Settimana scorsa l’oro ha ripreso il proprio trend al rialzo dopo un lungo periodo di consolidamento e di pressione a ribasso. Grazie alla spinta di settimana scorsa l’oro ha nuovamente superato i €70 al grammo prima di una forte responsione in corrispondenza di un livello storico di resistenza diagonale. Nonostante ciò, iniziano a spuntare alcuni segnali di una possibile ripresa del trend al rialzo grazie ad un rallentamento dei tassi d’interesse anche se gli investitori hanno gli occhi puntati sui dati dell’inflazione americana di venerdì.
- Settimana scorsa il valore dell’oro è slittato a ribasso dello -0.36% e, nonostante un rally oltre il livello €71 al grammo, la settimana si è conclusa al di sotto dei €70 al grammo.
- Da un punto di vista di analisi tecnica Forex, il rapido rally al rialzo dell’oro in direzione del massimale assoluto è stato bruscamente interrotto dalla resistenza orizzontale a €72.15 al grammo, in prossimità della quale il metallo prezioso ha compiuto una inversione di trend e ha iniziato a spostarsi verso il proprio livello di supporto a €68.25 al grammo. Successivamente, il trend al rialzo dell’oro ha ripreso forza fino a ritornare al di sopra della media mobile a 50 giorni e testare il livello di resistenza diagonale.
- Da un punto di vista fondamentale, invece, il valore dell’oro è stato fortemente influenzato delle decisioni delle banche centrali di tagliare i tassi d’interesse e delle notizie geopolitiche, mentre da un punto di vista macroeconomico gli investitori stanno aspettando i dati sull’inflazione americana di venerdì prossimo, i quali forniranno informazioni cruciali riguardo ai prossimi step della Federal Reserve. Segui i migliori broker per ulteriori analisi sugli eventi importanti di oggi.
Alcune Banche Centrali Iniziano Tagliare i Tassi d’Interesse e l’Oro Tira un Sospiro di Sollievo!
Durante le ultime settimane molte banche centrali hanno iniziato a spostarsi in direzione di una politica monetaria espansiva conferendo molta più forza all’andamento dell’oro aiutando una eventuale ripresa al rialzo. Infilanti, nel corso delle ultime settimane la BCE, la banca centrale canadese e la Banca Nazionale Svizzera hanno tutte compiuto un taglio di 25 punti base, riducendo i tassi d’interesse e aumentando la domanda dell’oro.
Sul piano americano invece, tutto sembrerebbe ancora stabile con il primo taglio durante l’ultimo trimestre del 2024 ma, nonostante ciò, gli investitori hanno gli occhi puntati sull’annuncio dell’inflazione PCE americana di venerdì pomeriggio, la quale sarà fondamentale per capire come potrebbe evolversi la politica monetaria degli USA.
Gli investitori si aspettano la ripresa della riduzione dell’inflazione con la prima diminuzione di 0.1% dopo 3 mesi di stallo. Un tale avvenimento sarebbe una notizia molto positiva per l’oro in quanto andrebbe completamente a cancellare la possibilità di un nuovo aumento dei tassi d’interesse negli Stati Uniti e per il fatto che continuerebbe a ridurre i tassi d’interesse sui buoni del tesoro americani, aumentando a sua volta la domanda per l’oro. Sperimenta questa analisi tecnica scegliendo il tuo broker ideale dalla nostra lista di broker XAU/USD leader di mercato in Italia.
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L’Oro Prosegue il Rally ma Segnala un Forte Rallentamento
Dall'analisi tecnica oro, il metallo prezioso ha proseguito il proprio rally al rialzo iniziato durante la seconda settimana del mese fino al raggiungimento dei €71 al grammo in corrispondenza della zona di resistenza diagonale. Nonostante ciò, una volta raggiunto questo livello, il prezzo dell’oro ha segnalato una forte inversione di trend andando a formare una struttura delle candele giapponesi chiamata “tweezers” che in questo caso potrebbero segnalare una inversione di trend nel breve termine.
Nonostante ciò, né l’EFI che il Relative Strength Index segnalano una divergenza ribassista, quindi la possibilità di osservare una rapida inversione di trend ed un crollo fino al livello di supporto a €68.25 al grammo risulta essere uno scenario relativamente poco probabile.
Inoltre, l’indicatore Moving Average Convergence Divergenze ha appena compiuto un crossover rialzista, un segnale che comunica una inversione del trend al rialzo nel breve termine; quindi, il trend dell’oro nel 2024 potrebbe ritornare ad essere rialzista.
Outlook Settimanale Oro
- Attuale livello di resistenza: €71.10 al grammo, identificato dallo storico livello chiave diagonale che ha caratterizzato l’andamento al rialzo dell’oro nel corso degli ultimi 4 anni.
- Attuale livello di supporto: €68.24 al grammo, identificato dalla confluenza di supporto formata dal livello chiave orizzontale e dalla media mobile a 50 giorni.
- Target al rialzo: €72.15 al grammo, la zona di resistenza alla quale il valore dell’oro ha invertito la propria tendenza dopo aver raggiunto il proprio massimale assoluto.
- Target al ribasso: €68.24 al grammo.
Considerando l’attuale trend al rialzo dell’oro e il crossover dell’indicatore MACD, lo scenario a breve termine dell’oro risulta essere relativamente positivo con il possibile proseguimento del trend al rialzo. Nonostante ciò, nel brevissimo termine potrebbe prima essere necessario un periodo di consolidamento in attesa dei dati riguardanti l’inflazione americana che verrà annunciata venerdì pomeriggio alle 2 e 30 italiane.