- La sterlina è scesa dopo che l'inflazione britannica ha rallentato a novembre in modo molto più ampio di quanto i mercati finanziari si aspettassero.
- Di conseguenza, il prezzo della coppia valutaria GBP/USD si è spostato verso il livello di supporto di 1,2625 dopo essersi mosso verso il livello di resistenza di 1,2732 nella stessa sessione di negoziazione.
- Il prezzo più alto della coppia questa settimana è stato il livello di resistenza di 1.2762, e noi consigliamo di vendere la coppia vicino a quel picco.
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Inflazione Scende a un Livello che Sorprende i Mercati
Il tasso di cambio della sterlina è sceso dopo che l'Ufficio per le statistiche nazionali ha dichiarato che l'inflazione britannica è scesa dallo 0% su base mensile di ottobre al -0,2% di novembre, un valore inferiore all'aumento previsto del mercato dello 0,2%. Inoltre, i mercati avevano aumentato le loro aspettative per un taglio dei tassi da parte della Banca d’Inghilterra nel 2024 dopo che l’inflazione dei prezzi al consumo aveva registrato il 3,9% su base annua a novembre. Chiaramente, è sceso dal 4,6% di ottobre, mentre il mercato si aspettava un valore del 4,3%.
In generale, gli investitori scommettono che ora ci sono progressi sufficienti nell'inflazione da consentire alla Banca d'Inghilterra di sentirsi più a suo agio con l'idea di un taglio dei tassi nel 2024. A questo proposito, Thanneem Islam, responsabile dell'analisi FX presso Equals Money, afferma: "I tagli previsti dalla sterlina, senza alcuna sorpresa, stanno diminuendo." Da parte sua, Viraj Patel, analista di Vanda Research, afferma che un taglio dei tassi a maggio è ora "semplice": "Ciò in realtà contraddice l'idea che l'inflazione nel Regno Unito sia più stabile che altrove; in realtà non lo è".
Inoltre, secondo l'annuncio, il livello dell'inflazione nel settore dei servizi, monitorato in particolare dalla Banca d'Inghilterra, è sceso dal 6,6% su base annua al 6,3% a novembre. L’inflazione core, un’altra area di interesse per la banca perché esclude la volatilità di energia e cibo e riflette meglio le pressioni inflazionistiche interne, è aumentata del 5,1% su base annua, in calo dal 5,7% e al di sotto delle aspettative del 5,5%. Per contestualizzare questa sorpresa negativa, la stima più bassa tra i 28 economisti intervistati da Bloomberg era del 5,2%. In breve, il risultato è arrivato da un'inaspettata lettura dell'inflazione core pari a -0,3% m/m a novembre, in calo rispetto allo 0,3% di ottobre e al di sotto del consenso dello 0,2%.
Nel frattempo, il prezzo della sterlina ha subito un duro colpo nel breve termine, un'inflazione più bassa è stata migliore per i consumatori britannici e ha rafforzato le prospettive economiche del Regno Unito. Pertanto, questo dovrebbe rappresentare uno sviluppo di sostegno per la sterlina britannica nel medio termine. Da parte sua, Jake Finney, economista di PricewaterhouseCoopers, afferma che il calo dell'inflazione fornisce una prova evidente del fatto che le pressioni deflazionistiche stanno aumentando nel Regno Unito. Ha aggiunto: “L’inflazione complessiva, quella core e quella dei servizi sono ora ben al di sotto delle aspettative della Banca d’Inghilterra nell’ultimo rapporto di politica monetaria di novembre. È probabile che i dati sull’inflazione del prossimo mese seguano una tendenza simile”.
Nel complesso, gli economisti prevedono ancora che l’inflazione complessiva del Regno Unito aumenterà leggermente all’inizio del nuovo anno, poiché il paniere dell’IPC verrà riponderato e il limite sui prezzi energetici delle famiglie aumenterà del 5%. In risposta alla sorpresa positiva sull’inflazione, il mercato degli Overnight Index Swaps (OIS) ha mostrato che gli investitori hanno aumentato le loro scommesse sul taglio dei tassi di interesse per il 2024 e il 2025.
Inoltre, il mercato OIS suggerisce che gli investitori stanno ora guardando a circa cinque tagli nel 2024, con il tasso bancario che scenderà dal 5,25% a circa il 4,0%, seguito da altri quattro tagli nel 2025 fino a un tasso di fine anno del 3,0%. Nonostante il calo dell’inflazione, alcuni economisti avvertono che le aspettative del mercato sulla tempistica del primo taglio dei tassi a maggio, così come sul taglio totale per il 2024, sono eccessive.
Aspettative e Previsioni GBP/USD Oggi
Le previsioni GBP/USD mostrano che i rialzisti sono ancora alla ricerca di ulteriori stimoli per completare il recente rimbalzo al rialzo, supportato dalla rottura della resistenza a 1,2700, ma la debolezza dei risultati dei dati economici britannici lo impedisce. Quindi, se i risultati dei dati americani fossero guidati dall'annuncio del tasso di crescita economica e dal numero di richieste di risarcimento, il tasso di disoccupazione settimanale, migliore delle aspettative, potrebbe aumentare le vendite della sterlina. Pertanto, la coppia potrebbe anche spostarsi verso i livelli di supporto di 1.2600, 1.2545 e 1.2480, rispettivamente. In caso contrario, i rialzisti potrebbero tentare di rompere la resistenza superiore di 1.2795 per la coppia di valute durante le negoziazioni nell'ultimo mese dell'anno 2023. Infine, preferiamo ancora vendere GBP/USD ad ogni livello in aumento.
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