- Lunedì il FTSE MIB ha perso lo -0.07% aprendo più in basso rispetto alla chiusura di ieri e spostandosi lateralmente durante l’intera sessione.
- Da un punto di vista di analisi tecnica, il prezzo si trova in assenza di resistenze o supporti immediati.
- Martedì mattina verranno pubblicati altri dati relativi al PIL italiano nell’ultimo trimestre e al PMI, i quali potrebbero avere un effetto importante sul valore dell’indice.
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Una Divergenza RSI Avverte di Un Possibile Cambio di Trend
Durante la sessione di venerdì si è iniziata a formare una divergenza RSI che è stata poi confermata e completata durante la giornata di lunedì. Nonostante l’indice abbia raggiunto un nuovo massimale, l’RSI ha tracciato un picco più basso del valore di venerdì 23 febbraio, creando una divergenza tra prezzo e valore RSI.
Queste divergenze indicano una riduzione della spinta dell’indice ed una possibile inversione di trend in quanto il prezzo continua a marciare verso l’alto con sempre meno supporto. Inoltre, il valore dell’RSI si trova oltre il 75 indicando che in questo momento l’indice è relativamente costoso.
Però, martedì sarà una giornata importante per il FTSE MIB in quanto verranno annunciati sia dati relativi all’inflazione, che relativi al PMI, l’indice che traccia l’andamento del settore produttivo del paese che viene spesso utilizzato come un pronostico del PIL per il prossimo periodo.
Data la rapida espansione dell’indice, per il FTSE MIB saranno necessari dati economici almeno alla pari delle aspettative per evitare una rapida mossa verso il basso.
Outlook FTSE MIB a Breve Termine
- Attuale livello di resistenza: nessuno, considerando che il prezzo è riuscito a superare il massimale precedente.
- Attuale livello di supporto: 30,630
- Target al rialzo: considerato l’andamento dell’indice e un RSI oltre il 75, è difficile andare ad individuare un target a rialzo per il FTSE MIB
- Target al ribasso: il target primario è il livello 31,375 identificato dall’indicatore Fibonacci come il centro della “golden zone”, mentre come target secondario 30,630, la successiva zona di supporto.
Durante la giornata di lunedì il prezzo ha negoziato interamente al di sotto della chiusura del giorno precedente, spingendosi fino all’apertura della sessione di venerdì prima di risalire e finire la giornata leggermente sotto la chiusura della candela precedente.
Così facendo, la candela presenta una lunga ombra verso il basso, indicando una breve consolidazione del livello di prezzo attuale ed una resistenza a spingersi verso il basso nel brevissimo termine.
Però, gli annunci macroeconomici di martedì mattina potrebbero avere un forte impatto sull’indice italiano, quindi la performance di domani è ancora interamente da stabilire.
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