Il tanto atteso cambio di direzione politica da parte della Banca del Giappone (BoJ) verso un inasprimento ha aiutato lo yen giapponese a ottenere forti guadagni contro le altre principali valute, in particolare il dollaro. Di conseguenza, l'USD/JPY è crollato verso il livello di supporto di 140,95, il più basso per la coppia in cinque mesi.
Inoltre, da lì ha tentato di rimbalzare verso l'alto, ma i suoi guadagni non hanno superato il livello di 144,95, poiché la pressione al ribasso è rimasta. Di recente, l'USD/JPY si sta stabilizzando intorno al livello di 142,40 al momento della stesura dell'analisi e durante la settimana di vacanza annuale.
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In generale, i gestori di asset si sono orientati verso la direzione rialzista dello yen giapponese rispetto alla direzione ribassista per la prima volta da maggio. Ciò in mezzo a una visione crescente che la BoJ è probabile che termini la sua politica ultra-allentata nel 2024 mentre i suoi omologhi delle altre banche centrali globali stanno tagliando i tassi di interesse. Inoltre, gli ultimi dati della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) per la settimana che termina il 19 dicembre hanno mostrato anche un leggero calo nelle scommesse ribassiste contro lo yen da parte dei fondi speculativi.
Recentemente, il prezzo dello yen giapponese questo mese ha raggiunto il suo livello più forte da fine luglio rispetto al dollaro statunitense. Mentre la Federal Reserve ha indicato un cambiamento verso la riduzione dei tassi di interesse negli Stati Uniti per il prossimo anno, persistono le speculazioni sul fatto che la controparte giapponese sia pronta a terminare la recente politica dei tassi di interesse negativi nel mondo. Inoltre, si prevede che anche la Banca Centrale Europea e la Banca d'Inghilterra taglieranno i tassi di interesse l'anno prossimo man mano che le pressioni inflazionistiche si attenuano.
Nel complesso, i risk reversals USD/JPY, che sono contratti che mostrano la domanda di opzioni call per acquistare lo yen rispetto alle opzioni put per venderlo, indicano anche che i trader si stanno proteggendo per rafforzare la valuta giapponese. In particolare, i contratti di un mese coprono la prossima riunione di politica monetaria della Banca del Giappone prevista per il 22-23 gennaio.
D'altra parte, BNP Paribas rimane ampiamente pessimista riguardo al dollaro statunitense. "Inoltre, con i tagli dei tassi della Fed a sostegno della narrazione di un atterraggio morbido, e poiché ci aspettiamo che le altre principali banche centrali attuino tagli dei tassi meno aggressivi rispetto alla Fed l'anno prossimo, prevediamo che il dollaro statunitense rimanga in una posizione difensiva."
Pertanto, le pubblicazioni dei dati statunitensi durante il primo trimestre del 2024 saranno molto importanti. Per quanto riguarda la Banca HSBC, non si mostra fiduciosa nel prevedere un dollaro debole. Si nota; "Le paure di un allentamento da parte della Fed hanno spinto il dollaro statunitense al ribasso, ma gli ostacoli a che ciò continui stanno aumentando, in mezzo a una crescita globale rallentata e aspettative crescenti di tagli dei tassi di interesse. Diversi scenari indicano ancora un dollaro statunitense più forte, ma solo un atterraggio morbido a livello globale fornisce un chiaro caso ribassista."
Di conseguenza, HSBC si aspetta che la forza del dollaro contribuisca a perdite nel rapporto sterlina/dollaro statunitense. Inoltre, MUFG vede il rischio di una vendita eccessiva del dollaro; "Il mercato dei tassi di interesse degli Stati Uniti sta già incorporando aspettative per tagli dei tassi da parte della Fed più precoci e più profondi, fornendo un ostacolo maggiore a sorprese di politica più accomodanti," ha detto.
Analisi tecnica e aspettative per USD/JPY oggi:
Secondo le prestazioni sul grafico giornaliero qui sotto, il prezzo del dollaro statunitense rispetto allo yen giapponese (USD/JPY) è ancora inclinato verso il ribasso. Inoltre, la destinazione più importante per gli orsi è il livello di supporto psicologico di 140,00, che è il livello verso cui tutti gli indicatori tecnici si stanno spostando verso livelli di saturazione di vendita molto forti. Ovviamente, è meglio ripensare all'acquisto della coppia di valute, poiché il cambiamento nella politica della Banca Centrale Giapponese, che ha sostenuto lo yen giapponese, potrebbe richiedere un periodo che si estende a mesi. D'altra parte, durante lo stesso periodo, il ritorno della coppia di valute verso il livello di resistenza di 145,80 sarà importante per i tori per controllare nuovamente la tendenza. In generale, le politiche delle banche centrali determineranno la direzione della coppia dollaro/yen nell'anno 2024.
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