Indice FTSE MIB 30
Iniziando il check delle nostre previsioni FTSE MIB, l’indice italiano ha seguito lo scenario identificato durante l’analisi di lunedì con il valore della Borsa di Milano che è crollato al valore più basso dalla fine di aprile sotto la pressione di molti fattori macroeconomici, tra cui i risultati delle elezioni europee e l’FOMC meeting americano, i quali hanno fornito un maggiore senso di instabilità e certezza riguardo alla seconda metà del 2024.
Indice NASDAQ 100
Anche nel caso delle previsioni Nasdaq 100, il nostro pronostico è risultato lievemente incorretto in quanto avevamo previsto un periodo di consolidamento prima di una ripresa del rally al rialzo, ma in realtà l’indice americano si è solamente spostato lateralmente per un paio di sessioni prima di continuare ad aggiungere nuovi massimali assoluti al proprio record. Infatti, grazie anche ai dati molto positivi riguardo all’inflazione nazionale, la borsa statunitense ha accelerato la crescita al rialzo fino quasi a raggiungere i 19,500 punti.
Bitcoin
Infine, nel caso delle previsioni Bitcoin, lo scenario si è evoluto come previsto dall’analisi di lunedì con il proseguimento al rialzo al di sopra del livello di supporto diagonale prima di un break-out in corrispondenza degli annunci macroeconomici riguardanti la decisione della BCE, l’FOMC meeting e i dati CPI dell’inflazione americana. Nonostante ciò, il valore di Bitcoin non sembrerebbe aver reagito in positivo ad una CPI minore del previsto come immaginato da molti analisti nel corso delle ultime settimane.
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Come Sono Cambiati gli Scenari Macroeconomici?
Gli eventi macroeconomici settimanali più importanti sono stati la decisione della Banca Centrale Europea e della Federal Reserve riguardo al proprio tasso d’interesse. Nonostante ciò, ogni asset è stato anche particolarmente influito da alcuni fattori specifici, come le elezioni europee per il FTSE MIB e il tasso d’inflazione CPI per il Nasdaq 100 e Bitcoin. Tieniti aggiornato su tutte le ultime news dai migliori broker italiani oggi.
Controllo delle Previsioni Settimanali del 10 giugno 2024
Controlliamo assieme i risultati dell'analisi forex e dei pronostici fatti questo lunedì sulle coppie qui interessate.
FTSE MIB: L’Ottimismo è Ormai alle Spalle e l’Incertezza Dilaga!
Durante il corso degli ultimi mesi le aspettative del primo taglio dei tassi d’interesse da parte della BCE durante la seduta del 6 giugno sono continuate ad aumentare fino a diventare certezza, aiutando tutte le borse del vecchio continente a raggiungere nuovi massimali e a materializzare rapidissimi rally.
Nonostante ciò, una volta che questo taglio fu compiuto, il mercato non ebbe una forte reazione ed ha semplicemente consolidato le aspettative precedenti. Però, durante le sessioni di scambi successive le aspettative riguardo il futuro macroeconomico europeo e mondiale sono continuate a peggiorare, causando un forte crollo del FTSE MIB.
In primo luogo, gli USA hanno annunciato un fortissimo settore del lavoro, il quale potrebbe condurre ad un aumento dei salari e ad una ripresa dell’inflazione, obbligando la Federal Reserve a mantenere il proprio tasso d’interesse alto per più tempo del previsto. In secondo luogo, le elezioni europee hanno visto un ribaltamento della maggior parte dei governi dei maggiori stati europei, tra cui Germania, Spagna e Francia, il quale ha indotto un leggero periodo di turbolenza per il mercato europeo.
Tutti questi fattori, uniti anche al peggioramento delle aspettative riguardo a futuro della politica monetaria americana, hanno spinto l’indice italiano a ribasso fino a raggiungere il valore più basso dal 6 maggio.
Nasdaq 100: CPI Molto Positiva ma i Fed Rimangono Cauti
Dopo i dati sul mercato del valoro che hanno sorpreso gli investitori, l’indice Nasdaq 100 ha continuato a scambiare al rialzo grazie all’ottimismo generato dalla stabilità della crescita economica nonostante un peggioramento del futuro della politica monetaria.
Infatti, mercoledì alle 2:30 di pomeriggio gli Stati Uniti hanno rilasciato i risultati dell’indice CPI riguardo al tasso d’inflazione, i quali hanno mostrato un chiaro miglioramento dell’inflazione americana, anche se si trova ancora molto distante dal target al 2% prefissato dalla Federal Reserve.
In un primo momento la diminuzione dell’inflazione annuale dal 3.4% al 3.3% e di quella di fondo dal 3.6% al 3.4% avevano spinto il mercato americano al rialzo grazie ad un miglioramento delle aspettative riguardo ad un primo taglio dei Fed, ma alle 8 e mezza di sera Jerome Powell ha tenuto una conferenza stampa per discutere dei prossimi passi della Federal Reserve ed ha confermato che il primo taglio d’interesse risulta ancora molto distante.
Come risultato ora il mercato americano si aspetta solo un taglio di 25 punti base nel corso del 2024, il quale molto probabilmente avverrà nel corso degli ultimi due mesi dell’anno. Però, nonostante l’ulteriore peggioramento dell’outlook monetario, l’indice delle compagnie tecnologiche americane ha continuato a procedere al rialzo.
