- In vista della pubblicazione dei dati sulla crescita economica degli Stati Uniti più tardi nella giornata di oggi, la coppia valutaria EUR/USD è stabile intorno al livello di 1,0829 dopo aver recuperato ieri fino al livello di resistenza di 1,0866.
- Come accennato in precedenza, la performance potrebbe rimanere entro un intervallo ristretto fino alla reazione dei mercati e degli investitori all'annuncio del dato sulla crescita statunitense e del dato sull'inflazione preferito dalla Federal Reserve americana, e poi dei dati sull'inflazione per la zona euro.
In generale, gli sviluppi della politica monetaria rimarranno una componente chiave del sentiment del mercato valutario. C'è stato un generale calo delle aspettative per i primi tagli dei tassi di interesse sia da parte della Banca Centrale Europea che della Banca d'Inghilterra. Secondo i mercati dei futures, la fiducia nel taglio dei tassi da parte della BCE ad aprile continua a svanire mentre l'attenzione è ora rivolta a giugno. Nei suoi commenti del fine settimana, il membro del Consiglio della BCE Stournaras ha osservato: “Il recente rallentamento dei salari fa sperare di essere sulla strada giusta. Ma non avremo informazioni sufficienti per decidere sui tagli dei tassi di interesse prima della fine del secondo trimestre".
Secondo il calendario economico, venerdì saranno pubblicati gli ultimi dati sull'inflazione per la zona euro. Le aspettative di consenso indicano un calo del tasso principale al 2,5% dal 2,8%, con il tasso core che scende al 2,9% dal 3,3%. A questo proposito, ING Bank ha commentato che “un calo dell’inflazione core al di sotto del 3,0% potrebbe indurre le colombe della BCE ad alzare la voce, ma il consenso all’interno del Consiglio direttivo sembra essere quello di attendere i dati sui salari all’inizio del 2024 prima di intraprendere qualsiasi passo per allentare la politica".
D’altro canto, con le crescenti aspettative che Trump possa tornare alla guida degli Stati Uniti, la presidente della BCE ha affermato di temere il regime tariffario punitivo, e ha buone ragioni. Bloomberg ha riferito che, se dovesse riconquistare la carica, Trump intende prendere di mira l’Unione Europea con un ampio pacchetto di misure commerciali combattive.
Sebbene gli attacchi alla BCE provenienti dai 20 membri della zona euro siano stati relativamente innocui rispetto a ciò che hanno subito i suoi omologhi al di fuori della zona, guardare a questi precedenti potrebbe incoraggiare i politici a vedere l’offesa come la migliore forma di difesa. Dalla Tailandia alla Turchia, una serie di controversie di alto profilo sulla pressione esercitata sui responsabili delle politiche monetarie ha inasprito il dibattito.
In generale, secondo la valutazione della Credit Agricole Bank sui potenziali flussi sul mercato Forex a fine mese, i flussi di fine febbraio porteranno probabilmente ad una debolezza del dollaro USA. Secondo gli analisti della Banca Europea, l'andamento del dollaro USA nel mese di febbraio indica un moderato sell-off del dollaro USA alla fine del mese, soprattutto nei confronti del dollaro canadese e del dollaro australiano.
Analisi tecnica e previsioni EUR/USD oggi:
Secondo l'andamento del grafico giornaliero allegato, il prezzo della coppia di valute EUR/USD si trova in una posizione neutrale e la tendenza generale al rialzo non verrà confermata senza spostarsi nuovamente verso il livello di resistenza psicologica di 1.1000. D’altro canto, nello stesso periodo di tempo, la coppia EUR/USD tornerà sul suo percorso discendente più ampio, spostandosi nuovamente verso il livello di supporto di 1,0730. Oggi tutta l'attenzione sarà rivolta ai dati economici statunitensi e alle dichiarazioni di alcuni funzionari politici della Banca Centrale statunitense.
In generale, preferiamo comunque vendere l'Euro/Dollaro ad ogni livello in aumento.
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