Durante il corso dell’ultima settimana la coppia di valute euro dollaro statunitense è fortemente slittata al ribasso tornando al di sotto del livello chiave a 1.085 dollari per euro, prima di concludere la settimana con una grande candela verde. Questa spinta a ribasso è stata fortemente colpita dalle novità sulla politica monetaria dell’Euro Area e dei dati macroeconomici che gli Stati Uniti hanno rilasciato nel corso della settimana scorsa.
- Settimana scorsa la coppia di valute EUR/USD è slittata a ribasso dello -0.16% terminando la settimana leggermente al di sotto del livello 1.085 dollari per euro.
- Dalle previsioni Forex tecniche, la coppia ha invertito la recente tendenza al rialzo rompendo il livello 1.085 dollari per euro e tornando a testare il supporto a 1.085 dollari per euro. Nonostante ciò, venerdì la coppia ha avuto una forte reazione al rialzo in prossimità del nuovo supporto, segnalando una possibile inversione di tendenza nel corso della prossima settimana.
- Nel corso di questa settimana la Federal Reserve terrà svariate conferenze stampa con alcuni dei suoi membri, le quali saranno molto importanti per identificare i possibili nuovi step della politica monetaria americana, anche se non è in programma alcuna conferenza stampa del governatore, Jerome Powell. Nell’Euro Area, invece, la BCE annuncerà alcuni importantissimi dato macroeconomici, tra cui le stime flash dell’inflazione e del tasso di disoccupazione, due dati che saranno fondamentali per determinare se il 6 giugno la BCE deciderà di mettere in atto il primo taglio dei tassi d’interesse.
Tutto il Mondo Aspetta i Primi Dati dalla BCE!
Nel corso degli ultimi mesi sono avvenuti moltissimi cambiamenti macroeconomici, tra cui il primo aumento del tasso d’interesse in Giappone, il tasso in Turchia che ha raggiunto il 50% e il primo taglio di 25 punti base in Svizzera. Nonostante ciò, quello che gli investitori internazionali stanno davvero aspettando sono le novità della BCE e della Federal Reserve. Segui Daily Forex per restare aggiornato sugli ultimi eventi del mercato Forex.
Settimana scorsa la BCE ha tenuto alcune conferenze stampa con alcuni suoi membri e la maggioranza dei partecipanti ha annunciato la quasi certezza di poter beneficiare di un taglio dei tassi d’interesse già a partire dal sei giugno. Ormai, gli ultimi dati che stanno prolungando questa leggera indecisione risultano essere il tasso di disoccupazione e l’inflazione, i quali verranno annunciati rispettivamente giovedì e venerdì di questa settimana.
Sul piano statunitense, invece, i membri intervistati della Federal Reserve hanno commentato che nonostante i forti dati macroeconomici sulla produzione industriale, il primo taglio dei tassi d’interesse avverrà quasi sicuramente alla seduta di settembre. Questa notizia, unita agli sviluppi nella Euro Area, ha causato la pressione a ribasso osservata settimana scorsa.
Infine, un altro importantissimo appuntamento macroeconomico USA di questa settimana è l’annuncio della stima della crescita del PIL statunitense nel secondo trimestre e l’”initial jobless claim”, ovvero il numero di persone che ha dichiarato di essere diventata disoccupata nel corso del periodo di osservazione. Questi dati potrebbero avere la spinta necessaria sia per invertire il trend o per far proseguire la svalutazione del dollaro. Scopri quali sono i migliori broker forex regolamentati in Italia per fare trading sicuro oggi.
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L’Euro Dollaro Americano Trova Supporto e Tenta la Ripresa del Rally
Nel corso della settimana scorsa il chiaro aumento delle aspettative riguardo ad un primo taglio dei tassi d’interesse nell’Euro Area ha causato una breve correzione nel rapido rally al rialzo della coppia EUR/USD. Questa correzione ha comportato un break-out al ribasso del livello 1.085 dollari per euro fino al successivo livello di supporto a 1.08 dollari per euro dove la coppia ha iniziato un periodo di consolidamento.
La settimana si è conclusa con una grande candela verde che ha riportato il tasso di cambio a pochi pips al di sotto del supporto a 1.085 dollari per euro, indicando ad un nuovo possibile break-out al rialzo e la ripresa del rally originale.
Questa probabilità sembrerebbe confermata anche dagli indicatori RSI e MACD. Il primo, il quale segnalava una leggera sovra estensione al rialzo nel corso dell’ultima settimana, ora è ritornato ad un livello di equilibrio e punta ad una stabile crescita nel breve periodo. Allo stesso modo, l’indicatore MACD stava per segnalare un crossover a ribasso durante la scorsa settimana ma, grazie alla grande candela di venerdì, il MACD ha ripreso a segnalare una probabile crescita al rialzo per la coppia EUR/USD.
Outlook Settimanale Euro Dollaro Americano
- Attuale livello di resistenza: 1.085 dollari per euro.
- Attuale livello di supporto: 1.080 dollari per euro.
- Target al rialzo: 1.095 dollari per euro.
- Target al ribasso: 1.072 dollari per euro.
Considerando gli ultimi sviluppi macroeconomici e tecnici, lo scenario settimanale più probabile risulta essere una ripresa degli scambi al rialzo in direzione del target primario. Questo tipo di crescita, supportato dagli indicatori tecnici Forex, implicherebbe anche un break-out al rialzo del livello 1.085 dollari per euro. Nonostante ciò, sarà anche importante tenere in considerazione l’evoluzione dello scenario macroeconomico in quanto delle notizie avverse potrebbero ridurre la probabilità di successo del break-out.