- L'euro è oscillato avanti e indietro durante la sessione di trading di giovedì, poiché continuiamo a vedere molto trading senza molte emozioni.
- Ci troviamo proprio intorno al cruciale livello di 1,09, un'area a cui molte persone presteranno attenzione che in passato ha visto molta azione.
- In definitiva, il cambio euro dollaro continua a far dormire molti trader, ed è ovvio se si considerano i fondamentali che guidano questo mercato.
Malcontento delle Banche Centrali
Entrambe le banche centrali probabilmente taglieranno i tassi più avanti quest'anno, e anche se l'inflazione negli Stati Uniti è in diminuzione, c'è stata molta attenzione dedicata all'economia statunitense e alla Federal Reserve in generale. Tuttavia, la Banca Centrale Europea deve anche preoccuparsi dell'economia tedesca che si trova in una significativa recessione, quindi probabilmente si continueranno a vedere molte misure di liquidità prese dagli europei, il che significa politica monetaria più accomodante. In altre parole, entrambe le banche centrali faranno tutto il possibile per liquefare il mercato, e sebbene ciò sia positivo per la valutazione degli asset, non c'è un vincitore chiaro qui e quindi penso rimarremo nella stessa area di trading laterale in cui ci siamo trovati l'anno scorso.
Guardando questo grafico, ho un paio di aree di consolidamento a cui presto attenzione. La "regione di consolidamento interna" è compresa tra il livello di 1,07 nella parte inferiore e il livello di 1,10 nella parte superiore. Per questo motivo, penso che gli swing trader dovranno aspettare un test ad una di quelle aree con successivo fallimento di breakout, che gli darà una bella barriera. Abbiamo anche la "regione di consolidamento esterna", che si trova al livello di 1,1250 sopra e il livello di 1,05 al di sotto. Si tratta di una parte estrema del range, e credo che il cambio euro dollaro trascorrerà la maggior parte di quest'anno oscillando in quella "regione di consolidamento interna". Trovandoci ora più o meno nel mezzo di quest'area, non ci sono molte ragioni per essere eccessivamente aggressivi in questo momento e credo che il grafico sia probabilmente meglio utilizzato come indicatore per la forza o debolezza del dollaro statunitense nel mondo del Forex.
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