- Il tasso di cambio della sterlina britannica rispetto al dollaro statunitense GBP/USD è in una tendenza al rialzo a breve termine che potrebbe estendersi nei prossimi giorni, a condizione che il sentiment del mercato globale rimanga stabile e che l'imminente rapporto sull'inflazione statunitense di giovedì si riveli una principale guida del mercato.
- Secondo gli scambi, la coppia GBP/USD è rimbalzata verso il livello di resistenza di 1,2767 all'inizio di questa settimana, dopo aver dovuto affrontare pressioni di vendita alla fine della scorsa settimana a causa dei numeri sull'occupazione negli Stati Uniti più forti del previsto.
Sterlina Segna la Migliore Performance di Inizio 2024 Assieme al Dollaro
La stabilità del prezzo della Sterlina britannica è una caratteristica distintiva tra le valute del mercato Forex, e ha ottenuto buoni risultati considerando l'aumento del dollaro USA rispetto a tutte le sue controparti del G10. La sterlina compete con il dollaro statunitense per il titolo di valuta principale con la migliore performance nella prima settimana del 2024, grazie al calo delle scommesse del mercato sulla gamma di tagli dei tassi di interesse attesi dalla Banca d’Inghilterra nei prossimi mesi.
Le scommesse del mercato sui tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve americana sono state ridotte dopo il positivo rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti, spingendo il mercato a scommettere che la Banca d'Inghilterra avrebbe seguito l'esempio della Federal Reserve americana. La sterlina è stata rafforzata anche dal forte aggiornamento della scorsa settimana dei dati dell'indice dei direttori degli acquisti di dicembre, che indica che l'economia è tornata in zona di crescita all'inizio dell'anno, riducendo la necessità di tagli immediati dei tassi di interesse da parte della Banca d'Inghilterra.
Tecnicamente, il tasso di cambio GBP/USD si situa ben al di sopra della media mobile a 200 giorni, confermando che si trova in una tendenza al rialzo a breve termine che potrebbe estendersi nel lungo termine, con la possibilità di raggiungere il suo livello massimo di dicembre a 1,28. Commentando l'andamento della sterlina/dollaro, Boris Kovacevic, un esperto di Convera, afferma: "La coppia GBP/USD viene ora scambiata appena sopra 1,27 dollari USA, e da novembre ha registrato una tendenza al rialzo".
Naturalmente, la lotta per il dominio tra il dollaro e la sterlina probabilmente limiterà la gamma di movimenti sia al rialzo che al ribasso, il che potrebbe frustrare coloro che cercano una sterlina più forte. Notiamo che anche la sterlina si sta avvicinando ad un'importante area di resistenza rappresentata dalla media mobile a 200 settimane, attualmente a 1,2835, che potrebbe impedire ulteriori movimenti al rialzo. A quanto pare, il progresso della coppia è stato recentemente ostacolato a questo livello alla fine di dicembre. Inoltre, la media mobile a 200 settimane aiuta a spiegare il calo a lungo termine della sterlina, e prevediamo che un breakout più alto sarà una sfida per i rialzisti.
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Nel complesso, il movimento fondamentale dei prezzi di questa settimana dipenderà dai risultati dell'inflazione statunitense, previsti per giovedì alle 13:30 GMT. Il mercato prevede un tasso annuo del 3,2% a dicembre, in aumento rispetto al 3,1% di novembre, trainato da un aumento mensile dello 0,2%. Si prevede che il tasso di inflazione core raggiungerà il 3,8% annuo, in calo rispetto al 4,0%. La regola generale è che se l’inflazione supera queste aspettative, il dollaro diminuirà e la reazione del mercato sarà tanto più chiara quanto maggiore sarà la deviazione. Commentando l'evento e il suo potenziale impatto, Edward Bell, analista di Emirates NBD, afferma: "Nel complesso, non ci aspettiamo che i dati sul mercato del lavoro diventino il principale determinante della politica della Federal Reserve americana nei prossimi mesi, e il rilascio di questa settimana dell’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti sarà molto più importante."
Tuttavia, l’ottimo rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti pubblicato venerdì scorso ha ricordato che l’economia statunitense è ancora in grado di fornire dati superiori al consenso; pertanto, la forza del dollaro potrebbe essere nuovamente all'ordine del giorno questa settimana. Il mercato del lavoro statunitense ha aggiunto più posti di lavoro del previsto a dicembre, con un aumento dei salariati non agricoli di 216.000 unità rispetto alle aspettative del mercato di 175.000.
In un'altra nota, la pubblicazione dei dati sul prodotto interno lordo di venerdì sarà il dato clou nel Regno Unito, ma i commenti del governatore della Banca d'Inghilterra Andrew Bailey mercoledì potrebbero muovere il mercato valutario. Il governatore Bailey comparirà davanti a un'udienza del comitato ristretto del Tesoro riguardante il rapporto sulla stabilità finanziaria di dicembre alle 14:15 GMT. Il Rapporto sulla stabilità finanziaria non è direttamente correlato alla politica monetaria, ma esiste la possibilità che Bailey venga interrogato sui tassi di interesse, il che potrebbe fornire alcuni indizi sul fatto che il governatore mantenga la sua ferma convinzione secondo cui è troppo presto per pensare a tagliare gli interessi.
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