Start Trading Now Get Started
Divulgazione dell'inserzionista
DailyForex.com aderisce a rigide linee guida per preservare l'integrità editoriale per aiutarti a prendere decisioni con fiducia. Alcune delle recensioni e dei contenuti che presentiamo in questo sito sono supportati da collaborazioni affiliate da cui questo sito Web potrebbe ricevere denaro. Ciò può influire su come, dove e su quali società/servizi che esaminiamo e scriviamo. Il nostro team di esperti lavora per rivalutare continuamente le recensioni e le informazioni che forniamo su tutti i migliori broker Forex / CFD qui presenti. La nostra ricerca si concentra fortemente sulla custodia dei depositi da parte del broker e sull'ampiezza della sua offerta ai clienti. La sicurezza viene valutata in base alla qualità e alla lunghezza dei precedenti del broker, oltre all'ambito della posizione normativa. I principali fattori nel determinare la qualità dell'offerta di un broker includono il costo del trading, la gamma di strumenti disponibili per il trading e la facilità d'uso generale per quanto riguarda l'esecuzione e le informazioni di mercato.

Previsioni Forex Settimanali: USD/JPY, NASDAQ 100, Futures sul Cacao

Di Adam Lemon
Adam è un trader Forex che ha lavorato nei mercati finanziari per oltre 12 anni, inclusi 6 anni con Merrill Lynch. Adam è certificato nella Gestionedi Fondi e nella Gestione di investimenti dal Chartered Institute for Securities & Investment del Regno Unito.

Molto probabilmente i movimenti nel mercato Forex ora dipenderanno dalla pubblicazione dei dati sull’indice dei prezzi al consumo statunitensi (inflazione) di martedì.

Migliori Broker Forex

1
Get Started 74% of retail CFD accounts lose money Read Review

La differenza tra successo e fallimento nel trading Forex/CFD non dipende tanto dai precisi metodi utilizzati per determinare ingressi e uscite dagli scambi, ma con maggior probabilità dagli asset che scegli di negoziare ogni settimana.

Quindi, quando inizia la settimana, è una buona idea osservare tutto quello che si sta sviluppando nel mercato nel suo insieme, e come tali sviluppi sono influenzati da fondamentali macroeconomici, fattori tecnici e sentiment del mercato.

Continua a leggere per ottenere la mia analisi settimanale.

Analisi Fondamentale e Sentimento del Mercato

Ho scritto nel mio precedente articolo del 6 novembre che le migliori opportunità di trading per la settimana sarebbero state probabilmente:

  • Short rispetto alla coppia di valute NZD/USD come operazione giornaliera a seguito di un'inversione ribassista a 0,6000$. Si è trattato di una scelta eccellente poiché il massimo della settimana era a 0,6001$ prima che il prezzo scendesse di oltre il 2%.
  • Long sui futures sul cacao: si è trattato di un'altra previsione positiva, poiché i futures sul cacao sono aumentati durante la settimana del 2,98%.

Queste operazioni hanno prodotto una grande vincita complessiva.

La scorsa settimana è stata dominata da un forte rialzo del dollaro USA, tornato in linea con la sua tendenza rialzista a lungo termine, ma anche da un forte rialzo dei mercati azionari statunitensi. Sembra che il denaro fluisca negli Stati Uniti piuttosto che in una specifica classe di attività. E' vero che con l'avanzare della scorsa settimana, i trader si sono dapprima convinti che il tasso di interesse terminale potesse essere stato raggiunto, a causa del linguaggio più accomodante da parte della Fed, che probabilmente ha aiutato il dollaro a salire. Tuttavia, ora si parla maggiormente dei continui timori sull'inflazione della FED, con i nuovi dati sull'indice dei prezzi al consumo rilasciati questo martedì, che potrebbero contribuire a spingere al rialzo il dollaro USA. Giovedì il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato: “Se diventasse opportuno inasprire ulteriormente la politica monetaria, non esiteremo a farlo”.

Gli altri importanti dati rilasciati la scorsa settimana sono stati l'atteso rialzo del tasso di 25 punti base al 4,35% da parte della Reserve Bank of Australia, accompagnato da un atteggiamento più accomodante sui futuri rialzi dei tassi, che ha spinto l'Aussie saldamente al ribasso per il resto della settimana, e i dati sul PIL del Regno Unito che sono stati leggermente più forti del previsto, mostrando un aumento mensile dello 0,2% quando il tasso avrebbe dovuto rimanere invariato.

Altri importanti rilasci di dati la scorsa settimana sono stati:

  1. Conferenza stampa del governatore della Banca del Giappone: nessuna sorpresa.
  2. Aspettative di inflazione in Nuova Zelanda: sono risultate leggermente inferiori al previsto.
  3. I dati cinesi sull’indice dei prezzi al consumo (inflazione) sono risultati inferiori alle attese, mostrando deflazione.
  4. Sentimento dei consumatori UoM preliminare negli Stati Uniti: leggermente peggiore del previsto.
  5. Richieste di disoccupazione negli Stati Uniti: si sono verificate come previsto.

