Settimana scorsa l’indice FTSE MIB ha invertito la propria tendenza dopo aver raggiunto il valore più alto negli ultimi 15 anni ed è crollato al di sotto del supporto a 34,650. Ora il FTSE MIB sembrerebbe aver trovato supporto nella successiva confluenza di supporto e, grazie all’ulteriore aiuto derivante dalle notizie macroeconomiche, l’indice segnala una nuova probabile inversione di trend.
- Settimana scorsa l'indice di borsa italiano FTSE MIB è crollato a ribasso del -2.57% slittando al di sotto del livello 34,500.
- Dopo il rapido break-out al rialzo dalla struttura a wedge, l’indice italiano ha raggiunto un massimale relativo ed ha invertito la propria tendenza crollando a ribasso in direzione del livello di supporto a 34,650. Dopo aver rotto a ribasso questo livello chiave, la spinta è proceduta a ribasso in direzione della confluenza successiva dove sembrerebbe aver trovato supporto segnalando una possibile inversione di trend.
- Questa settimana risulta estremamente importante da un punto di vista macroeconomico per l’Italia per via dell’annuncio del tasso di disoccupazione del PPI durante la sessione di giovedì e per la pubblicazione delle stime finali dell’inflazione nella mattinata di venerdì. Allo stesso modo, anche la BCE annuncerà il tasso di disoccupazione giovedì e le stime flash sull’inflazione venerdì, i cui risultati saranno estremamente importanti per la decisione riguardo alla politica monetaria nell’Euro Area. Segui i migliori broker forex italiani per ulteriori analisi sugli eventi importanti di oggi.
I Prezzi in Italia Continuano a Sgonfiarsi!
Questa settimana risulterà interamente caratterizzata dai numeri riguardanti l’inflazione e la salute economica sia dell’Italia che dell’Euro Area. Infatti, il 6 giugno la BCE dovrà prendere una decisione sul possibile taglio di 25 punti base e i dati di questa settimana saranno l’ultima grande incognita da risolvere per i membri della Banca Centrale Europea.
Nonostante ciò, i dati proiettano un netto e chiaro miglioramento, i quali hanno portato alcuni membri della BCE a definire il taglio di giugno come molto probabile durante le ultime sessioni di negoziazioni di settimana scorsa.
In Italia il mercato ha stimato una ripresa della leggera riduzione dell’inflazione dallo +0.8% allo +0.7% annuale grazie ad un proseguimento della riduzione Producers’ Price Index (PPI) con un cambiamento dal -9.6% al -7.4%. Questo indicatore è una misura dell’inflazione per i produttori e misura come i prezzi degli input usati variano nel tempo. Per questo, il PPI è spesso un forte indicatore di come potrebbe evolvere l’inflazione nel tempo in quanto une riduzione dei costi di produzione porta ad una riduzione del costo per i consumatori.
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Il FTSE MIB Punta ad una Inversione di Trend!
Dopo il picco di settimana scorsa e il crollo fino alla confluenza di supporto, ora l’indice italiano sembrerebbe aver trovato un punto di ripartenza estremamente stabile da cui poter invertire nuovamente il trend.
Infatti, la settimana si è conclusa con una grande candela verde dopo che il FTSE MIB è stato respinto dalla zona chiave in confluenza con i due livelli diagonali che precedentemente hanno formato la struttura a wedge. Inoltre, tracciando sul grafico le tre medie mobili a 50, 100 e 150 giorni è anche possibile notare come la media mobile a 50 giorni sia perfettamente in corrispondenza dell’apertura della candela di venerdì.
Questa confluenza di 4 fattori di supporto ha fatto si che la candela di venerdì andasse a formare una lunga ombra a ribasso prima di una rapida crescita al rialzo, un chiaro segnale di una possibile inversione di trend. Inoltre, grazie alla correzione di settimana scorsa, l’indicatore Forex RSI ha abbandonato il proprio livello di sovra estensione al rialzo ed è ritornato intorno al 50, ma ripreso a segnarle un possibile spinta al rialzo formando minimi relativi sempre più alti in accordanza con l’andamento del FTSE MIB a partire ad metà aprile. Negozia il FTSE MIB oggi con i migliori broker autorizzati CONSOB.
Outlook Settimanale della Borsa di Milano
- Attuale livello di resistenza: 34,650, il precedente livello di resistenza che ha svolto una funzione importante negli anni della crisi finanziaria del 2008 e che ha nuovamente svolto la funzione di livello chiave nel corso degli scorsi mesi.
- Attuale livello di supporto: 34,150 formato dalla confluenza di 4 fattori di supporto tra cui la media mobile a 50 giorni, la zona di supporto orizzontale e i due livelli chiave diagonali.
- Target al rialzo: 35,730, un livello chiave risalente all’andamento tecnico di prezzo del FTSE MIB durante la crisi finanziaria del 2007-2008.
- Target al ribasso: il target primario è 33,000-32,670 e quello secondario è il livello 32,000
Considerando l’outlook positivo riguardo allo scenario macroeconomico sia italiano che europeo e la struttura tecnica dell’indice italiano, la previsione settimanale più probabile risulta essere una ripresa del rally al rialzo originale ed una rottura della resistenza orizzontale a 34,650.