Lo yen giapponese continua a riprendersi nei confronti delle altre principali valute dopo che i media giapponesi hanno pubblicato un rapporto che esprime fiducia sul fatto che la fine della politica di tassi di interesse negativi della Banca del Giappone sia vicina. Recentemente, ciò ha portato a forti vendite sulla coppia USD/JPY, spingendola verso il supporto 146,66, il livello più basso per la coppia di valute in più di due mesi. All'inizio delle contrattazioni di questo mese, la coppia di valute si è mossa verso la resistenza 151,90, il suo livello più alto in più di un anno, considerando la discrepanza tra la politica della Federal Reserve statunitense e la Banca del Giappone.
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In generale, l'aumento dei tassi di interesse giapponesi in un momento in cui ci si aspetta che le altre banche centrali inizino ad abbassare i tassi di interesse potrebbe restringere il divario tra i rendimenti delle obbligazioni governative giapponesi e i rendimenti altrove. Quindi, potrebbe consentire allo yen giapponese di tornare con forza nei confronti della maggior parte delle altre principali valute.
Inoltre, ciò che potrebbe aver aiutato la valuta giapponese sono le notizie separate secondo cui il più grande gruppo commerciale del Giappone, Keidanren, prevede di tenere discussioni sull'impatto negativo di uno yen più debole sull'economia nella sua riunione di dicembre. In passato, il gruppo era favorevole a uno yen più debole perché rendeva le esportazioni più competitive all'estero. Quindi, lo spostamento verso la discussione degli effetti negativi evidenzia la gravità dell'impatto del recente calo della valuta sull'economia.
D'altra parte, il dollaro statunitense ha continuato a scambiare sotto pressione ribassista, perdendo gran parte della sua forza nei confronti dello yen e dei dollari australiano e neozelandese, in quest'ordine. Chiaramente, sembra che le aspettative che la Federal Reserve effettui diversi tagli il prossimo anno stiano ancora influenzando la valuta statunitense, con i nuovi dati sulle vendite di case, che sono venuti peggiori del previsto ieri, che supportano le opinioni degli investitori.
Ovviamente, secondo i futures sui fed funds, i partecipanti al mercato prevedono di tagliare i tassi di interesse statunitensi di circa 90 punti base per il prossimo anno, assegnando una probabilità del 50% che il primo taglio di 25 punti base venga effettuato a maggio e prezzandolo per intero a giugno. Ciò che influenzerà le prospettive, i trader ora probabilmente attenderanno l'indice dei consumi personali di base domani, giovedì. Chiaramente, questa misura è quella preferita dalla Federal Reserve dell'inflazione statunitense. Poiché un ulteriore rallentamento potrebbe aumentare la possibilità di un taglio dei tassi di interesse a maggio e forse spingere il dollaro più in basso.
Tuttavia, gli investitori avranno l'opportunità di ascoltare diversi funzionari della Fed prima che i numeri vengano rilasciati, e sarà interessante vedere se respingeranno le aspettative di tagli dei tassi di interesse ma anche se il mercato presterà attenzione a tali commenti. Recentemente, i movimenti di mercato hanno suggerito che gli investitori preferiscono concentrarsi di più sui dati piuttosto che sulla retorica della Fed. Pertanto, anche se i responsabili politici decidono di versare acqua fredda sulle aspettative di taglio dei tassi di interesse, qualsiasi rimbalzo del dollaro dovuto ai loro commenti potrebbe rimanere limitato e di breve durata.
Analisi tecnica e aspettative USD/JPY oggi:
In base alle prestazioni sul grafico giornaliero qui sotto, lo spostamento al ribasso del dollaro USA nei confronti dello yen giapponese (USD/JPY) è ancora in corso, e il controllo degli orsi sulla tendenza si rafforzerà con la coppia di valute che si muove verso i livelli di supporto di 145,90 e 144,00, rispettivamente. Chiaramente, ciò potrebbe accadere se i risultati dei dati economici statunitensi ricevuti da oggi vengono in basso rispetto alle aspettative. Poco più dello stesso periodo, i tori non riprenderanno il controllo della tendenza senza muoversi verso il livello psicologico di resistenza di 150,00 di nuovo.
