- Il prezzo della coppia di valute dollaro statunitense/yen giapponese (USD/JPY) ha continuato a rimbalzare, riuscendo quasi a toccare il livello massimo dell’ottobre 2022 ai 151,94, cosa che all’epoca aveva spinto le autorità giapponesi a intervenire.
- Tuttavia, la coppia di valute è stata rapidamente oggetto di vendite con prese di profitto, in un contesto di calo dei tassi di inflazione statunitensi al di sotto delle aspettative, che influisce negativamente sul percorso di aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve statunitense.
- Recentemente, il percorso discendente ha spinto la coppia valutaria verso il livello di supporto di 150,15 prima di stabilizzarsi attorno al livello di 150,75 al momento della stesura dell'analisi.
- Ovviamente, la tendenza generale della coppia di valute rimarrà al rialzo finché rimarrà intatto il livello di resistenza psicologica più alto di 150,00.
Migliori Broker Forex
La Banca del Giappone è intervenuta?
In vista dei risultati dei dati economici statunitensi, la coppia USD/JPY è scesa senza alcun chiaro catalizzatore prima di recuperare gran parte del calo più tardi nello stesso giorno. Anche se alcuni partecipanti potrebbero aver creduto che questo fosse il risultato dell’intervento sul mercato giapponese, non vi è alcuna conferma affidabile. Questo calo è probabilmente il risultato delle opzioni per un valore di 1,3 miliardi di dollari scadute ieri con un prezzo di esercizio di circa 152,00.
Nel frattempo, è prevista la scadenza di altre opzioni allo stesso prezzo di esercizio tra mercoledì e venerdì. È anche possibile che i trader abbiano effettuato ordini di presa di profitto o di vendita allo scoperto piazzati vicino a tali livelli a causa di timori di intervento. Nel complesso, i prezzi di esercizio delle opzioni potrebbero continuare a fungere da resistenza se il cambio USD/JPY dovesse superare 151,94 e raggiungere un nuovo massimo di 32 anni. Tuttavia, è probabile che gli ampi differenziali dei tassi di interesse tra il Giappone e il resto del mondo continuino a pesare sullo yen.
Anche se le autorità giapponesi decidessero di intervenire, a condizione che la Banca del Giappone elimini gradualmente il controllo della curva dei rendimenti (YCC) in fasi frammentarie e intervenga occasionalmente nel mercato obbligazionario per mantenere i rendimenti a lungo termine al di sotto dell’1%, il trend rialzista dell’USD/JPY potrebbe essere destinato a continuare. Un’inversione di tendenza potrebbe essere una prospettiva per il 2024, quando la Banca del Giappone abbandonerà la politica YCC e altre banche centrali manterranno i tassi di interesse stabili, con alcune che esamineranno la possibilità di tagli dei tassi ad un certo punto dell’anno.
Ciononostante, prima di annunciare un calo dei tassi di inflazione negli Stati Uniti, di recente il presidente della Federal Reserve Powell e i suoi colleghi hanno contraddetto le aspettative secondo cui avrebbero finito di aumentare i tassi di interesse statunitensi, ma gli investitori sono rimasti ampiamente convinti che la fine dei crediti per questa campagna di inasprimento fosse già terminata. Inoltre, assegnano solo una probabilità del 30% di aumentare i tassi di interesse di un altro quarto di punto percentuale entro gennaio, anticipando tagli pari a circa 80 punti base entro la fine del prossimo anno.
Prospettive di trading USD/JPY oggi
Secondo la performance del grafico giornaliero sottostante, la tendenza generale della coppia USD/JPY è ancora al rialzo, anche se i dati sull’inflazione statunitense sono stati negativi. Pertanto, la coppia viene ancora scambiata al di sopra del livello di resistenza psicologica di 150,00. Come accennato in precedenza, la divergenza tra la politica aggressiva della Federal Reserve americana e la politica ultra-espansiva della Banca del Giappone (BoJ) continuerà ad essere un fattore importante nel mantenere il controllo del trend da parte dei rialzisti. Si prevede che la coppia continuerà a toccare massimi sempre più alti finché il governo giapponese non interverrà nei mercati per evitare un ulteriore deprezzamento dello yen. Attualmente, i livelli di resistenza più vicini per la coppia sono rispettivamente 151,20 e 152,00.
Oggi, questa performance sarà messa alla prova, quando verranno rilasciati il resto dei dati sull’inflazione statunitense, l’indice dei prezzi alla produzione e i dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. I risultati dei dati positivi aiuteranno i rialzisti e viceversa. In caso di risultati negativi, potrebbe esserci un'opportunità per nuove operazioni di vendita che potrebbero raggiungere i livelli di supporto di 150,00, 149,20 e 148,80, rispettivamente.
Pronto a fare trading con le nostre previsioni giornaliere sul Forex? Abbiamo selezionato per te i migliori broker Forex del settore.