EUR/USD
L’euro è inizialmente sceso nel corso della scorsa settimana, ma sembra che il livello di 1,05 offrirà un po’ di supporto. Resta da vedere se il livello effettivamente reggerà, ma penso che probabilmente sia solo questione di tempo di vedere il ritorno dei venditori. Dopotutto, il differenziale del tasso di interesse continua ad essere piuttosto ampio, e quindi anche l'EMA a 50 settimane entra in scena vicino al livello di 1,0750. A parità di condizioni, qualsiasi rally in questo momento rappresenta un’opportunità per vendere la coppia EUR/USD ai primi segnali di difficoltà.
GBP/USD
La sterlina britannica si è rafforzata contro il dollaro dopo essere inizialmente scesa durante la settimana, proprio come abbiamo visto fare all'euro. A questo punto, è possibile che entrambe le valute siano ipervendute e, naturalmente, il dollaro statunitense sia ipercomprato. Penso che con il tempo probabilmente vedremo qualche tipo di spinta, forse più vicino al livello di 1,2350, forse anche alla media mobile esponenziale a 50 settimane appena sopra quel livello. Se scendiamo al di sotto del fondo della candela, ciò comporterà un'enorme ondata di vendite, ma abbiamo così tante candele rosse di fila sul grafico settimanale che non dovrebbe essere una grande sorpresa.
Oro
Anche i mercati dell’oro sono scesi durante la settimana e, proprio come la sterlina britannica e l’euro, hanno trovato molti acquirenti sottostanti che hanno cambiato le cose e hanno mostrato segni di vita. In quest'ottica, potremmo anche prepararci a rimbalzare leggermente. Siamo vicini al livello del 50% di Fibonacci, e anche questo fatto potrebbe avere un po' di psicologia collegata ad esso. Detto questo, resterei molto cauto intorno al livello dei 1900 dollari, quindi più di ogni altra cosa penso sarà più o meno un’opportunità a breve termine per andare long su questo mercato.
Petrolio Greggio WTI (petrolio statunitense)
Il mercato del petrolio greggio WTI è stato effettivamente decimato questa settimana, poiché i trader stanno iniziando a preoccuparsi se ci sarà o meno domanda sufficiente. Tuttavia, il numero di posti di lavoro di venerdì è uscito molto più alto del previsto, quasi il triplo, quindi potrebbe aver messo nel mercato l'idea che forse la domanda si riprenderà. L'EMA a 50 settimane si trova appena sotto, offrendo un po' di supporto. La dimensione della candela è piuttosto impressionante, ma siamo proprio nell'area in cui si è verificato il breakout originale e, ovviamente, la bandiera formatasi in precedenza. In altre parole, probabilmente c’è un certo supporto in queste vicinanze generali.
USD/CAD
Questa è stata una settimana selvaggia per il dollaro statunitense rispetto al dollaro canadese, che ha toccato la regione di 1,38 prima di crollare nuovamente. A questo punto, sembra che la coppia sia bloccata in un intervallo, quindi prevedo che il mercato rimarrà in questo intervallo di 500 PIP per il prossimo futuro. Presta attenzione al mercato petrolifero, perché se iniziasse a rafforzarsi, potrebbe far scendere questa coppia un po’ più in basso. Detto questo, i tassi di interesse hanno un effetto maggiore su questo mercato rispetto a qualsiasi altro fattore in questo momento, quindi fai attenzione al rendimento a 10 anni.
NASDAQ100
Il NASDAQ 100 è stato straordinariamente volatile questa settimana, ma ha dimostrato che probabilmente continuerà a cercare di acquisire un po' di slancio. L’inversione di venerdì è stata a dir poco sorprendente, e quindi bisogna credere che probabilmente arriverà qualche altra mossa. Il livello 15.250 era un’area importante in precedenza, quindi potrebbe essere l’obiettivo a breve termine. Al di sotto, la regione dei 14.500 è estremamente favorevole come supporto, e penso che rimarrà tale. Se si strizzano leggermente gli occhi, si può vedere che sul grafico settimanale stiamo formando una specie di bandiera rialzista.
EUR/JPY
L'euro è caduto piuttosto fortemente all'inizio della settimana, scendendo fino al livello di 155 ¥. La coppia EUR/JPY è poi rimbalzata da quel livello mostrando segni di vita, finendo per formare un enorme martello. Una rottura sopra la parte superiore del martello apre la possibilità di un passaggio al livello di 160¥, mentre un movimento al di sopra di quel livello diventa ovviamente una situazione di "buy-and-hold". Tieni presente che il differenziale del tasso di interesse continua a lavorare contro lo yen giapponese, come avviene da qualche tempo.
GBP/CHF
La sterlina britannica continua a difendere il livello 1,11 contro il franco svizzero, e di conseguenza sembra che questo mercato stia cercando di capire dove andare; a questo punto, un crollo sotto al livello 1,10, sarebbe molto negativo. D’altro canto, se la coppia GBP/CHF cambiasse trend cancellando il livello degli 1,12, aprirà il passaggio al livello degli 1,15. In definitiva, entrambe queste valute sono piuttosto deboli, quindi anche se non stai facendo trading su questo mercato, potrebbe valere la pena prestare attenzione a questo cross valutario, perché può darti un'idea della direzione futura di queste 2 valute rispetto ad altre.