Durante la prima giornata di negoziazioni la Borsa di Milano ha riaperto con una forte spinta al rialzo mettendo almeno per il momento in pausa la caduta di settimana scorsa. Infatti, le notizie sul peggioramento della situazione economica negli Stati Uniti di settimana scorsa sembrerebbero state offuscate da dei nuovi dati pubblicati sia dall’ISTAT che dalla BCE, i quali sembrerebbero promettere bene per un primo taglio già a partire da giugno.
- Lunedì la Borsa di Milano ha concluso la sessione al rialzo dell’+1.06% portando l’indice italiano leggermente al di sotto del livello 34,000.
- Dopo aver interrotto il trend a ribasso grazie ad un breve rally intorno alla metà di aprile, l’indice FTSE MIB ha ripreso a consolidare la propria posizione iniziando una leggera correzione in corrispondenza del livello 34,300. Inoltre, con la candela di venerdì scorso che ha concluso la sessione al di sotto della media mobile e della zona di resistenza, il prezzo sembrerebbe indirizzato al prossimo livello di supporto orizzontale.
- Nonostante una struttura tecnica sbilanciata a ribasso, sia l’Euro Area che l’Italia hanno iniziato la settimana con un annuncio di alcuni dati macroeconomici molto promettenti, tra cui il PPI e il PMI Europeo e il PMI Italiano.
La Situazione Economica Nell’Euro Area Procede Secondo le Aspettative e gli Investitori Diventano Ottimisti!
Durante l’ultima conferenza stampa della BCE la governatrice Christine Lagarde ha per la prima volta accennato ad un possibile taglio dei tassi d’interesse già a partire da giugno se la situazione economica dovesse permetterlo. Quindi, i prossimi dati, come quelli di ieri, sono sotto attenta osservazione da tutti gli inventori pronti a scommettere sul futuro europeo dei prossimi mesi.
Infatti, nonostante i dati di lunedì non abbiano sorpreso né gli investitori né gli analisti, il mercato ha ripreso a scambiare con una forte spinta al rialzo in quanto anche una situazione stabile sembrerebbe indirizzare la BCE verso un primo taglio già dalla prossima seduta. Prima di entrare posizioni sull'indice oggi, controlla il nostro elenco di broker forex autorizzati in Italia dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa tra cui scegliere.
Tra i dati più importanti, l’Italia ha riportato un PMI dei servizi relativamente stabile e un PMI composito in leggero calo, ma sempre migliore delle aspettative degli analisti. L’Euro Area, invece, ha mostrato entrambe i PMI in netto aumento rispetto al periodo precedente e ha riportato una lieve aumento del Producer Price Index riportando la misura dell’inflazione dei produttori leggermente più in direzione dello 0%, anche se ancora risulta essere fortemente negativa soprattutto su base annuale.
Outlook Borsa di Milano a Breve Termine
- Attuale livello di resistenza: 34,650, il livello precedentemente superato e testato prima del rapido crollo di martedì.
- Attuale livello di supporto: 33,000- 32,670 formato dalla media mobile a 50 giorni e il successivo livello di supporto orizzontale, anche se la zona chiave intorno al livello 33,800 sembrerebbe star generando alcune forti reazioni da parte del FTSE MIB.
- Target al rialzo: 34,650
- Target al ribasso: il target primario è 33,000-32,670 e quello secondario è il livello 32,000
Osservando i movimenti della Borsa di Milano risulta possibile notare come attualmente l’indice italiano sia all’interno di un periodo di consolidamento causato da un'analisi tecnica e una struttura che chiamano per una lieve correzione e uno scenario macroeconomico che si sta rivelando più positivo di quanto previsto anche solo un mese e mezzo fa.
Per questo, lo scenario a breve termine che sembrerebbe più probabile risulta essere un proseguimento del periodo di consolidamento in attesa delle prossime importanti notizie macroeconomiche.