Questa settimana dal 13 al 17 novembre

Questa settimana nei mercati vedrà probabilmente un livello di volatilità più elevato rispetto alla settimana scorsa, poiché ci sarà il rilascio di dati molto importanti sull'IPC (inflazione) statunitense. I dati chiave rilasciati questa settimana sono, in ordine di importanza:

  1. IPC statunitense (inflazione)
  2. PPI statunitense
  3. Vendite al dettaglio negli Stati Uniti
  4. IPC del Regno Unito (inflazione)
  5. Richieste di disoccupazione negli Stati Uniti
  6. Indice manifatturiero dell’Empire State americano
  7. Vendite al dettaglio nel Regno Unito
  8. Modifica del conteggio dei richiedenti nel Regno Unito
  9. Produzione industriale cinese
  10. Indice dei prezzi salariali australiano
  11. Tasso di disoccupazione australiano

Analisi tecnica

Indice del dollaro USA

La scorsa settimana l’indice del dollaro statunitense ha stampato una candela decisamente rialzista, che ha chiuso appena sopra la metà del range della settimana precedente e molto vicino al massimo del proprio intervallo settimanale. Questi sono segnali rialzisti e sono in linea con la tendenza rialzista a lungo termine che rimane valida nel dollaro USA.

Il precedente livello di supporto nelle vicinanze sembra essere stato invalidato dalla recente azione dei prezzi.

Molto probabilmente ora dipenderà dalla pubblicazione dei dati sull’indice dei prezzi al consumo statunitensi (inflazione) di martedì. La tendenza è al rialzo, quindi un’inflazione superiore alle attese probabilmente produrrà il più grande movimento direzionale, verso l’alto, se dovesse verificarsi.

Grafico settimanale Indice Dollaro USA

USD/JPY

La coppia di valute USD/JPY ha stampato una grande candela interna rialzista nel corso della settimana, chiudendo molto vicino al massimo del suo range. Il prezzo ha concluso la settimana in un'area molto vicina al massimo degli ultimi 30 anni, ben al di sopra del grande numero tondo di 150¥.

Questi sono segnali rialzisti e, con i mercati che ora speculano su una Fed più aggressiva, c’è spazio per un ulteriore rialzo, possibilmente fino a un nuovo massimo trentennale superiore a 152 yen. Molto dipenderà dai dati CPI (inflazione) statunitensi che verranno pubblicati martedì.

A causa del forte slancio e della tendenza rialzista a lungo termine in questo specifico mercato, questa settimana potrebbe esserci una opportunità di ingresso dal lato long.

Grafic settimanale USD/JPY

Indice NASDAQ 100

L’indice NASDAQ 100 ha stampato una seconda candela decisamente rialzista, dopo il più grande aumento settimanale della settimana precedente visto qui in oltre un anno. Il prezzo ha chiuso vicino al massimo del suo range. Questi sono segnali rialzisti, così come il fatto che i rialzisti siano riusciti a spingere il prezzo oltre un’area di resistenza minore.

C’è uno slancio rialzista qui, ma ciò potrebbe cambiare martedì se il rilascio dei dati sull’IPC statunitense dovesse risultare significativamente più alto del previsto. Vale anche la pena notare che la scorsa settimana il mercato azionario statunitense è stato molto più vivace rispetto ai titoli di altre regioni, il che potrebbe valere un’altra nota di cautela per i rialzisti.

Aspetterò una chiusura giornaliera superiore a 15.600 prima di impegnarmi nuovamente sul lato long.

Grafico settimanale NASDAQ 100

Futures sul Cacao

I futures del cacao hanno registrato un forte trend rialzista ormai da oltre un anno, mostrando un altro forte rialzo la scorsa settimana. Il grafico dei prezzi qui sotto applica un'analisi di regressione lineare alle ultime 57 settimane e mostra graficamente quale grande opportunità sia stata questa sul lato long.

La candela settimanale è stata ancora una volta saldamente rialzista, chiudendo proprio sul suo massimo ad un prezzo elevato pluriennale.

È sempre un po’ aggressivo entrare senza un pullback, ma si tratta di un trend forte che non mostra alcun segno di fermarsi di fronte alla domanda globale in continua crescita del cacao superfood.

Negli ultimi anni, fare trading long su materie prime in caso di superamento di nuovi massimi di 6 mesi è stata una strategia molto redditizia.

Grafico settimanale Cacao

Conclusioni

Vedo le migliori opportunità di trading questa settimana come:

  • Long sulla coppia valutaria USD/JPY.
  • Long sui futures sul cacao.

Pronto a fare trading con la nostra analisi Forex settimanale? Abbiamo stilato un elenco dei migliori broker autorizzati dalla CONSOB che vale la pena utilizzare.

Adam Lemon
Informazioni su Adam Lemon
Adam è un trader Forex che ha lavorato nei mercati finanziari per oltre 12 anni, inclusi 6 anni con Merrill Lynch. Adam è certificato nella Gestionedi Fondi e nella Gestione di investimenti dal Chartered Institute for Securities & Investment del Regno Unito.
 

Recensioni di broker Forex più visitate