- Venerdì il FTSE MIB è riuscito ad estendere il proprio valore di un ulteriore +0.05% nonostante il rovinoso inizio della sessione.
- Da un punto di vista di analisi tecnica, giovedì il prezzo ha compiuto un ultimo scatto verso il livello di resistenza orizzontale a 34,650 prima di contrarsi e ritornare verso il basso. Infatti, nonostante le ultime due candele abbiano portato un aumento del valore dell’indice, lo spostamento del prezzo sta diventando sempre più incentrato verso il basso.
- Lunedì la presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, parlerà nuovamente dopo il discorso di mercoledì scorso, mentre venerdì in Italia verrà annunciato il tasso d’inflazione.
Il FTSE MIB Sta Invertendo il Trend?
La candela di venerdì risulta essere molto diversa, ma anche molto simile a quella della sessione precedente. In entrambi i casi, il prezzo ha aperto la giornata con un salto molto significativo, nel caso di giovedì in direzione del target al rialzo, venerdì verso il basso.
Dopo l’apertura positiva di giovedì, però, il prezzo aveva continuato a scivolare verso il basso, segnalando l’impossibilità dell’indice di mantenere l’elevato valore raggiunto all’apertura del mercato. Questa spinta ribassista è proseguita nelle prime ore di venerdì, ma invece di continuare a scendere durante l’intera sessione, il prezzo è riuscito a risalire e a chiudere leggermente in positivo.
È anche interessante da notare come venerdì sia stato caratterizzato da una performance in negativo per la maggior parte delle borse europee, segnalando che comunque la performance del FTSE MIB non sta puntando verso un rapido crollo.
D’altro canto, però, nonostante le ultime due candele vengano mostrate verdi dal grafico, è possibile notare come la Borsa di Milano stia effettuando una inversione di tendenza, la quale potrebbe portare l’indice a consolidarsi presso il precedente livello di supporto prima di continuare la spinta rialzista.
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Outlook Borsa di Milano a Breve Termine
- Attuale livello di resistenza: 34,650. Andando ad analizzare il movimento del prezzo dell’indice tra il 2004 e il 2009 questo sembrerebbe essere il livello di resistenza più vicino.
- Attuale livello di supporto: 32,670, il quale coincide con un breve periodo di consolidamento a fine febbraio e con dei livelli chiave tra il 2005 e il 2008.
- Target al rialzo: 34,650
- Target al ribasso: il target primario è 32,670 e quello secondario è il livello 32,000 identificato dall’indicatore Fibonacci come il centro della “golden zone”.
Considerando il movimento del prezzo nel corso delle ultime due giornate, risulta abbastanza chiaro che il trend dell’indice si stia invertendo a causa del raffreddamento della fonte di notizie macroeconomiche eccezionali che l’hanno spinto sempre più in alto negli ultimi mesi.
Inoltre, l’inflazione che verrà annunciata venerdì prossimo potrebbe avere un forte impatto sul valore dell’indice. Infine, la conferenza stampa di Christine Lagarde di lunedì potrebbe contenere degli spunti interessanti per via del fatto che negli ultimi giorni la banca centrale svizzera ha deciso di abbassare il proprio tasso d’interesse mentre quella turca lo ha alzato.
Quindi, nel breve termine lo scenario più probabile sembrerebbe una inversione di trend nel corso della prossima settimana.
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