Durante il corso delle ultime giornate sono stati pubblicate moltissime notizie riguardo alla situazione macroeconomica e politica sia dell’Euro Area che degli Stati Uniti inducendo una forte volatilità nella coppia di valute e la rottura la rialzo del periodo di consolidamento iniziato a metà giugno. Infatti, sono aumentate le aspettative riguardo al numero di tagli dei tassi d’interesse della Federal Reserve mentre l’euro si è rafforzato sulla base dei risultati delle elezioni politiche francesi.
- Settimana scorsa il tasso di cambio euro dollaro americano è slittato leggermente al rialzo dello +0.19% terminando la settimana leggermente al di sopra del livello 1.07 dollari per euro.
- Dalle previsioni EUR/USD, dopo un break-out con successo al di sopra del livello 1.085 dollari per euro, alcuni dati macroeconomici hanno fortemente impattato il valore del dollaro causando l’inizio del crollo, il quale è stato poi successivamente accelerato dal primo taglio della BCE e dall’instabilità geopolitica europea. Questo crollo ha fatto slittare la coppia di valute al di sotto del livello di supporto a 1.075 dollari per euro dove la coppia si è consolidata per due settimane prima di compiere un break-out al rialzo.
- Nel corso di questa settimana l’Euro Area pubblicherà il proprio tasso d’inflazione mentre negli Stati Uniti Jerome Powell terrà una conferenza stampa e verranno pubblicati i Fed Minutes dell’ultimo FOMC Meeting, i quali potrebbero fornire importanti notizie riguardo ai prossimi possibili step della politica monetaria americana. Tieniti aggiornato sulle ultime news dai migliori broker italiani oggi.
Il Mercato Americano Inizia a Prezzare Più di un Taglio nel Corso del 2024
Venerdì scorso gli Stati Uniti hanno pubblicato i propri dati relativi al tasso d’inflazione misurato tramite l’indicatore Personal Consumption Expenditures (PCE), la misura preferita dagli ufficiali della Federal Reserve Americana. L’inflazione ha comunicato la prima riduzione da dicembre con l’inflazione e l’inflazione di fondo che hanno raggiunto il 2.6% partendo rispettivamente da 2.7% e 2.8%.
Questa prima riduzione del tasso d’inflazione ha fornito la confidenza al mercato per iniziare nuovamente a prezzare due tagli dei tassi d’interesse con il primo molto probabilmente durante la sessione di settembre anche se alcuni analisti sostengono che potrebbe esserci una bassa possibilità che un primo taglio verrà già attuato durante il meeting del 31 luglio dopo che i Fed avranno consultato i prossimi dati sul mercato del lavoro e sull’inflazione CPI.
Durante questo periodo di svalutazione del dollaro americano, l’euro si è invece fortemente apprezzato in seguito ai risultati delle elezioni francesi che hanno visto il partito di destra Rassemblement National (RN) di Marine Le Pen raggiungere il 33.5%. L’ottimismo dei mercati risulta però derivare dal fatto che sembrerebbe essere altamente improbabile che RN possa raggiungere la maggioranza assoluta riducendo la facilità del governo di approvare tutte le loro proposte di legge.
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L’EUR/USD Compie un Break-Out al Rialzo dopo Due Settimane di Consolidamento
Dall'analisi Forex di oggi, dopo il rapido crollo indotto dal primo taglio della BCE e dall’instabilità generata dalle elezioni europee, il tasso di cambio della coppia di valute euro dollaro americano aveva raggiunto il livello 1.068 dollari per euro, in prossimità del quale si è consolidato per tutta la seconda metà di giugno.
Nonostante ciò, grazie agli importantissimi fattori macroeconomici di cui abbiamo discusso, la sessione di lunedì si è aperta con un fortissimo salto al rialzo in apertura e un rally stabilmente al di sopra del precedente livello di resistenza a 1.075 dollari per euro.
Inoltre, questo break-out al rialzo era già stato preannunciato dalle divergenze che sono state formate dagli indicatori RSI e EFI, entrambi i quali avevano iniziato a mostrare un costante aumento della forza e del volume di scambi durante il periodo di consolidamento dove il tasso di cambio della coppia continuava a spostarsi lateralmente. Infine, tra venerdì e lunedì la coppia di valute ha compiuto un crossover al rialzo sull’indicatore MACD, il quale comunica una ripresa del trend al rialzo nel medio termine. Puoi scambiare le nostre previsioni di oggi con i migliori broker forex italiani scelti per te da DailyForex.
Outlook Settimanale Euro Dollaro Americano
- Attuale livello di resistenza: 1.080 dollari per euro, anche se prima di poter raggiungere questo livello la coppia di valute dovrebbe attraversare le medie mobili a 50, 100 e 200 giorni, le quali solitamente forniscono un forte livello di resistenza.
- Attuale livello di supporto: 1.07428 dollari per euro, il precedente livello di supporto che ha contenuto il periodo di consolidamento avvenuto durante la seconda metà di giugno.
- Target al rialzo: 1.080 dollari per euro.
- Target al ribasso: 1.0628 dollari per euro.
Considerando i recenti avvenimenti macroeconomici e la rapida spinta di lunedì, lo scenario a breve termine più probabile per la coppia di valute risulta essere un periodo di consolidamento al di sopra del livello di supporto a 1.075 dollari per euro in attesa del raggiungimento del target al rialzo a 1.08 dollari per euro al di sopra della resistenza imposta dalle medie mobili.
D’altro canto, questa settimana i movimenti dell’EUR/USD saranno estremamente volatili per via della conferenza di Jerome Powell che si terrà martedì pomeriggio e per la pubblicazione degli FOMC Minutes che avverrà mercoledì sera.