Bitcoin: Scambia Lateralmente Indipendentemente dall’Inflazione Americana
Durante le scorse analisi avevamo discusso dei commenti di alcuni investitori ed analisti che sostenevano che se i risultati dell’inflazione CPI americana avesse sorpreso in positivo il mercato, il valore di Bitcoin contro l'euro avrebbe potuto crescere rapidamente fino a raggiungere un nuovo massimale assoluto.
Come brevemente anticipato, mercoledì mattina i dati americani sono stati molto più positivi del previsto, sia sul piano mensile che sul piano annuale. Infatti, sia inflazione benchmark, che inflazione di fondo e “supercore” hanno mostrato un chiaro miglioramento dello scenario economico degli stati uniti.
Secondo alcuni analisti, l’attuale periodo di consolidamento sembrerebbe causato da una strategia di arbitraggio chiamata “cash-and-carry trade”, la quale consiste nel comprare azioni in spot ETFs di Bitcoin mentre si vendono allo scoperto contratti Futures su Bitcoin quando questi vengono scambiati ad un prezzo più alto. Così facendo si riesce ad ottenere una strategia che genera profitto indipendentemente dall’andamento del mercato, causando un consolidamento.
Come Sono Cambiati i Principali Livelli Chiave della Struttura Tecnica?
Nel corso della settimana sia il FTSE MIB che Bitcoin hanno compiuto un break-out di alcuni livelli chiave importanti per la struttura tecnica del prezzo, potenzialmente segnalando un chiaro cambiamento di tendenza nel medio/lungo periodo. D’altro canto, il Nasdaq 100 ha continuato a scambiare nel canale al rialzo rispettando la propria struttura tecnica.
FTSE MIB: L’Indice Copie un break-Out al Ribasso!
Durante il corso della settimana, l’indice italiano è stato relativamente volatile a causa degli annunci macroeconomici degli ultimi 10 giorni. Quando la BCE ha annunciato il primo taglio dei tassi nell’Euro Area l’indice italiano ha compiuto un break-out al rialzo del livello 34,650, ma una volta che gli Stati Uniti hanno annunciato i dati relativi al proprio mercato del lavoro, il FTSE MIB è nuovamente ritornato al di sotto del precedente livello di resistenza.
Successivamente, con l’annuncio dei risultati delle elezioni politiche europee l’indice italiano, come la maggior parte delle borse europee, è crollato a ribasso compiendo il break-out anche del livello di supporto diagonale e della media diagonale a 50 giorni.
Questo ulteriore break-out al ribasso ha rinnovato il segnale dell’indicatore MACD, il quale stava per compiere un crossover rialzista ma, a causa del proseguimento della correzione, ora continua a segnalare un proseguimento del trend a ribasso. Negozia il FTSE MIB oggi con i migliori broker regolamentati in Italia oggi.
Nasdaq 100: Prosegue il rally nel Canale al Rialzo!
D’altro canto, il mercato americano sembrerebbe aver accolto le stesse notizie del mercato europeo, ma con un atteggiamento molto più rialzista. Infatti, nel corso dell’ultima settimana il trend del Nasdaq 100 ha continuato ad essere caratterizzato da una serie di candele giapponesi verdi in direzione di nuovi massimali assoluti.
Osservando l’andamento delle ultime settimane è possibile notare la formazione di un canale al rialzo, il quale indica un trend al rialzo nel breve/medio periodo, uno scenario confermato anche dall’indicatore MACD, il quale ha recentemente compiuto un nuovo crossover rialzista.
D’altro canto, nonostante non siano presenti divergenze a ribasso, l’indicatore di forza relativa RSI ha raggiunto il valore 75, un livello estremamente alto che indica una sovra estensione al rialzo e che è solitamente associata alla necessità di una inversione di trend nel breve termine.
Bitcoin: Arriva il Break-Out ma con Meno Ottimismo del Previsto
Nel corso delle ultime settimane il break-out di Bitcoin era stato altamente atteso dalla maggior parte degli analisti, in quanto ci si aspettava che in corrispondenza di un CPI migliore del previsto la criptovaluta avrebbe potuto raggiungere nuovi massimali assoluti.
Nonostante ciò, il break-out di Bitcoin è arrivato al ribasso, proseguendo il double top trading pattern che avevano individuato un paio di settimane fa. D’altro canto, alcuni analisti hanno individuato un “cup and handle” pattern, il quale è solitamente associato con una ripresa al rialzo del trend.
Conclusioni
- FTSE MIB: L’indice italiano ha seguito lo scenario identificato durante l’analisi FTSE MIB di lunedì ed ha proseguito il proprio periodo di consolidamento e correzione tramite il break-out del livello di supporto a 34,650 e del livello chiave orizzontale.
- Nasdaq 100: in questo caso la previsione NDX di lunedì è stata leggermente imprecisa in quanto il valore dell’indice tecnologico Nasdaq 100 non è tornato al livello di supporto prima di riprendere il trend al rialzo, come invece previsto dall’analisi.
- Bitcoin: infine, in questo caso la previsione Bitcoin di lunedì è stata corretta immaginando un proseguimento del periodo di consolidamento prima di un break-out dalla struttura wedge in corrispondenza dell’annuncio dei dati americani e del tasso d’inflazione CPI.