- Il balzo del valore della sterlina osservato la scorsa settimana sembra essere stato un miraggio per coloro che desiderano un tasso di cambio più forte mentre la valuta britannica torna sotto pressione in un contesto di mercato globale debole e crescenti scommesse sul taglio degli interessi da parte della Banca d’Inghilterra.
- I recenti guadagni della coppia GBP/USD hanno raggiunto il livello di resistenza di 1,2428, il livello di resistenza più alto per la coppia di valute in quasi due mesi, e da lì è stata esposta ad operazioni di vendita che l'hanno spinta verso il livello di supporto di 1,2241 prima di stabilizzarsi intorno al livello 1,2285 all'inizio delle negoziazioni di giovedì.
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L'inflazione inglese al centro dell'attenzione
Recentemente, il governatore della Banca d’Inghilterra Andrew Bailey è stato sotto i riflettori a metà settimana, dicendo ai delegati in una conferenza ospitata dalla Banca Centrale Irlandese che era troppo presto per iniziare a parlare di tagli dei tassi di interesse. Pertanto, il messaggio è stato un altro tentativo di Bailey di resistere al desiderio del mercato di avanzare aspettative di un taglio dei tassi di interesse, uno sviluppo che pesa sulla sterlina da agosto. Il governatore della Banca d’Inghilterra Bailey ha aggiunto che è necessario “mantenere la politica dei tassi di interesse per ridurre l’inflazione ed è troppo presto per parlare di una riduzione dei tassi di interesse”. Tuttavia, i mercati stanno esaminando i commenti di Bailey, concentrandosi invece sulle sue dichiarazioni secondo cui l'inflazione dovrebbe essere "leggermente inferiore" nel rapporto sull'inflazione di questo mese dell'Office for National Statistics. Inoltre, ha affermato che le impostazioni politiche della banca sono ora restrittive e che la crescita economica del Regno Unito è "molto debole".
Ovviamente, la debolezza della sterlina e i deboli rendimenti obbligazionari del Regno Unito suggeriscono che il mercato si sta concentrando maggiormente sulla bassa inflazione e sul rallentamento dell’economia, perché forse non ci sarà bisogno di ulteriori rialzi dei tassi, mentre le condizioni per un taglio dei tassi non sono lontane. I commenti di Bailey seguono quelli del capo economista della banca, Hugh Bell, che lunedì ha parlato pubblicamente della possibilità di un taglio dei tassi di interesse. Inoltre, Bell ha affermato che le scommesse dei mercati finanziari sull’abbassamento dei tassi di interesse entro agosto 2024 non sono “per nulla irragionevoli”.
Commentando questo, George Vesey, analista forex senior presso Convera, afferma: "Questo è un po' in contrasto con l'incontro della Banca d'Inghilterra della scorsa settimana, dove i funzionari hanno confermato che i tassi di interesse rimarranno alti per molto tempo." Ha aggiunto: “I trader hanno approfittato delle dichiarazioni caute e i mercati stanno ora scontando almeno tre tagli dei tassi di interesse di 25 punti base nel tasso di interesse di riferimento della banca nel corso del 2024”. “Gli spread di rendimento restano favorevoli al ribasso del cambio GBP/USD nel breve termine”.
Chiaramente, la debolezza della sterlina è stata determinata anche da un contesto di mercato debole, con i titoli azionari in ritirata dai massimi innescati dal rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti della scorsa settimana che indicava che l’economia statunitense stava rallentando abbastanza da impedire alla Fed di aumentare nuovamente i tassi di interesse. Le aspettative di tassi di interesse più bassi negli Stati Uniti stanno sostenendo i titoli azionari globali e gli asset legati al rischio come la sterlina britannica.
Inoltre, il mercato non è riuscito a seguire in modo significativo i guadagni della scorsa settimana, il che a sua volta ha contribuito al calo del tono della sterlina. Certamente, non c’è stato alcuno sviluppo fondamentale decisivo o alcun rilascio di dati che indichi che il rialzo verificatosi venerdì scorso dopo il rapporto sui salari degli Stati Uniti debba essere escluso, e quello che potremmo vedere è una riduzione di tali guadagni. Se così fosse, i rischi potrebbero rimanere sostenuti nelle prossime settimane, limitando eventuali rischi al ribasso per la sterlina.
Prospettive GBP/USD
Preferiamo ancora vendere la coppia valutaria GBP/USD contro il dollaro USA a ogni livello in aumento, poiché il dollaro USA è ancora il più forte rispetto al resto delle altre principali valute alla luce della richiesta degli investitori come rifugio sicuro, inoltre al miglioramento della performance economica statunitense rispetto a quella britannica alla luce del processo di inasprimento della centralità della politica bancaria. Secondo la performance del grafico giornaliero sottostante, continuare le operazioni di vendita e spingere la coppia GBP/USD verso il livello di supporto di 1.2150 spingerà la coppia di valute verso il livello di supporto psicologico di 1.2000. D'altra parte, nello stesso periodo, i rialzisti si sono spostati nuovamente verso la resistenza 1.2440, che spingerà la coppia di valute al picco più importante, che è 1.2560, il che conferma una forte rottura della tendenza generale al ribasso.
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