Risultati delle Previsioni Settimanali: Oro, EUR/USD, EUR/CHF e EUR/TRY

Prezzo dell'Oro al Grammo XAU/EUR

Iniziamo a controllare le previsioni fatte lunedì dal prezzo dell’oro al grammo, il quale ha perfettamente seguito lo scenario previsto segnalando un proseguimento del trend a ribasso appoggiato sia dalla struttura tecnica che dallo scenario macroeconomico incentrato sull’annuncio dell’inflazione americana durante la sessione di venerdì.

Tasso di Cambio Euro Dollaro

Allo stesso modo, anche la previsione Forex dell’EUR/USD stava procedendo secondo quanto preannunciato compiendo un break-out al rialzo della resistenza a 1.085 dollari per euro. Ma, durante la sessione di mercoledì il mercato ha avuto un forte cambiamento di sentimento riguardo ai dati dell’inflazione americana, prevedendo un valore peggiore del previsto e causando una forte svalutazione del dollaro, riportando la coppia al di sotto del livello chiave.

Tasso di Cambio Euro Franco Svizzero

Sul piano delle previsioni Forex della coppia di valute euro franco svizzero, l'anticipazione di martedì ha correttamente pronosticato il proseguimento del trend fino a testare il target al rialzo prima di una inversione di trend. Questo scenario è stato maggiormente sostenuto dallo scenario macroeconomico dei due paese e i cambiamenti delle aspettative riguardo al numero di tagli che avverranno nel 2024.

Tasso di Cambio Euro Lira Turca

Infine, anche sul piano delle previsioni tecniche Forex euro lira turca, il pronostico ha correttamente identificato lo scenario settimanale più probabile. La coppia di valute ha proseguito all’interno della struttura a wedge che si era andata a formare tra la resistenza orizzontale e il supporto diagonale, continuando a tradare al rialzo fino ad un break-out avvenuto durante la sessione di mercoledì dando la possibilità all’EUR/TRY di proseguire con il proprio trend a ribasso.

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Come Sono Cambiati gli Scenari Macroeconomici?

In generale, gli scenari macroeconomici sono stati caratterizzati da un inasprimento dell’outlook inflazionistico americano, il quale è andato ancora una volta a ridurre le aspettative riguardo ad un possibile taglio dei tassi d’interesse da parte della Fed. Allo stesso modo, la probabilità del taglio della BCE a giugno è ormai arrivata quasi al 100%, ma nel corso della settimana è andata a diminuire l’aspettativa dei prossimi tagli nel corso del 2024. Segui i migliori broker forex italiani per ulteriori analisi sugli eventi importanti di oggi.

Controllo delle Previsioni Settimanali del 28 maggio 2024

Controlliamo assieme i risultati dell'analisi tecnica forex e dei pronostici fatti questo martedì sulle coppie qui interessate.

Oro: Il Valore dell’Oro Continua a Crollare Sotto la Pressione degli Alti Tassi d’Interesse

• Il valore dell’oro è stato fortemente colpito dal cambiamento delle aspettative riguardanti i prossimi passi della Federal Reserve e il futuro annuncio dell’inflazione che avverrà nel primo pomeriggio.
• Infatti, venerdì alle due e trenta la Federal Reserve annuncerà il tasso d’inflazione annuale misurato a conclusione del mese di aprile e durante la sessione di mercoledì il mercato ha avuto un forte ripensamento sul proprio pronostico. Il mercato aveva previsto che il Personal Consumption Expenditure Index (PCE), l’indice preferito dai Fed per misurare l’inflazione, sarebbe sceso leggermente dal 2.7% misurato a fine marzo fino ad una crescita annuale del 2.6%.
• Nonostante ciò, mercoledì il mercato ha peggiorato le proprie aspettative andando a prezzare un’inflazione costante al 2.7%, un valore molto negativo nonostante la lieve differenza a causa del chiaro segnale che l’inflazione sta continuando a rimanere costantemente al di sopra del target al 2%, con l’ultima riduzione di PCE avvenuta tra dicembre e gennaio.
• L’inasprimento delle previsioni ha del tutto eliminato la possibilità di un taglio dei tassi d’interesse a giugno e ha ancora una volta ridotto i possibili tagli dopo l’estate, i quali hanno ormai quasi raggiunto solo i 25 punti base totali. Di conseguenza, l’aspettativa dei tassi d’interesse elevati per un periodo di tempo più prolungato ha portato ad una forte diminuzione della domanda per l’oro, il quale ha proseguito il proprio trend a ribasso.

