Settimana scorsa il tasso di cambio della coppia di valute ha raggiunto uno dei valori più alti dall’inizio dell’anno pilotato dalla svalutazione del dollaro causata dalle nuove notizie macroeconomiche americane e dalle conferenze stampa di Jerome Powell. Inoltre, durante lo stesso periodo l’euro si è rapidamente apprezzato in seguito ai disordini causati dalle elezioni politiche francesi, ma questa settimana tutto è ancora da decidersi per via degli appuntamenti importantissimi della Banca Centrale Europea.
- Settimana scorsa la coppia di valute euro dollaro americano ha proseguito il proprio rally al rialzo aggiungendo lo +0.61% al valore di chiusura della scorsa settimana, andando a chiudere leggermente al di sopra degli 1.09 dollari per euro.
- Da un punto di vista tecnico, dopo il crollo che ha fatto slittare la coppia di valute al di sotto del livello di supporto a 1.075 dollari per euro, la coppia si è consolidata per due settimane prima di compiere un break-out al rialzo e di dare il via ad un nuovo rally che ha riportato il tasso di cambio della coppia di valute in prossimità del massimale relativo raggiunto durante le ultime sessioni di maggio.
- Questa settimana non sono in programma notizie macroeconomiche molto importanti provenienti dagli States ad eccezione della conferenza stampa di lunedì alle 6 e 30 di Jerome Powell. Nell’Euro Area, invece, mercoledì verrà annunciato il tasso d’inflazione misurato dall’indice CPI mentre giovedì la BCE terrà la riunione per decidere se cambiare o meno il proprio tasso d’interesse.
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La CPI Americana Segnala Dati Eccellenti!
Giovedì pomeriggio, un’ora prima dell’apertura dei mercati azionari americani, gli Stati Uniti hanno comunicato l’inflazione americana misurata tramite l’indice Consumer Price Index (CPI), il quale ha mostrato un crollo sotto tutti i punti di vista che ha sorpreso il mercato.
L’inflazione benchmark è passata dal 3.3% al 3.0% su base annuale e dallo 0% al -0.1%. in entrambi i casi i risultati effettivi hanno sorpreso gli investitori che avevano rispettivamente previsto un tasso al 3.1% e allo 0.1%.
Sul piano dell’inflazione di fondo i risultati hanno mostrato una riduzione dal 3.4% al 3.3% su base annuale e dallo 0.2% allo 0.1% su base mensile nonostante il mercato si aspettava un valore dell’inflazione core costante.
Questi eccellenti dati hanno mandato un chiaro segnale al mercato che i prezzi americani stanno continuato a crollare, anche più rapidamente di quanto previsto dalla Federal Reserve e dal mercato rendendo sempre più possibile il primo taglio a settembre. Di conseguenza, le aspettative di ricevere almeno un primo taglio entro la seduta del 18 settembre è aumentato da circa il 70% un mese fa ad oltre il 96% rendendolo quasi una certezza. Questo cambio di aspettative ha causato un crollo del valore del dollaro. Resta aggiornato sugli ultimi eventi dei broker forex oggi.
Accelera il Rally al Rialzo della Coppia EUR/USD!
Osservando le previsioni Euro Dollaro oggi, è possibile notare come il rally al rialzo che sembrava sta rallentando la scorsa settimana abbia nuovamente accelerato in direzione del prossimo livello di resistenza in prossimità del massimale precedente raggiunto a fine maggio intorno ai 1.095 dollari per euro.
Durante la scorsa settimana il rapido trend al rialzo sembrava essere rallentato una volta trovato il supporto del livello a 1.08 dollari per euro a causa della resistenza della media mobile a 150 giorni la quale è stata poi successivamente rotta al rialzo con l’annuncio dei dati CPI.
Inoltre, da un punto di vista di analisi tecnica Forex, il rapido rally sembrerebbe essere ancora supportato da un netto aumento sia di volume che di scambi segnalando la stabilità dell’aumento del tasso di cambio. Infatti, sia l’EFI che l’indicatore Forex RSI segnalano un aumento del proprio valore senza la presenza di alcuna divergenza a ribasso. In più, l’RSI si aggira ancora intorno al valore 65, il quale risulta ancora basso e non annuncia la possibilità di una inversione di trend. Negozia con i broker regolamentati in Italia per ottimizzare le tue opportunità di trading in modo sicuro.
Outlook Settimanale Euro Dollaro Americano
- Attuale livello di resistenza: 1.095 dollari per euro.
- Attuale livello di supporto: 1.080 -1.082 dollari per euro formata dalla confluenza delle 4 medie mobili e dal livello di supporto orizzontale.
- Target al rialzo: 1.095 dollari per euro, il livello di resistenza orizzontale al di sopra del massimale assoluto di inizio giugno e in corrispondenza di quello raggiunto nella seconda metà di marzo.
- Target al ribasso: 1.080 dollari per euro.
Considerando l’attuale struttura tecnica, nel corso di questa settimana lo scenario più probabile risulta essere un proseguimento del trend al rialzo in direzione del prossimo livello di resistenza in prossimità del massimale raggiunto durante la prima metà di marzo.
Nonostante ciò, i dati macroeconomici di questa settimana potrebbero fortemente sbilanciare il trend della coppia di valute, soprattutto la conferenza stampa di Jerome Powell di lunedì pomeriggio alle 6 e 30, i dati sull’inflazione CPI dell’Euro Area di mercoledì mattina alle 11 e la riunione della BCE di giovedì alle 2 e 15 di pomeriggio.