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Analisi FTSE MIB: Inflazione USA Inaspettata Colpisce le Borse Europee

Mercoledì era iniziato come un’altra tranquilla giornata in borsa caratterizzata da una pressione leggermente al rialzo, ma nelle prime ore del pomeriggio tutto è arrivato ad un rapido stop. Alle 2:30 la Federal Reserve ha annunciato un’inflazione più alta del previsto facendo crollare il sia mercato d’oltreoceano che le borse del vecchio continente.

Grafico FTSE MIB Oggi 11/4 - Inflazione USA Inaspettata Colpisce le Borse Europee

  • Nonostante il rapido crollo nelle prime ore del pomeriggio, l'indice di borsa italiano FTSE MIB è riuscito a recuperare le perdite e a concludere la giornata in positivo dello +0.27%, tornando leggermente al di sopra del livello 34,000.
  • Da un punto di vista di analisi tecnica Forex, martedì scorso l’indice italiano ha compiuto un forte e rapido break-out a ribasso del livello 34,650 e, dopo due candele di consolidamento, il valore del FTSE MIB sembrerebbe aver iniziato il suo spostamento in direzione della prossima zona di supporto.
  • Mercoledì gli Stati Uniti d’America hanno pubblicato i dati sull’inflazione e sull’inflazione di fondo negativamente sorprendendo le aspettative del mercato. Invece, giovedì alle 2 e 15 di pomeriggio la BCE comunicherà la sua decisione in ambito della politica monetaria nella Euro Area.

Inflazione USA Più Calda del Previsto e Crollano le Aspettative di un Prossimo Taglio dei Tassi d’Interesse

La giornata di mercoledì era iniziata con un’accezione positiva per il mercato italiano rappresentata da un salto al rialzo in apertura. Nelle ore di scambio successive, tra le 8 e 30 di mattina e le 2 e 30 di pomeriggio, il valore dell’indice italiano ha continuato leggermente a salire fino a superare il livello 34,200.

Alle 2 e 30, però, gli Stati Uniti hanno rilasciato i dati sull’inflazione nazionale sorprendendo in negativo le aspettative degli investitori sotto tutti i punti di vista.

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    L’inflazione di fondo è rimasta costante sia su base mensile che annuale rispettivamente a 0.4% e 3.8%, deludendo le aspettative che in entrambi i casi si aspettavano una leggera riduzione dello 0.1%. L’inflazione è invece rimasta costante su base mensile, ma è aumentata dal 3.2% al 3.5% su base annuale, ancora una volta deludendo i pronostici.

    Osservando il grafico qui sotto riportato è possibile osservare il rapidissimo crollo che ha colpito la borsa italiana. Tra le 2:30 e le 3:00 di pomeriggio italiane il valore dell’indice è crollato di più dell’-1.5% da un massimale giornaliero di oltre 34,000 ad un minimo leggermente al di sopra del livello 33,700.

    Rapido crollo che ha colpito la borsa italiana il 10/4/2024 dopo i dati su IPC USA

    Outlook Borsa di Milano a Breve Termine

    • Attuale livello di resistenza: 34,650, il livello precedentemente superato e testato prima del rapido crollo di martedì.
    • Attuale livello di supporto: 32,670
    • Target al rialzo: 34,650
    • Target al ribasso: il target primario è 32,670 e quello secondario è il livello 32,000 identificato dall’indicatore Fibonacci come il centro della “golden zone”.

    Nonostante il rapido crollo, la borsa italiana è riuscita a rimanere a galla per la giornata e a chiudere in positivo, ma meglio sempre utilizzare un broker della lista CONSOB per fare trading in modo sicuro. D’altro canto, la spinta al ribasso si sta sempre di più rafforzando grazie a queste notizie macroeconomiche rendendo il raggiungimento del target al ribasso l’outlook più probabile.

    Inoltre, sarà estremamente importante rimanere aggiornati giovedì pomeriggio a partire dalle 2 e 15 in quanto la BCE comunicherà le natività riguardanti la sua politica monetaria.

    Edoardo  Catani
    Informazioni su Edoardo Catani
    Edoardo Catani è operativo nei mercati finanziari da più di 5 anni facendo trading di azioni, opzioni e valute. Inoltre, da tre anni Edoardo è uno scrittore di contenuti finanziari per blog, articoli e video YouTube. Tra le sue collaborazioni più importanti si trovano siti del calibro di Investing.com, Finance Magnates e molti altri.
     

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