EUR/USD: La Situazione Macroeconomica Americana Continua a Peggiorare e il Dollaro si Apprezza

• Analogamente, lo stesso cambiamento delle previsioni ha fortemente colpito il valore del dollaro. Infatti, l’aspettativa di poter osservare i tassi d’interesse americani per più tempo del previsto ha portato ad un forte apprezzamento della valuta americana, riflesso in un crollo della coppia di valute EUR/USD.
• In secondo luogo, lo scenario macroeconomico dell’euro dollaro statunitense è anche stato fortemente influenzato dal cambiamento delle aspettative riguardo ai futuri passi della politica monetaria dell’Euro Area. Infatti, grazie ai dati positivi delle scorse settimane, la probabilità di poter osservare un primo taglio già alla seduta del 6 giugno è aumentata significativamente, portando ad una svalutazione dell’euro, accentuando il trend a ribasso della coppia di valute.
• Nonostante ciò, questa settimana alcuni esponenti della banca centrale hanno discusso di come i futuri passi sembrino sempre meno certi, inducendo ad una possibile riduzione del numero di taglio che avverrà nel 2024 da parte della BCE. Nonostante questo fattore non sembrerebbe aver ancora colpito la coppia EUR/USD, questa notizia sarà un aspetto chiave che influenzerà la coppia nel corso dei prossimi mesi.

EUR/CHF: La Banca Nazionale Svizzera Mira ad un Secondo Taglio dei Tassi d’Interesse

• Dopo le forti novità derivanti dalla BCE e dalla Federal Reserve, forti cambiamenti sono anche arrivati dalla banca centrale svizzera, la quale un paio di mesi fa è stata la prima banca centrale di un paese sviluppato a tagliare i tassi d’interesse dopo il ciclo restrittivo causato dalle conseguenze della pandemia.
• Mercoledì alcuni analisti hanno portato al centro della discussione la possibilità che la banca nazionale svizzera possa compiere il secondo taglio di 25 punti base in corrispondenza del taglio di giugno della BCE durante la seduta di giugno, portando il tasso d’interesse della BNS a 1.25%.
• Secondo gli analisti questa mossa non dovrebbe essere una forte sorpresa per il mercato, ma dovrebbe essere sufficiente ad interrompere il forte apprezzamento del franco svizzero contro l'euro, il quale sarebbe ancora più accentuato dalla svalutazione dell’euro a causa del primo taglio della BCE. In secondo luogo, questo taglio avrebbe anche la funzione di ridurre il rapido crollo dell’inflazione svizzera, il quale è previsto di crollare dall’1.5% all’1% tra marzo e aprile.

EUR/TRY: la Lira Aspetta Novità sullo Scenario Macroeconomico Nazionale Mentre l’Euro si Svaluta

• Per quanto riguarda la Turchia, invece, anche questa settimana è stata scarica di notizie macroeconomiche lasciando gli investitori a riflettere riguardo il possibile futuro dell’economia turca dopo l’inflation report di due settimane fa che ha segnalato un leggero peggioramento delloutlook macroeconomico turco.
• Infatti, nel corso della settimana la coppia di valute EUR/TRY ha continuato a scambiare orizzontalmente segnalando l’attesa di forti notizie macroeconomiche, ma il trend è stato rapidamente interrotto durante la sessione di mercoledì a causa di un aumento delle aspettative riguardo alla probabilità di un primo taglio già alla seduta del 6 giugno. Questo cambiamento ha portato ad una rapida svalutazione della coppia.

Come Sono Cambiati i Principali Livelli Chiave della Struttura Tecnica?

Nel corso della settimana tutti i grafici Forex presi in considerazione hanno mostrato un chiaro sviluppo nel rispetto della propria struttura tecnica mostrando inversioni di trend dove previsto. L’unico scenario nella quale la struttura tecnica è stata rotta riguarda il falso break-out compiuto dall’EUR/USD causato dal forte peggioramento delle aspettative riguardo all’inflazione americana. Prima di entrare posizioni sulle coppie prese in esame oggi, controlla il nostro elenco di broker forex autorizzati in Italia dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa tra cui scegliere.

Oro: Il Grafico Forma una Struttura a Pennant e Annuncia un Proseguimento a Ribasso

Dopo aver raggiunto il proprio massimale assoluto prima a metà a aprile e poi successivamente a metà maggio,  il valore dell’oro è andato a formare una struttura double top, o doppio superiore, un comune pattern di trading che indica una inversione di trend e l’inizio di una spinta a ribasso.

