- La sterlina ha registrato un calo rispetto alle altre principali valute dopo che i dati hanno mostrato che gli stipendi nel Regno Unito sono rallentati ad ottobre.
- I rischi al ribasso sono comunque limitati, poiché è improbabile che questi dati cambino la posizione della Banca d'Inghilterra nella riunione di domani, giovedì.
- Secondo il trading sul mercato forex, la coppia GBP/USD stava cercando di riprendersi ieri, ma i guadagni si sono fermati a 1.2616; parallelamente alla stesura di questa analisi, il GBP/USD si sta stabilizzando intorno a 1.2565.
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I Dati dal Regno Unito Probabilmente Non Influenzeranno le Decisioni della Banca d'Inghilterra
Recentemente, l'Ufficio di Statistica Nazionale ha dichiarato che gli stipendi, inclusi i bonus, in Gran Bretagna sono aumentati del 7,2% ad ottobre, molto meno delle aspettative del 7,7%. Di fronte alla sorpresa al ribasso, è arrivata la notizia che la cifra di settembre è stata rivista al rialzo al 8,0%. Inoltre, gli stipendi regolari sono aumentati del 7,3%, inferiore al 7,4% previsto dai mercati e al 7,8% registrato a settembre, che è stato anche rivisto al rialzo.
A seguito di questi dati, i tassi di interesse del mercato monetario mostrano che gli operatori hanno ora completamente incorporato il primo taglio di 25 punti base della Banca d'Inghilterra a giugno, mentre il primo taglio ad agosto era previsto all'inizio della settimana. Pertanto, proseguendo con le scommesse sul ribasso dei tassi di interesse, si è assistito a una diminuzione del prezzo della sterlina rispetto alle altre principali valute.
Sostanzialmente, gli stipendi sono un elemento chiave nell'inflazione locale del Regno Unito, e la Banca d'Inghilterra li considera ancora eccessivamente alti ai livelli attuali, non in linea con il calo dell'inflazione al target del 2,0%, dunque la diminuzione degli aumenti salariali sarebbe un sviluppo gradito. Nel frattempo, è improbabile che questi dati impediscano alla Banca giovedì di mantenere i tassi di interesse al 5,2% per un periodo prolungato.
Pertanto, questo messaggio di innalzamento del tasso di interesse a lungo termine, ha aiutato la sterlina a performare durante il mese di novembre. A tal proposito, Jake Finney, economista presso PricewaterhouseCoopers nel Regno Unito, afferma: "Ci si aspetta che i responsabili politici confermino che i tassi di interesse dovrebbero rimanere nella zona restrittiva per un po' di tempo." Ha aggiunto: "Sebbene la crescita salariale sia rallentata, i salari regolati per l'inflazione stanno ancora crescendo su base annua. Questo perché l'inflazione principale sta diminuendo a un ritmo più veloce."
Inoltre, le probabilità che la Banca d'Inghilterra cambi verso una posizione più aggressiva nel suo discorso di giovedì rimangono basse poiché questi dati salariali suggeriscono che un mercato del lavoro più flessibile sta iniziando a tradursi in una crescita salariale più lenta. Tra settembre e ottobre, i salari medi inclusi i bonus sono diminuiti del 1,6%, rispetto a un tasso di crescita mensile medio dell'1,1% nei primi sei mesi di quest'anno. La Banca d'Inghilterra sentirà di essere sulla buona strada per ridurre l'inflazione ma vorrà vedere una maggiore pressione al ribasso sugli stipendi prima di considerare tagli ai tassi di interesse. Chiaramente, c'è ancora una significativa incertezza sul fatto che le pressioni salariali si ridurranno a sufficienza nei prossimi mesi da spingere la Banca d'Inghilterra a tagliare i tassi di interesse.
Inoltre, Pantheon Macroeconomics afferma che le condizioni per un taglio saranno probabilmente disponibili nel maggio 2024. Tuttavia, gli economisti della Royal Bank of Canada affermano: "Con l'inflazione nel Regno Unito sempre più concentrata a livello nazionale, ulteriori tagli da questo punto in poi saranno più difficili, richiedendo probabilmente un rallentamento più significativo della crescita salariale rispetto a quanto abbiamo visto finora." Inoltre, la RBC continua a vedere la Banca d'Inghilterra in pausa fino al 2024, con il Comitato per la Politica Monetaria che si sentirà a proprio agio nel tagliare il tasso di banca solo all'inizio del 2025. Per la sterlina britannica, questo è cruciale: un taglio dei tassi a maggio richiederà aspettative di mercato implicite di un taglio dei tassi, probabilmente portando a una svalutazione della sterlina.
Analogamente, un taglio dei tassi nel 2025 richiederà una reazione significativa alle aspettative di tagli dei tassi. Di conseguenza, ciò sarebbe favorevole alla sterlina britannica.
Aspettative e Analisi GBP/USD Oggi
In base alle performance sul grafico giornaliero qui sotto, il prezzo della sterlina britannica contro il dollaro statunitense (GBP/USD) si trova ancora in una posizione neutrale con una tendenza al ribasso. Pertanto, il controllo degli orsi aumenterà allo stabilizzarsi della coppia al di sotto del livello di supporto di 1.2500. Se i dati sulla crescita britannica saranno più deboli e la Banca Centrale degli Stati Uniti confermerà oggi un percorso di inasprimento, gli orsi avranno l'opportunità di muoversi fortemente verso i livelli di supporto di 1.2440 e 1.2370, rispettivamente. Se non vi saranno dichiarazioni aggressive oggi, la coppia GBP/USD potrebbe anche muoversi verso il livello di resistenza di 1.2760, quindi, ci sarà una buona opportunità per le aspettative di ritorno verso la resistenza psicologica di 1.3000 il prima possibile. Infine, i segnali dalle banche centrali globali questa settimana saranno importanti per determinare la direzione della coppia di valute nei prossimi giorni.
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