Settimana scorsa il valore di Bitcoin ha visto una forte impennata leggermente al di sotto del +7% che ha portato la cripto valuta dalla zona di supporto a 56,000 euro fino alla zona di resistenza intorno ai 62,500 euro. Questa rapida spinta è stata scaturita grazie agli acquisti aggressivi di moltissimi fondi di investimento americani, i quali un’affluenza di capitale che ha più che compensato per il crollo di capitalizzazione che ha subito la criptovaluta dopo l’halving avvenuto a metà aprile.
- Settimana scorsa il prezzo del Bitcoin ha guadagnato intorno al +6.5% andando a chiudere la sessione al di sopra dei 61,000 euro per unità.
- Osservando la struttura tecnica è possibile osservare la forte crescita della valuta dal livello di supporto a 56,000 euro fino all’attuale zona di resistenza a 62,500. Questi due livelli sono andati a formare un canale orizzontale entro il quale la criptovaluta sta scambiando già da metà aprile.
- I fattori macroeconomici che più stanno impattando il valore dei Bitcoin risultano essere il forte influsso di capitale da parte di moltissimi fondi di investimento americani e gli sviluppi della politica monetaria americana e globale. Resta aggiornato sugli ultimi eventi dei broker forex italiani oggi.
Dopo il Crollo a Seguito dell’Halving Gli Investitori Investono più di $1 Miliardo in BTC in una Sola Settimana!
Nei mercati finanziari non è raro osservare un rapido crollo a seguito di un evento altamente positivo, ma altamente anticipato. Questo fenomeno è causato da una reazione sproporzionata ad un evento ormai certo, causando la nascita di una strategia chiamata “buy the rumors, sell the news”, la quale consiste nell’investire quando si inizia a vociferare di qualcosa, ma di vendere una volta che questo qualcosa accade.
Infatti, nei mesi che hanno portato all’halving Bitcoin gli investitori internazionali hanno investito più di $10 miliardi in BTC e nei nuovissimi spot ETF portando il prezzo ad un massimale assoluto, ma appena l’avvenimento è accaduto, molti hanno venduto ed il prezzo è crollato.
Nonostante ciò, settimana scorsa molti investitori istituzionali hanno ripreso a compare BTC, causando un influsso di oltre $1 miliardo in una sola settimana. D’altro canto, però, è cruciale anche notare come i volumi di scambi di Bitcoin abbiano raggiunto il minimo da luglio 2018, segnalando una fortissima contrazione nell’utilizzo del network.
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Bitcoin Inizia a Reagire in Prossimità della Resistenza Orizzontale!
Da un punto di vista tecnico, dopo il crollo causato dall’halving avvenuto a metà aprile, il valore della criptovaluta è slittato dal massimale assoluto a €67,437 fino al supporto a €56,000 iniziando un periodo di negoziazioni orizzontali e consolidamento. Infatti, nell’ultimo mese il valore della criptovaluta ha iniziato un periodo di correzione che ha aiutato Bitcoin a ridurre il suo prezzo relativo misurato dall’indicatore RSI da un eccessivo 86 ad un valore medio intorno al 55.
Inoltre, a rafforzare l’idea del crollo dei volumi di scambio e del periodo di consolidamento, l’indicatore Elder Force Index, il quale misura il volume di scambio netto degli strumenti finanziari, ha raggiunto un valore prossimo allo zero indicando l’assenza di una qualsiasi spinta.
Infine, osservando le candele di Bitcoin è possibile notare come nel corso delle ultime due sessioni di scambi la volatilità sia completamente crollata in prossimità della zona di resistenza. Queste due candele segnalano una fortissima probabilità di una inversione di trend e della formazione di una nuova spinta a ribasso in direzione del livello di supporto a 56,000 euro.
Outlook Settimanale Bitcoin
- Attuale livello di resistenza: €62,500, la zona di resistenza che ha generato multiple inversioni di trend negli ultimi due mesi.
- Attuale livello di supporto: €56,000.
- Target al rialzo: €66,750 il livello di resistenza toccato dal massimale assoluto di Bitcoin tra marzo e aprile.
- Target al ribasso: €56,000.
Osservando sia gli aspetti macroeconomici che l'analisi tecnica Forex, lo scenario più probabile nel breve termine risulta essere una inversione di trend in corrispondenza della zona di resistenza e l’inizio di un periodo di correzione in direzione del livello di supporto a €56,000.
Infatti, nonostante i grandi investimenti delle compagnie di investimento americane, i volumi di scambi risultano essersi altamente contratti, indicando una scarsa possibilità di poter osservare un break-out al rialzo dell’attuale zona di resistenza.
D’altro canto, sarà anche importante osservare come il mercato americano reagirà alle novità di questa settimana delle politiche monetarie degli Stati Uniti e dell’Euro Area, in quanto delle notizie migliori del previsto potrebbero aiutare Bitcoin ad aumentare nuovamente il proprio volume di scambio fino a tentare un break-out al rialzo.