Settimana scorsa la coppia di valute euro dollaro statunitense ha prolungato il proprio crollo iniziato in prossimità della decisione della BCE di compiere il primo taglio dei tassi d’interesse. Infatti, nonostante questa decisione fosse più che prevista dal mercato, le seguenti dichiarazioni della BCE e della Federal Reserve hanno dipinto uno scenario a breve termine in favore dell’apprezzamento del dollaro nel corso delle prossime settimane.
- Settimana scorsa il tasso di cambio euro dollaro americano è crollata dello -0.88% estendendo il crollo dell’EUR/USD fino al livello 1.07 dollari per euro.
- Da un punto di vista tecnico delle nostre previsioni DailyForex, la coppia di valute ha compiuto con successo il break-out al rialzo della struttura a wedge e si trovava in un periodo di consolidamento in attesa di una ripresa del rally, ma durante la sessione di venerdì i dati macroeconomici hanno colpito il valore del dollaro causando un crollo dell’EUR/USD al di sotto di tutti i livelli di supporto spingendo la coppia in direzione del livello chiave orizzontale e a 1.0628 dollari per euro.
- Nel corso di questa settimana la coppia di valute sarà fortemente influenzata dai dati provenienti dall’Euro Area, e più precisamente dalla conferenza stampa di Christine Lagarde e dall’annuncio del tasso d’inflazione misurato dall’indice CPI, il quale ha portato una piacevole sorpresa agli investitori americani settimana scorsa.
Il Dollaro si Apprezza Mentre l’Euro si Svaluta
L’attuale crollo della coppia di valute euro dollaro statunitense è stato causato da due fattori importanti: la svalutazione dell’euro e l’apprezzamento del dollaro che puoi negoziare oggi con i migliori broker regolamentati in Italia.
Sul piano dell’Euro Area, la decisione della BCE di tagliare il proprio tasso d’interesse di 25 punti base durante la riunione del 6 giugno ha scaturito l’inizio del crollo dell’EUR/USD e della svalutazione dell’euro. Infatti, nonostante lo scenario macroeconomico europeo sia leggermente peggiorato per il resto dell’anno, il mercato ancora si aspetta un secondo possibile taglio prima della conclusione del 2024.
D’altro canto, il dollaro americano ha iniziato un rapidissimo periodo di apprezzamento, principalmente per via degli eccezionali risultati economici che lo stato ha comunicato durante le scorse settimane. Prima una buona crescita del PIL, poi un mercato del lavoro estremamente stabile e, infine, un’inflazione CPI più bassa del previsto sia per il valore benchmark che per l’inflazione di fondo.
Tutti questi dati sono stati interpretati dalla Federal Reserve come un segnale di poter mantenere i tassi d’interesse elevati per un periodo leggermente più lungo del previsto grazie alla stabilità dell’economia. Infatti, durante l’FOMC meeting del 12 giugno Jerome Powell ha comunicato che avrebbe lasciato i tassi d’interesse invariati al 5.5% e che il primo taglio risulta ancora relativamente lontano.
Infatti, nonostante la CPI abbia sorpreso a ribasso gli investitori, l’inflazione risulta ancora maggiore del 3%, molto distante dal target dei Fed del 2% annuale. Di conseguenza ora il mercato si aspetta un solo taglio da 25 punti base durante la riunione di dicembre, causando un apprezzamento del dollaro americano. Resta aggiornato sugli eventi Forex Italia di oggi.
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L’EUR/USD Crolla e Raggiunge il Valore Più Basso degli Ultimi 2 Mesi
Dall'analisi EUR/USD, la coppia di valute sembrerebbe comunicare uno scenario perfettamente in linea con gli stimoli macroeconomici, il quale segnala un proseguimento del crollo e dell’inizio di un trend a ribasso.
Infatti, nel corso delle ultime settimane, a partire dal taglio della BCE, il trend dell’EUR/USD si è invertito e il tasso di cambio è crollato da 1.09 dollari per euro fino ad al di sotto di 1.07 dollari per euro. Durante questo crollo la coppia di valute ha superato a ribasso tutte e tre le medie mobili e tre livelli di supporto orizzontale.
L’inversione di trend è stata anche confermata da un crossover ribassista dell’indicatore MACD e dal valore dell’EFI che è entrato in territorio negativo segnalando un cambiamento del volume di scambi, il quale sembrerebbe essere diventato principalmente a favore dell’apprezzamento del dollaro.
Outlook Settimanale Euro Dollaro Americano
- Attuale livello di resistenza: 1.080 dollari per euro.
- Attuale livello di supporto: 1.0628 dollari per euro.
- Target al rialzo: 1.080 dollari per euro.
- Target al ribasso: 1.0628 dollari per euro.
Considerando gli ultimi dati macroeconomici che hanno influenzato il valore della coppia di valute, lo scenario settimanale più probabile per l’EUR/USD risulta essere un proseguimento del trend a ribasso e l’inizio di un periodo di consolidamento in attesa dei dati della CPI dell’Euro Area che verranno rilasciati durante la mattinata di martedì.
Nonostante ciò, l’instabilità politica europea e la elezioni nazionali in Francia, soprattutto se accompagnate da un’inflazione più alta del previsto, potrebbero rinvigorire la svalutazione dell’euro.