- In un momento di forte e rapido impulso al rialzo, il prezzo del dollaro statunitense contro lo yen giapponese (USD/JPY) ha registrato un rialzo, superando di nuovo il livello psicologico di resistenza di 150,00, con guadagni che si sono estesi fino al livello di resistenza di 150,88, il più alto da novembre scorso.
- La coppia di valute ha dunque superato il livello chiave, che in passato aveva suscitato il rifiuto dalle autorità giapponesi.
- Questo è avvenuto dopo la lettura dell'inflazione negli Stati Uniti, che è stata superiore alle aspettative, riducendo l'attrattiva degli asset giapponesi.
Secondo le migliori piattaforme di trading forex, il calo dell'1% dello yen giapponese martedì è stato parte di un più ampio declino delle valute G10 contro il dollaro statunitense, alimentato dalla speculazione che il rapporto sull'inflazione costringerà la Federal Reserve a mantenere i tassi di interesse statunitensi ai livelli più alti degli ultimi due decenni per diversi mesi. Per parte sua, il ministro delle Finanze giapponese Shunichi Suzuki ha detto venerdì che il Giappone continuerà a monitorare attentamente il prezzo dello yen. Il suo valore è diminuito di oltre il 23% negli ultimi due anni, più di qualsiasi altra valuta principale seguita da Bloomberg.
Lo yen giapponese - che ha toccato un minimo di sessione di 150,86 martedì pomeriggio a New York - è stato nuovamente sotto pressione dopo che il vice governatore della Banca del Giappone Shinichi Uchida ha detto la scorsa settimana che era difficile vedere la banca alzare i tassi di interesse continuamente e rapidamente. Uchida ha anche detto che le condizioni finanziarie rimarranno accomodanti - una visione già espressa dal governatore Kazuo Ueda - anche dopo che la banca terminerà la sua politica dei tassi di interesse negativi, dato l'attuale outlook per l'economia e l'inflazione.
Dall'inizio dell'anno 2024 fino ad ora, il prezzo dello yen giapponese contro il dollaro è diminuito di oltre il 6%, rendendolo il maggior perdente tra le valute G10. La valuta è diminuita di oltre il 3% contro l'euro, la peggiore performance tra i suoi omologhi nei paesi sviluppati. Le autorità giapponesi sono intervenute sul mercato dei cambi nel settembre e ottobre del 2022, nei loro primi sforzi per sostenere la valuta dal 1998, e hanno speso circa 9 trilioni di yen ($60 miliardi).
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Il movimento nel prezzo del dollaro statunitense a seguito del rapporto CPI ha anche portato a cali dell'1% o più nel dollaro australiano, nella corona norvegese, nel franco svizzero, nel dollaro neozelandese e nella corona svedese.
D'altra parte, ci si aspetta che gli ultimi dati sulla crescita economica del Giappone confermino il suo declino alla quarta economia più grande del mondo lo scorso anno, un evento che riflette l'impatto della sua debole valuta e della demografia invecchiata. Mentre ci si aspetta che l'economia ritorni a una crescita annua dell'1,2% nel quarto trimestre dopo una dolorosa contrazione in estate, i dati per l'anno solare mostreranno quasi certamente un calo del valore della produzione tedesca in termini di dollari. Nel frattempo, l'economia indiana è pronta a superare entrambe nei prossimi anni. Per un paese che era previsto avrebbe alla fine vantato la più grande economia del mondo, il recente calo delle classifiche economiche solleverà nuove domande per il pubblico interno sulla traiettoria della nazione.
Attualmente, l'ansia tra i policymaker e il pubblico in generale in Giappone è meno grave di quanto lo fosse quando l'economia cinese ha superato quella giapponese nel 2010, ed è ora quattro volte più grande.
Aspettative e previsioni per il prezzo del dollaro contro lo yen giapponese oggi:
Come ho previsto in precedenza, molto probabilmente l'USD/JPY si sposterà di nuovo verso la resistenza psicologica di 150,00, per cui con il recente movimento e secondo le performance, raccomandiamo sempre di comprare l'USD/JPY da ogni livello ribassista. Sul grafico giornaliero qui sopra, se i tori muovono la coppia di valute verso i livelli di resistenza di 150,85 e 151,40, gli indicatori tecnici si dirigeranno verso forti livelli di ipercomprato, e allo stesso tempo le aspettative riguardo al futuro giapponese aumenteranno, con gli investitori che si domandano ora se la Banca del Giappone interverrà sui mercati per evitare un ulteriore crollo del tasso di cambio dello yen giapponese.