- La continua pressione sul dollaro USA dovuta alle aspettative che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse nel 2024 sta aiutando i rialzisti a mantenere il recente ritmo di guadagni da record.
- Recentemente, i prezzi dell'oro (XAU/USD) sono balzati al nuovo massimo storico di 2.140 dollari l'oncia prima di stabilizzarsi intorno ai 2.076 dollari l'oncia al momento della stesura di questo articolo.
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Dollaro Colpito dalla Debolezza
Secondo i dati di trading, il dollaro USA ha chiuso il suo anno peggiore dall’inizio della pandemia, poiché i mercati di Wall Street hanno rilanciato le scommesse secondo cui la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse statunitensi nel 2024. Pertanto, dopo essere stato colpito da false partenze che chiedevano la fine della politica accmodante a seguito del ciclo di rialzo dei tassi della Federal Reserve, quest’anno l’indice del dollaro di Bloomberg è sceso del 2,7%, il più grande calo annuale per la valuta statunitense dal 2020.
Nel frattempo, gran parte del calo nel quarto trimestre è dovuto alle crescenti scommesse sul fatto che la Federal Reserve allenterà la politica monetaria il prossimo anno a fronte del rallentamento dell’economia statunitense. Ciò indebolisce l’attrattiva del dollaro poiché altre banche centrali potrebbero mantenere i tassi di interesse più alti per un periodo più lungo. Attualmente, gli operatori di swap stanno considerando un taglio dei tassi di interesse statunitensi di almeno 150 punti base, con il primo taglio previsto per marzo. Inoltre, questo valore è in aumento rispetto ai meno di 100 punti base di metà novembre e rappresenta il doppio di quanto previsto dai politici nel loro ultimo incontro. Tra gli operatori speculativi, le posizioni sul dollaro sono diventate più ribassiste dopo la riunione della Fed di dicembre.
Commentando ciò, “I mercati sono posizionati per uno scenario "da fantscienza" in cui la Fed taglierà i tassi di interesse abbastanza da stimolare l’economia senza riaccendere le pressioni inflazionistiche”, ha affermato Amanda Sundstrom, un’esperta della SEB AB di Stoccolma. Inoltre, “questo è ciò che guida la performance del dollaro”. Ha aggiunto che probabilmente la debolezza del dollaro continuerà nel 2024 con dati statunitensi deboli, ma non abbastanza da stimolare l’avversione al rischio per acquistare beni rifugio come la valuta statunitense.
Tuttavia, le recenti perdite del dollaro suggeriscono un margine di ripresa, almeno temporaneo. Il Relative Strength Index (RSI) per il Dollaro Spot a 14 giorni di Bloomberg è stato recentemente scambiato al di sotto di 30, un segnale per alcuni che la valuta è ora ipervenduta e si sta preparando per un'inversione. Tuttavia, secondo Koji Fukaya, associato della Market Risk Advisory Co. di Tokyo, il dollaro potrebbe muoversi in vista delle elezioni presidenziali americane di novembre. In particolare, ha affermato che la presenza di Donald Trump come candidato potrebbe causare disordini politici e portare a fluttuazioni valutarie.
L’indicatore del dollaro di Bloomberg è rimasto stabile venerdì scorso nell’ultimo giorno di negoziazione dell’anno, mentre i titoli del Tesoro hanno chiuso la sessione ridotta alle festività con una nota mista. Ovviamente, il calo del dollaro contrasta con quello della sterlina, che ha registrato il suo anno migliore dal 2017, e del franco, che ha registrato la sua performance annuale più forte dal 2010.
Prospettive e Previsioni del Prezzo dell'Oro Oggi
La tendenza generale dei prezzi dell’oro (XAU/USD) rimane al rialzo e non verrà interrotta senza un ritorno nell’area intorno ai 2.000 dollari o inferiore. Tecnicamente, ciò potrebbe accadere se il dollaro USA si riprendesse fortemente in risposta all'annuncio del contenuto dei verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve americana, insieme a risultati migliori del previsto per i dati sull'occupazione negli Stati Uniti alla fine della settimana. Pertanto, se il dollaro USA non dovesse ottenere uno slancio positivo da questi dati ed eventi, i rialzisti potrebbero trovare l’opportunità di sfondare nuovamente la resistenza di 2.100 dollari l’oncia. Considerando che questi guadagni per l’oro sono sufficienti a spingere tutti gli indicatori tecnici verso forti livelli di ipercomprato, non c’è da meravigliarsi che in qualsiasi momento possano verificarsi vendite con scopo di lucro.
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