- La sterlina britannica inizia la settimana di trading con uno slancio tecnico positivo che la rende apparentemente più forte sia contro l'euro che contro il dollaro, quindi la pubblicazione dei dati sull'inflazione britannica a metà settimana potrebbe rappresentare una sfida per i movimenti recenti.
- Per due giorni consecutivi, il prezzo della sterlina britannica contro il dollaro americano, GBP/USD, è stato esposto a operazioni di vendita, spostandosi di conseguenza verso il livello di supporto di 1.2628 dopo aver testato la resistenza di 1.2795 la scorsa settimana, che è il massimo per la coppia di valute da oltre tre mesi.
- Questo a causa delle decisioni di politica monetaria delle banche centrali globali della scorsa settimana, che hanno visto una trasformazione interessante per i mercati e gli investitori.
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I Dati Supportano la Sterlina
Nel frattempo, le previsioni per la sterlina contro l'euro per il trading di questa settimana mostrano un momento positivo nel breve termine a seguito dell'ascesa pronunciata di venerdì, seguita alla pubblicazione di dati PMI del Regno Unito migliori del previsto, indicando che l'economia britannica potrebbe aumentare comodamente a dicembre. D'altro canto, i PMI della zona euro sono stati deludenti e hanno indicato una contrazione dell'economia, portando la sterlina a salire fino a 1.1668.
Commentando le prestazioni della coppia di valute, l'analista Bill McNamara di The Technical Trader afferma che la coppia di valute sta puntando al rialzo nel breve termine: "Una qualche resistenza nel breve termine potrebbe ancora essere possibile a quel picco precedente, ma se cede, un ritorno al massimo del 2023 (a 1.1743) diventa un'aspettativa realistica." Per quanto riguarda Nick Rees, analista di mercato forex presso Monex Europe, afferma che il prezzo della sterlina potrebbe essere ora sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo di fine anno di Monex di 1.17. Nel complesso, coloro che monitorano questo tasso di cambio forex dovrebbero rendersi conto che il GBP/EUR ha faticato a superare 1.17 in modo significativo nel 2023, e siamo cauti su un altro fallimento nel superare questo livello.
Nella stessa previsione, la previsione per il tasso di cambio GBP/USD per questa settimana appare rialzista, grazie all'aumento del +1.5% osservato la scorsa settimana, assicurando che il quadro del momentum sia verde e richieda ulteriori guadagni. Pertanto, la sterlina ha subito un contraccolpo venerdì dopo i commenti del membro del Federal Reserve Board degli Stati Uniti John Williams, che hanno iniettato una dose di realismo in ciò che è diventata una forte risposta di mercato alla decisione sui tassi di interesse e all'aggiornamento delle linee guida del Federal Reserve a metà settimana.
Inoltre, è improbabile che la sterlina soffra gravemente nel breve termine, e probabilmente gli acquirenti ribassisti emergeranno mentre la Bank of England rimane più incline all'azione rispetto alla Fed al momento. Tuttavia, secondo gli analisti, una rottura al di sotto di 1.27 aprirebbe la porta al supporto a 1.2670. Commentando le prestazioni della coppia sterlina-dollaro, Sean Osborne, capo analista forex presso Scotiabank, afferma che l'equilibrio dei rischi favorisce ulteriori guadagni per la sterlina. In breve, "le dinamiche di tendenza sono fortemente rialziste sugli oscillatori a breve, medio e lungo termine, e ci si aspetta che la sterlina britannica registri una chiusura forte durante la settimana, portando chiaramente i rischi di tendenza verso ulteriori guadagni pre la sterlina e un prssimo avvicinamento alle aree di resistenza a 1.2800 e 1.2880."
Aspettative e Previsioni GBP/USD Oggi
Il rialzo del tasso di cambio GBP/USD sopra la resistenza di 1.27 arriva dopo le linee guida della Federal Reserve degli Stati Uniti della scorsa settimana, che hanno efficacemente ignorato le scommesse del mercato per diversi tagli dei tassi di interesse nel 2024, con il presidente della Fed Jerome Powell che ha affermato di essere vigile, con il rischio di mantenere i tassi di interesse bassi per troppo tempo. Pertanto, questa inversione ha influenzato il dollaro in modo più ampio e contrasta con il tono più "hawkish" della Bank of England.
Nel frattempo, la sterlina ha ricevuto supporto dall'ultima decisione di politica e guida della Bank of England, che ha avvertito che i rischi di inflazione rimangono inclinati al rialzo, pertanto, non si possono escludere ulteriori aumenti dei tassi di interesse. Nel complesso, i dati sull'inflazione nel Regno Unito questa settimana potrebbero sostenere l'ultima narrazione favorevole per la sterlina se raggiunge livelli superiori alle aspettative. Al contrario, se i dati sono inferiori alle aspettative, potremmo vedere la sterlina britannica sotto pressione durante la sessione a metà settimana. Sul fronte del dollaro statunitense, tutto l'interesse sarà focalizzato sull'annuncio della lettura preferita dall Federal Reserve sull'inflazione negli Stati Uniti. Secondo le prestazioni sul grafico giornaliero qui sotto, rompere il supporto di 1.2530 influirà negativamente sul percorso attuale di ripresa al rialzo per la coppia di valute GBP/USD.
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