- Martedì l’indice FTSE MIB ha guadagnato +0.46%, in valore assoluto leggermente di più della perdita di ieri dello -0.44%, portando la Borsa di Milano a segnare un altro massimale record, superiore rispetto a quello di venerdì scorso.
- Il trend dell’indice risulta ancora esponenziale, grazie alla sua crescita spedita dopo il superamento della resistenza al livello 30,600. Però, è importante da notare come nonostante il prezzo abbia segnato un nuovo record, si è principalmente mosso lateralmente nel corso degli ultimi tre giorni.
- Durante la giornata di martedì non sono state rilasciate importanti news economiche, ma è da tenere sotto controllo la giornata di venerdì dove verranno rilasciati i dati della crescita annuale del PIL nel 2023 e verranno fatte le stime per il livello di inflazione.
Il FTSE MIB Resiste alle Pressioni a Ribasso Mentre Aspetta i Dati sul PIL
Durante la giornata di martedì il prezzo del'indice FTSE MIB Italy 40 ha iniziato la sessione di trading muovendosi leggermente verso il basso, continuando l’andamento decrescente del giorno prima. Poi, a poche ore dalla chiusura del mercato, il prezzo si è impennato e ha segnato un nuovo massimale record prima ad un’ora dal termine della sessione.
La candela che risulta a chiusura del mercato ricorda molto quella di venerdì scorso, e vedendo come il livello 32,700 ha creato un po’ di difficoltà al MIB, non è fuori dalle carte una possibile performance a ribasso durante la sessione di giovedì.
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Outlook Italy 40 a breve termine
- Attuale livello di resistenza: nessuno, però di solito il massimale assoluto di un indice diventa nel corso del tempo un forte livello di resistenza; quindi, nella sessione di domani l’indice potrebbe aprire con una pressione a ribasso.
- Attuale livello di supporto: 30,630, però è anche da tenere a mente il livello 31,125 identificato dall’indicatore Fibonacci come il centro della “golden zone”.
- Target al rialzo: considerato l’andamento dell’indice, è difficile andare ad individuare un target a rialzo per via della distanza dalla media mobile e il valore dell’RSI che indica una sovraestensione del prezzo.
- Target al ribasso: 30,630
Nel corso di questa settimana verranno rilasciati alcuni tra i dati macroeconomici più importanti, soprattutto considerata la situazione economica in cui ci troviamo. Per quanto riguarda l’Italia, venerdì verranno pubblicati alle 11 di mattina il cambio annuale del PIL nel 2023 e la stima del livello annuale di inflazione.
Generalmente, quando il mercato aspetta la pubblicazione di dati macroeconomici molto importanti è difficile che ci siano forti cambiamenti di prezzo in quanto sono pochi quelli che vogliono provare a scommettere e a correre il rischio che i dati siano diversi dalle loro previsioni.
Quindi, uno degli scenari più probabili per il resto della settimana è vedere il prezzo che continua ad aggirarsi intorno al suo massimale, con forse una leggera pressione a ribasso dovuta all’elevato prezzo dell’indice.
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