Infatti, come previsto dal pattern, il valore dell’oro ha iniziato a scambiare a ribasso dopo una inversione di trend al livello €72.15 al grammo e nel giro di due sessioni ha perso più del -3.5%. Questo rapido crollo ha indotto due candele verdi di consolidamento prima di riprendere a scambiare a ribasso come avvenuto con la candela di mercoledì.

Per questo infatti, le due candele verdi di lunedì e martedì possono essere viste come le componenti di un pennant pattern, ovvero una breve struttura a triangolo che preannuncia il proseguimento degli scambi a ribasso.

EUR/USD: Il Cambio delle Aspettative Provoca un Finto Break-Out!

Nel corso delle ultime settimane la coppia di valute euro dollaro statunitense è andata a formare una struttura simile a quella dell’oro formando due massimali relativi in corrispondenza dello stesso livello chiave prima di riprendere a ribasso.

Durante l’inizio di questa settimana di scambi la coppia di valute era riuscita a rompere al rialzo il livello di resistenza a 1.085 dollari per euro segnalando la volontà di proseguire a ribasso, ma la sorpresa riguardo all’inflazione americana ha portato un apprezzamento del dollaro e ad una nuova inversione di trend.

Il finto break-out è anche stato accompagnato da un crollo nella forza della coppia EUR/USD segnalata dall’indicatore RSI e durante la sessione di mercoledì l’euro dollaro è tornato a scambiare in prossimità del livello chiave successivo a 1.08 dollari per euro.

EUR/CHF: la Coppia Raggiunge il Target al Rialzo e Inverte il Trend

La coppia di valute euro franco svizzero ha perfettamente seguito le aspettative preannunciate durante l'analisi di martedì. La settimana dell’EUR/CHF è iniziata con il breve proseguimento del rally in direzione del target al rialzo prima di segnalare un'inversione di trend e di crollare durante la sessione di mercoledì.

Questa inversione di trend era stata correttamente identificata dall’indicatore tecnico Elder Force Index, uno strumento che calcola la forza e la direzione di un determinato asset. In questo caso, osservando il grafico riportato sopra, è possibile notare come l’EFI stesse ormai segnalando una chiara diminuzione della spinta rialzista comunicando l'impossibilità di rompere al rialzo il prossimo livello chiave.

EUR/TRY: La Coppia Rompe a Ribasso la Struttura a Wedge e la Lira si Apprezza

Analogamente, anche la coppia di valute euro lira turca ha seguito quanto previsto dalle previsioni di martedì. Infatti, l’EUR/TRY ha trovato supporto da entrambe le zone diagonali identificate dall’andamento della coppia nelle ultime settimane, sempre rimanendo al di sotto della resistenza orizzontale a 35.08 lire per euro.

Ad inizio settimana l’EUR/TRY stava procedendo secondo il proprio trend a ribasso, il quale è stato invertito una volta che la coppia ha raggiunto il supporto della seconda zona chiave diagonale, la quale ha riportato il tasso di cambio in direzione della resistenza. Ma, durante la sessione di mercoledì, la coppia di valute è riuscita a compiere un break-out a ribasso riprendendo a negoziare in direzione del prossimo livello di supporto orizzontale.

Anche in questo caso, l’inversione di trend in corrispondenza della resistenza orizzontale era stata prevista dall’indicatore EFI, il quale mostrava una forte riduzione della spinta rialzista e una divergenza a ribasso.

Conclusioni

1. Oro: la previsione ha correttamente previsto il proseguimento del trend a ribasso, il quale è stato confermato da una struttura pennant che si è andata a formare durante le prime sessioni di scambio della settimana.
2. EUR/USD: In questo caso, la previsione di martedì è risultata leggermente imprecisa per via della sorpresa macroeconomica che ha colpito il mercato. Nonostante nei primi giorni della settimana l’EUR/USD fosse riuscito a compiere il break-out al rialzo, la paura riguardo ai dati dell’inflazione ha indotto un crollo nella coppia.
3. EUR/CHF: l’analisi di martedì ha correttamente individuato lo scenario più probabile con il raggiungimento del target primario al rialzo e l’inversione del trend durante le sessioni seguenti.
4. EUR/TRY: la previsione di martedì anche in questo caso ha individuato lo scenario corretto formato dal periodo di consolidamento della coppia di valute grazie alle due zone di supporto diagonali prima di una rottura a ribasso indotta dalla struttura a wedge.