Settimana scorsa la coppia di valute euro dollaro statunitense ha segnalato un rallentamento nel rapido rally che ha caratterizzato le ultime 4 settimane a partire dalla seconda metà di giugno. In primo luogo, questo cambio di andamento sembrerebbe stato motivato dalla resistenza a 1.095 dollari per euro e da un multiple top pattern che ha indotto una inversione di trend. In secondo luogo, questo cambiamento è anche stato spronato dalla situazione economica dopo la prima riunione della Banca Centrale Europea dopo il precedente taglio avvenuto ad inizio giugno.
- Settimana scorsa la coppia di valute euro dollaro americano ha concluso la prima settimana in negativo dalla seconda metà di agosto terminando a ribasso dello -0.21% e terminando la settimana in prossimità del livello 1.088 dollari per euro.
- Da un punto di vista tecnico, dopo il crollo che ha fatto slittare la coppia di valute al di sotto del livello di supporto a 1.075 dollari per euro, la coppia si è consolidata per due settimane prima di compiere un break-out al rialzo e di dare il via ad un nuovo rally che ha riportato il tasso di cambio della coppia di valute in prossimità del massimale relativo raggiunto durante le ultime sessioni di maggio. Successivamente, la coppia di valute ha invertito la propria tendenza in direzione del livello di supporto prceedente.
- Questa settimana risulta importantissima da un punto di vista macroeconomico per gli Stati Uniti in quanto verranno annunciati il tasso d’inflazione, la crescita degli stipendi e la crescita del PIL tra giovedì e venerdì. Questi dati risultano cruciali sia per il mercato che per la Federal Reserve in quanto ancora non sia stato alcun taglio dei tassi d’interesse negli Stati Uniti. In Europa, invece, la situazione macroeconomica dovrebbe essere più lineare in quanto non sono in programma alcune notizie macroeconomiche importanti.
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La BCE Mantiene i Tassi Invariati e Lamenta un’Inflazione Più Alta del Previsto
Settimana scorsa la coppia di valute euro lira dollaro statunitense aveva continuato a negoziare al rialzo secondo l’andamento che ha caratterizzato le ultime 4 settimane. Questa spinta rialzista è anche stata poi accelerata durante la sessione di mercoledì a causa di un commento fatto dall’ex presidente e candidato presidenziale Donald Trump.
Trump in un’intervista ha commentato che l’attuale valore del dollaro risulta troppo elevato, causando una rapida riduzione nel proprio valore a causa del fatto che ad oggi il mercato si aspetta con un’elevatissima probabilità che il candidato repubblicano possa vincere le elezioni.
Dopo questa ulteriore spinta al rialzo, giovedì la Banca Centrale Europea ha tenuto la sua prima riunione dopo il precedente taglio dei tassi d’interesse avvenuto ad inizio luglio. Durante questa seduta la BCE ha commentato che il tasso d’inflazione dell’Euro Area continua ad essere relativamente elevato nonostante le lievi pressioni a ribasso degli ultimi mesi.
Per questo, la BCE ha commentato che probabilmente l’inflazione rimarrà al di sopra del target al 2% per la maggior parte del prossimo anno, inducendo una lieve svalutazione dell’euro che ha spinto in basso la coppia EUR/USD.
L’EUR/USD Inverte il Trend e Raggiunge il Supporto Orizzontale
Osservando la struttura tecnica della coppia di valute è possibile notare come il rapidissimo rally delle ultime 4 settimane abbia raggiunto un massimale relativo in prossimità dei massimali precedenti e del livello di resistenza orizzontale a 1.095 dollari per euro.
Questa inversione di trend ha causato la formazione di una struttura “multiple tops” o “superiori multipli” che si crea quando il valore di un asset inverte il proprio trend molteplici volte in prossimità dello stresso livello di resistenza. Questa struttura prevedere un proseguimento del trend a ribasso nel medio periodo.
Inoltre, l’inversione ha anche formato una composizione di due candele chiamate “bearish tweezers” o “tweezers top” composta da due candele molto grandi e simili, prima una verde e successivamente una rossa. Anche questa struttura sostiene una inversione di trend nel breve periodo.
Outlook Settimanale Euro Dollaro Americano
- Attuale livello di resistenza: 1.095 dollari per euro.
- Attuale livello di supporto: 1.080 -1.082 dollari per euro formata dalla confluenza delle 4 medie mobili e dal livello di supporto orizzontale.
- Target al rialzo: 1.095 dollari per euro, il livello di resistenza orizzontale al di sopra del massimale assoluto di inizio giugno e in corrispondenza di quello raggiunto nella seconda metà di marzo.
- Target al ribasso: 1.080 dollari per euro.
Considerando l’attuale struttura tecnica, nel corso di questa settimana lo scenario più probabile risulta essere un proseguimento del trend al ribasso in direzione della confluenza di supporto formata dalle quattro medie mobili a 50, 100, 150 e 200 giorni insieme al livello di supporto orizzontale.
Nonostante ciò, l’importanza dei dati macroeconomici che verranno annunciati tra le giornate di giovedì e venerdì prossimo avranno sicuramente un forte impatto sui mercati, quindi sarà necessario rimanere aggiornati sui prossimi dati macroeconomici statunitensi.