- Mercoledì l’euro franco svizzero è salito di +0.37% andando a raggiungere il livello 0.9682 identificato come target primario al rialzo.
- Da un punto di vista tecnico, nonostante la pressione a ribasso durante la sessione di martedì, il consolidamento del livello di prezzo e i dati macroeconomici hanno fornito la spinta necessaria alla coppia per raggiungere il prossimo livello chiave di resistenza.
- Mercoledì la Federal Reserve ha annunciato la sua decisione sul tasso d’interesse, mentre la BCE ha tenuto una conferenza stampa per discutere sul progresso della politica monetaria nella Euro Area. Giovedì, invece, sarà il turno della banca centrale svizzera di annunciare i cambiamenti nel suo tasso d’interesse nazionale.
L’EUR/CHF Raggiunge la sua Resistenza più Forte
Osservando la struttura tecnica della coppia di valute, nell’analisi di martedì avevamo discusso di come il tasso di cambio dell’euro franco svizzero stesse fornendo dei segnali molto positivi nonostante la pressione a ribasso.
Infatti, la lunga ombra a ribasso della candela di mercoledì è stata un chiaro segnale della volontà di muoversi in positivo della coppia che, a causa dell’alto Indicatore RSI, ha dovuto prima consolidare la crescita del giorno precedente prima di poter continuare a salire.
La spinta definitiva fino all’attuale livello di resistenza è stata fornita da un apprezzamento dell’euro dovuto alla dichiarazione moderata della presidente della Banca Centrale Europea. Al contrario dei parenti americani, la Lagarde non ha menzionato quando e di quanto potrebbero essere tagliati i tassi d’interesse, lasciando intendere un potenziale tasso alto più a lungo del previsto, causando un apprezzamento dell’euro.
Outlook Euro Franco Svizzero a Breve Termine
- Attuale livello di resistenza: 0.9682 franchi per euro
- Attuale livello di supporto: 0.9600 franchi per euro
- Target al rialzo: 0.9810 franchi per euro
- Target al ribasso: 0.9538 franchi per euro, il precedente livello di resistenza alla quale tra una settimana giungeranno anche le tre medie mobili andando a formare una zona di confluenza.
Osservando la struttura tecnica della coppia, ci renderemo conto che l’attuale livello di resistenza, nonché precedente target al rialzo, risulta essere molto forte e che sia riuscito a mantenere il tasso di cambio delle due valute al di sotto del proprio livello per più di otto mesi.
Inoltre, nell’ultimo anno questo livello chiave orizzontale è stato testato con successo 5 volte, ognuna di queste causando una inversione di tendenza.
Quindi, considerando anche l’elevatissimo RSI dell’euro franco ben oltre il 70, lo scenario a breve termine più probabile risulta essere una inversione di tendenza e una breve correzione. D’altro canto, però, giovedì sarà importante ascoltare le comunicazioni della banca centrale svizzera la quale discuterà del progresso della sua politica monetaria e i cambiamenti nel tasso d’interesse nazionale.
Pronto a negoziare la nostra previsione giornaliera sul Forex? Abbiamo selezionato i migliori broker di trading valutario autorizzati dalla CONSOB per te.