- Per quattro sessioni di trading consecutive, il prezzo della coppia USD/JPY ha tentato di rimbalzare al rialzo per uscire dal prominente canale di tendenza al ribasso sul grafico giornaliero sottostante.
- Tuttavia, questi tentativi si sono fermati al livello di resistenza di 144,95 prima di stabilizzarsi intorno al livello di 143,50 al momento della stesura dell'analisi.
- Nelle settimane scorse, la coppia era stata fortemente influenzata dai segnali della Banca del Giappone secondo cui era pronta ad abbandonare i tassi di interesse negativi, ma la decisione della banca di mantenere le proprie impostazioni politiche questa settimana ha fermato i guadagni dello yen in previsione di ciò che accaddrà nelle riunioni del 2024.
- Al contrario, la Federal Reserve ha mantenuto invariati i tassi di interesse statunitensi, influenzando negativamente il prezzo del dollaro statunitense rispetto alle altre principali valute, con segnali della banca di essere pronta a tagliare i tassi di interesse nel 2024.
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Dati Positivi dagli Stati Uniti
Dal punto di vista economico, i consumatori americani si sentono più fiduciosi di quanto lo fossero nell’estate, il che è una buona notizia per le aziende nel momento in cui l’importantissima stagione dello shopping natalizio raggiunge il suo apice. A questo proposito, il gruppo di ricerca aziendale del Conference Board ha affermato che l'indice di fiducia dei consumatori statunitensi è aumentato per il secondo mese consecutivo a 110,7 a dicembre da 101 a novembre. Ovviamente, questo è stato molto migliore delle aspettative degli analisti di 104,5 e del valore più alto da luglio.
Nel frattempo, le aspettative degli americani di una recessione nei prossimi 12 mesi sono scese ai livelli più bassi finora quest'anno. L'indice misura la valutazione degli americani sulle attuali condizioni economiche e le loro aspettative per i prossimi sei mesi. Inoltre, la spesa dei consumatori rappresenta circa il 70% dell’attività economica negli Stati Uniti, quindi gli economisti prestano molta attenzione al comportamento dei consumatori mentre misurano l’economia nel suo complesso.
Oltre a ciò, l’indice che misura le aspettative a breve termine degli americani riguardo al reddito, agli affari e al mercato del lavoro è salito a 85,6 a dicembre da 77,4 a ottobre. Storicamente, questa è la prima volta in quattro mesi che supera il livello 80. Una lettura inferiore a 80 per le aspettative future storicamente indica una recessione entro un anno. In breve, le risposte ai sondaggi hanno indicato che l’aumento dei prezzi costituisce ancora una preoccupazione significativa per i consumatori, mentre le preoccupazioni sui tassi di interesse e sui conflitti geopolitici sono diminuite.
D'altro canto, anche la visione dei consumatori sulle condizioni attuali è balzata questo mese a 148,5 da 136,5 di novembre. L'indagine ha mostrato un modesto aumento delle intenzioni dei consumatori di acquistare case, automobili, elettrodomestici e spese per le vacanze. Inaspettatamente, gli americani hanno aumentato la spesa nei negozi al dettaglio da ottobre a novembre con l’inizio delle festività natalizie non ufficiali, evidenziando la forza degli acquirenti nonostante l’aumento dei prezzi. Infine, secondo il Dipartimento del Commercio, le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono aumentate dello 0,3% a novembre rispetto a ottobre, quando le vendite erano scese dello 0,2%.
Aspettative e Previsioni USD/JPY Oggi
Secondo la performance del grafico giornaliero sottostante, il prezzo della coppia USD/JPY sta ancora cercando di uscire dal canale ribassista che si è formato di recente. Questo si è verificato dopo che è crollato verso il livello di supporto di 140,95, il più vicino alla rottura del supporto psicologico di 140,00. Inoltre, i tentativi di rimbalzo non hanno superato la resistenza di 144,95, mentre i tori sono alla ricerca di buoni motivi per un rialzo. Ovviamente, gli investitori potrebbero contare su risultati più forti del previsto per i dati statunitensi oggi, guidati dall'annuncio della crescita del PIL, dal numero di richieste di disoccupazione settimanali e, in generale, dalla rottura della resistenza di 146,60, che è la cosa più importante da superare nell’attuale canale discendente. Nello stesso periodo, il ritorno all'area di supporto di 142,30 spingerà gli orsi a spostarsi verso il successivo supporto psicologico di 140,00. La coppia valutaria rimarrà dipendente dai segnali delle future politiche delle banche centrali, in particolare della Banca del Giappone.
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