- I futures sull'oro hanno continuato a diminuire martedì, dopo aver toccato un nuovo massimo storico la scorsa settimana.
- Di recente, il metallo prezioso ha subito una notevole inversione, trainata da un rialzo del dollaro statunitense.
- Nonostante le aspettative che la Federal Reserve degli Stati Uniti allenti la politica monetaria, i prezzi dell'oro XAU/USD non sono riusciti a mantenere il loro slancio al rialzo.
- Attualmente, i prezzi dell'oro XAU/USD stanno scambiando intorno a $2.028 per oncia, in attesa di nuovi sviluppi che determineranno la direzione dell'oro per gli investitori.
Torna la Forza del Dollaro
In generale, i prezzi dell'oro XAU/USD sono aumentati di oltre il 1% la scorsa settimana, aggiungendosi ai loro guadagni dall'inizio dell'anno pari al 11%. Recentemente, l'oro aveva toccato un nuovo massimo storico di $2.095,70 venerdì e superato i $2.135 nelle contrattazioni notturne di lunedì prima di perdere più di $100. Anche i prezzi dell'argento, la commodity sorella dell'oro, sono scesi e si sono ritirati a $24,515 per oncia. Inoltre, i prezzi dell'argento si erano stabilizzati sopra i $26 prima di scendere. Dall'inizio dell'anno, i prezzi dell'argento sono aumentati del 1,3%.
Quindi, se ci si aspetta che la Federal Reserve degli Stati Uniti tagli i tassi di interesse all'inizio del prossimo anno e ci sono tensioni in Medio Oriente, perché l'oro non mantiene il suo slancio?
Chiaramente, ci sono molti fattori che potrebbero spiegare questo significativo calo. Innanzitutto, le condizioni del mercato dell'oro erano nella zona ipercomprata, con l'indice di forza relativa (RSI) sopra 70 prima della rapida ascesa. In secondo luogo, gli investitori hanno preso profitti mentre i trader al dettaglio cercavano guadagni. Nel frattempo, l'ultimo contributo potrebbe essere il ritorno del dollaro.
L'indice del dollaro USA (DXY), una misura della valuta statunitense contro un paniere di altre principali valute, è salito a 104,00 martedì. L'indice DXY è salito dell'1,25% nell'ultima settimana e dell'0,5% su base annua. Come è ben noto, la forza del dollaro statunitense è negativa per le commodity denominate in dollari perché le rende più costose per gli investitori stranieri.
Nel frattempo, sul fronte dei dati economici, il mercato del lavoro statunitense continua a rallentare, con le offerte di lavoro che sono scese a 8,733 milioni a ottobre, rispetto a 9,35 milioni a settembre. L'indice PMI composto e dei servizi di S&P Global è rimasto relativamente stabile a novembre. L'indice PMI per i servizi di gestione della catena di approvvigionamento è salito a 52,7 il mese scorso.
Per quanto riguarda gli altri mercati dei metalli, i futures del rame sono scesi a $3,788 per libbra. Inoltre, i futures del platino sono scesi a $905,40 per oncia. Allo stesso modo, i futures del palladio sono scesi a $946,00 per oncia.
Previsioni del prezzo dell'oro per oggi
In base alle prestazioni nel grafico giornaliero qui sotto, i prezzi dell'oro XAU/USD sono ancora su un trend generale al rialzo. Come abbiamo già menzionato, la resistenza psicologica di $2.000 per oncia rimarrà una conferma della forza e della predominanza dei tori sulla tendenza. Ora, i prezzi dell'oro potrebbero rimanere sulla loro traiettoria attuale fino alla reazione all'annuncio dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti, che avranno una forte e diretta reazione sul futuro della politica di stretta della banca centrale degli Stati Uniti e, quindi, sul dollaro statunitense. Inoltre, cifre deboli degli Stati Uniti potrebbero consentire all'oro di salire e colpire i successivi livelli di resistenza di $2.060 e $2.085. D'altra parte, se le cifre sono più forti, il dollaro potrebbe trovare un'opportunità per completare l'attuale correzione e quindi l'oro potrebbe perdere il picco di $2.000 per oncia. Il prossimo livello di supporto più importante in quel momento sarà il livello di $1.985 per oncia.
Ovviamente, il trend più ampio dell'oro è ancora al rialzo, l'incapacità di mantenere lo slancio e la rapida inversione sono due fonti di preoccupazione dal punto di vista grafico, dipingendo un quadro di un top esaurito. Pertanto, non si possono escludere ulteriori diminuzioni. In questo caso, l'attenzione potrebbe spostarsi verso la zona di $2.008. Infine, le performance dell'oro saranno determinate da una combinazione di fattori geopolitici, del percorso dei tassi di interesse, degli acquisti diretti delle banche centrali e da come si sviluppa il panorama economico.
Pronto a fare trading sulle previsioni sull'oro di oggi? Ecco i migliori broker d'oro tra cui scegliere.