati economici britannici e americani, e di conseguenza, il sentiment degli investitori e la performance dei mercati finanziari avranno la reazione più forte alla performance della coppia. D'altra parte, nello stesso periodo, rompere i livelli di resistenza 1.2330 e 1.2450 è importante per interrompere la tendenza generale al ribasso della coppia di valute.
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