Il GBP/USD stava negoziando vicino al livello di prezzo di 1.26840 martedì quando sono stati pubblicati i dati sull'Indice dei Prezzi al Consumo degli Stati Uniti. Prima del rilascio dei numeri statunitensi, va notato che il GBP/USD stava negoziando ad un livello massimo non visto dal 2 febbraio. Tuttavia, con l'annuncio dei dati statunitensi sull'inflazione più alta tramite il CPI, il GBP/USD ha bruscamente invertito la direzione. In un battito di ciglia, il cambio sterlina dollaro si è attestato intorno a quota 1.25900, mettendo alla prova i day trader che potrebbero essere stati generosamente premiati se avevano posizioni di vendita in funzione prima del rapporto statunitense, o sono stati pugnalati nello stomaco nel caso in cui tenevano posizioni long durante il rapido movimento al ribasso.
Anche il Regno Unito ha rilasciato dati piuttosto intriganti la scorsa settimana, che hanno causato ulteriori problemi per quanto riguarda le prospettive per il tasso di cambio sterlina dollaro GBP/USD. Mentre il GBP/USD si avviava verso il fine settimana intorno al rapporto di 1.25990 (che potrebbe essere visto come un risultato positivo prendendo in considerazione i rapporti economici degli ultimi giorni), i trader che guardano avanti a questa settimana di azione sui prezzi devono considerare il pericoloso scenario che si prospetta. L'inflazione rimane ostinata nel Regno Unito e le statistiche sul Prodotto Interno Lordo britannico continuano a mostrare tendenze recessive.
Il Livello di 1.26000 e il GBP/USD
Il livello di 1.26000 per il GBP/USD rimane un magnete dinamico per le istituzioni finanziarie. Tra il trading altalenante mostrato la scorsa settimana, in qualche modo la coppia di valute è riuscita a salire da un minimo che è sceso sotto il livello di 1.25400 mercoledì e ha testato nuovamente questa vicinanza giovedì. Il GBP/USD è anche riuscito a risalire dopo ulteriori sorprendenti guadagni di inflazione nel rapporto statunitense PPI di venerdì.
Gli Stati Uniti sono in vacanza oggi, lunedì, il che significa che il Forex, incluso il GBP/USD, vedrà un volume di trading piuttosto leggero. Tuttavia, potrebbe essere un buon momento per il GBP/USD per prendere fiato e considerare cosa ha visto nel mese e mezzo di trading passato. Il GBP/USD stava negoziando vicino ad un massimo intorno al livello di 1.28275 il 28 dicembre, e ha trovato condizioni altalenanti in gennaio e una resistenza piuttosto durevole vicino al livello di 1.27000 fino all'inizio di febbraio.
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Pendenza Discendente e Considerazioni sul Supporto GBP/USD
Probabilmente ci sono diversi trader e istituzioni finanziarie che hanno prospettive rialziste piuttosto interessanti sul GBP/USD per una varietà di motivi. Innanzitutto, potrebbero semplicemente credere che la GBP sia stata venduta troppo. E poi ci sono le considerazioni che le banche centrali si trovano in una situazione difficile e stanno tutte affrontando gli stessi problemi di dati economici misti. Ma i prossimi mesi potrebbero rimanere altalenanti nei mercati Forex in generale.
- È stato estremamente difficile scommettere sul breve termine a causa dei report di dati economici. Fare trading sui "numeri" prima del rilascio dei dati statunitensi e britannici si è rivelato pericoloso.
- Il supporto si è dimostrato durevole dal medio dicembre vicino al livello di 1.25400, è stato messo alla prova un paio di volte da rapidi movimenti al ribasso quando i trader rialzisti hanno esaurito le energie.
- I trader che hanno venduto il GBP/USD attraverso resistenze tecniche, ora devono decidere dove il prossimo livello di resistenza potrebbe produrre un'altra inversione al ribasso.
Prospettiva Settimanale GBP/USD:
L'intervallo di prezzo speculativo per il GBP/USD è compreso tra 1.25395 e 1.26560.
Le condizioni altalenanti hanno dominato nel Forex, incluso il GBP/USD, e questo potrebbe continuare anche questa settimana. C'è un calendario di dati economici relativamente leggero in programma per la settimana prossima, tranne per le letture dell'Indice dei responsabili degli acquisti. Il sentiment comportamentale regnerà sovrano nel GBP/USD nei prossimi giorni mentre le istituzioni finanziarie cercano di decidere dove dovrebbe essere l'equilibrio considerando gli ostacoli che la Banca d'Inghilterra e la Federal Reserve dovranno superare nei prossimi mesi.
Le prospettive incerte tra i grandi trader potrebbero causare ulteriore volatilità questa settimana nel GBP/USD. Il livello di 1.26000 potrebbe fungere da punto di vista piuttosto intrigante nei prossimi giorni. Mosse sopra quel livello possono essere comprese guardando i grafici tecnici, ma anche le variazioni al di sotto portano prospettive credibili. La gestione del rischio sarà essenziale questa settimana nel GBP/USD.
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