Se la scorsa settimana i day trader dell'EUR/USD hanno continuato a procedere con posizioni di acquisto, probabilmente si sono imbattuti in un costoso "movimento avanti e indietro", credendo che la coppia di valute avesse venduto troppo e dovesse invertire la tendenza al rialzo. Invece di scatenare improvvisamente un momento di rialzo sostenuto, l'EUR/USD ha continuato a precipitare e si è avvicinato al weekend con un valore di 1,07588. L'apertura dell'EUR/USD riceverà molta attenzione da parte dei trader Forex questa settimana.
Mentre l'EUR/USD in realtà ha replicato altri principali coppie di valute contro l'USD che hanno perso valore la scorsa settimana, la forza delle vendite nell'EUR/USD ha sicuramente destato preoccupazione. La capacità di scendere sotto quota 1,08000 giovedì e di non riuscire a generare acquisti venerdì potrebbe essere motivo di ulteriori preoccupazioni tra gli speculatori all'inizio della sessione di trading settimanale. Il livello di 1,08000 sarà sicuramente osservato attentamente.
Numeri sull'occupazione USA e Paura della Fed che Influenzano l'EUR/USD
Mentre i numeri sull'occupazione USA attraverso le statistiche sul Non-Farm Employment Change sono risultati vicini alle proiezioni, l'aumento dei dati sull'inflazione dalle Average Hourly Earnings potrebbe aver causato una breve tempesta per il mercato Forex e l'EUR/USD venerdì. Tuttavia, la maggior parte delle istituzioni finanziarie sta orientando le proprie posizioni verso la dichiarazione FOMC della Federal Reserve degli Stati Uniti di mercoledì prossimo. Nessuno si aspetta che la Fed aumenti i tassi mercoledì prossimo, ciò che i trader si aspettano di sentire è una posizione piuttosto neutra riguardo alla politica monetaria. Molte istituzioni finanziarie si sono già posizionate per un dollaro USA più debole nel medio termine.
Alcune prove riguardo alla visione di un dollaro USA più debole nel medio termine si possono vedere nel trading dell'EUR/USD che ha raggiunto un massimo di quasi 1,10150 il 29 novembre. Mentre l'appetito per il rischio è rimasto piuttosto ottimista nei mercati in generale e gli spread dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA sono scesi a livelli non visti da aprile del 2022, l'EUR/USD ha effettivamente faticato. È una questione di istituzioni finanziarie che credono che l'EUR sia stato sovra-acquistato e quindi la ragione per il sell-off della scorsa settimana e mezza di trading?
Volatilità Probabile nell'EUR/USD questa Settimana per i Trader
I trader devono capire che l'EUR/USD sarà probabilmente volatile questa settimana e l'apertura del trading lunedì e martedì sarà probabilmente uno specchio della tempesta che si svilupperà. Gli speculatori devono non solo confrontarsi con la dichiarazione FOMC della banca centrale degli Stati Uniti mercoledì prossimo, ma devono essere consapevoli che le istituzioni finanziarie si concentreranno fortemente sulle loro prospettive tramite posizioni in contanti, mentre si avvicina la stagione delle vacanze.
- I dati economici dell'UE rimangono deludenti, ma questo non è uno sviluppo nuovo, e i trader probabilmente devono concentrarsi su sentimenti comportamentali e interpretazioni tecniche per l'EUR/USD in questa prossima settimana.
- Mentre le vendite recenti nell'EUR/USD sono state forti, i grafici a medio termine mostrano che la coppia di valute è ancora al di sopra di un importante supporto.
- I day trader devono capire che le condizioni nell'EUR/USD potrebbero muoversi rapidamente nei prossimi giorni se aumenterà il nervosismo a breve termine.
Prospettive Settimanali dell'EUR/USD:
Range di prezzo speculativo per l'EUR/USD: 1,06650 - 1,09350.
I trader in cerca di inversioni improvvise nell'EUR/USD non possono essere biasimati, ma dovrebbero essere estremamente prudenti all'inizio di questa settimana. La pressione incrementale al ribasso è stata facile da individuare e se l'EUR/USD aprirà più debole lunedì mattina, questo non sarà un solido segnale d'acquisto. L'EUR/USD è entrato nel weekend vicino ai minimi della settimana, che è un altro segnale negativo per la coppia di valute. Se il livello di 1,07200 inizia a essere nuovamente messo alla prova, ciò sarebbe sorprendente per gli speculatori rialzisti, ma potrebbe anche indicare che potrebbero materializzarsi ulteriori test al ribasso.
Se l'EUR/USD scende al di sotto della soglia di 1,07000 ciò attirerebbe certamente l'attenzione delle istituzioni finanziarie, che potrebbero ancora essere orientate sulla convinzione che la coppia di valute dovrebbe avere un valore più alto nel medio termine. Tuttavia, i trader senza grandi fondi disponibili non possono riposare comodamente con la convinzione che l'EUR sia stato venduto e che alla fine risalirà. È la capacità di individuare trend immediati che la maggior parte dei day trader desidera per risultati veloci. All'inizio di questa settimana è certo che vedremo una prova del range dell'EUR/USD. Il trading di mercoledì vedrà i livelli dei prezzi allargarsi e la volatilità è garantita. I trader dovranno fare attenzione. Chi cerca un rialzo potrebbe voler vedere un trading sostenuto sopra 1,0800 a 1,08150 prima di intraprendere eventuali nuovi trend, specialmente se sono conservativi.
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