Dopo l’eccezionale inizio di luglio, settimana scorsa era iniziata con grande ottimismo proseguendo gli eccezionali ritorni della settimana precedente. Inoltre, la scorsa settimana Jerome Powell ha tenuto due conferenze stampa, un martedì e l’altra mercoledì, entrambi le quali non hanno avuto un forte impatto sul mercato, il quale è riuscito a proseguire il proprio trend al rialzo durante la prima parte della settimana, ma giovedì tutto è cambiato. Infatti, giovedì prima dell’apertura del mercato sono stati annunciati i dati dell’inflazione statunitense CPI i quali, a causa delle eccellenti novità, hanno causato un crollo nel mercato.
- Settimana scorsa l’indice Nasdaq 100 ha concluso la settimana in negativo dello -0.3% terminando la sessione di venerdì in prossimità del livello 20,300.
- Dalle previsioni NASDAQ 100 oggi, l’indice americano ha iniziato un rapido rally dopo l’inversione di tendenza avvenuta al livello 17,000 ed ha successivamente raggiunto una serie di nuovi massimali assoluti. Successivamente, dopo un breve periodo di consolidamento durante la seconda porzione di giugno, l’indice ha ripreso il proprio rally al rialzo raggiungendo un nuovo massimale assoluto.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, settimana scorsa è stata estremamente importante per la politica monetaria americana in quanto Jerome Powell ha tenuto due conferenze stampa dove ha discusso i possibili prossimi step in vista del doppio mandato della Federal Reserve mentre poi giovedì sono stati annunciati i numeri della CPI che hanno completamente sigillato le aspettative del mercato rispetto alla politica monetaria dei Fed. Questa settimana si aprirà con una conferenza stampa di Jerome Powell lunedì pomeriggio, ma successivamente non sono in programma importanti annunci macroeconomici.
Migliori Broker Forex
La CPI Mostra un Forte Rallentamento dell’Inflazione e il Mercato Crolla!
Questo titolo che a primo impatto sembrerebbe un completo controsenso, è esattamente quello che è successo all’indice di mercato Nasdaq 100 durante la sessione di giovedì.
Facendo un passo indietro, nella prima settimana di luglio gli States avevano annunciato i numeri sulla disoccupazione nazionale, i quali hanno sorpreso il mercato con un aumento dal 4% al 4.1% mentre gli investitori avevano previsto una cifra stabile. Settimana scorsa, nelle due interviste di Jerome Powell, il chairman ha ribadito più volte che la Fed ha l’intenzione di onorare il doppio mandato di prezzi stabili e di massima occupazione, dimostrando quindi un’apertura verso il primo taglio dei tassi d'interesse nel caso in cui la disoccupazione tendesse a salire, anche in luce dei passi avanti compiuti tramite il processo di disinflazione.
Queste due conferenze stampa hanno contribuito a far aumentare la probabilità di un primo taglio entro la sessione di settembre al 70% ma quando sono stati annunciati i numeri della CPI tutto è cambiato. Il mercato già aveva previsto una disinflazione relativamente aggressiva ma i numeri hanno battuto le aspettative sotto tutti i punti di vista sia per l’inflazione che per l’inflazione di fondo e sia per i dati mensili che i dati annuali.
L’immagine sopra riportata è quanto mostrato dal FedWatch Tool di CME Group, uno degli strumenti più affidabili per studiare le aspettative del mercato sui prossimi step della Federal Reserve. Questo strumento ci mostra che ad oggi il 90.3% delle persone si aspetta un taglio entro la seduta di settembre mentre il 6.0% se ne aspetta addirittura due portando al 3.8% la porzione di mercato che si aspetta che i tassi d’interesse rimangano invariati a settembre. Questo valore era al 29.8% solamente un mese fa e adesso il mercato si aspetta tra i due e i tre tagli entro la fine dell’anno. Resta aggiornato sugli eventi Forex Italia di oggi.
Il Nasdaq 100 Crolla ma Inizia la Rotazione!
Se l’aspetto macroeconomico non riesce a spiegare come mai il mercato è crollato, esiste una ragione tecnica? Si, e la spiegazione riguarda la rotazione del mercato.
Durante i periodi di elevatissimi tassi d’interesse, le compagnie più piccole che operano con alti livelli di debito vengono schiacciate e il loro fatturato viene soffocato mentre le “blue chip companies”, ovvero le società ad altissima capitalizzazione di mercato, non sono affatto colpite da questo aumento in quanto operano con bassi livelli di debito. Per questo, negli ultimi anni milioni di investitori hanno comprato azioni delle “Magnificent 7” come Nvidia, Apple e Microsoft, le quali hanno generato ritorni eccezionali.
Nonostante ciò, quando i tassi d’interesse iniziano a diminuire, le compagnie più piccole spesso presentano crescite potenziali più attrattive e gli investitori ribilanciano i loro portafogli comprando azioni di compagnie più piccole e vendendo parte delle blue chip stocks.
Infatti, giovedì il Nasdaq 100 è stato l’indice americano che ha performato peggio perdendo il -2.24% in una sola giornata, il peggior ritorno giornaliero da novembre 2022 causato dalla composizione dell’indice basato solamente su megacap tecnologiche. Il Russel 2000, invece, ha avuto una delle giornate migliori di sempre guadagnando il +3.59%.
Nell'analisi Forex, questo spostamento si chiama rotazione ed è considerato come un segnale di forza da parte del mercato, in quanto quando la partecipazione al rally è molto bassa, si rischia di causare un crollo molto rapido e violento.
Outlook Settimanale Nasdaq 100
- Attuale livello di resistenza: Dopo aver raggiunto un nuovo massimale assoluto non è più presente alcuna resistenza al rialzo.
- Attuale livello di supporto: 20,000 punti in prossimità del massimale assoluto precedente. Successivamente 18,330 punti, identificato dal livello di supporto orizzontale. Nonostante ciò, nel breve termine il Nasdaq 100 potrebbe trovare supporto anche sul livello chiave diagonale e le tre medie mobili.
- Target al rialzo: 20,650 punti identificato dall’estensione 1.618 dell’indicatore Fibonacci.
- Target al ribasso: 19,200 punti in corrispondenza del gap up avvenuto durante il rally di giugno.
Considerando quanto la rotazione sia un fattore positivo per il mercato, la positività delle notizie macroeconomiche di settimana scorsa e quanto discusso da Jerome Powell durante le conferenze di settimana scorsa, settimana prossima il mercato azionario potrebbe proseguire il proprio trend al rialzo.
Nonostante ciò, il settore tecnologico nello specifico potrebbe continuare a subire un periodo di correzione e consolidamento causato dalla rotazione. In ogni caso sarà fondamentale rimanere aggiornati con la conferenza stampa fi Powell lunedì alle 6 e 30 di pomeriggio. Puoi scambiare le nostre previsioni di oggi con i migliori broker forex italiani scelti per te da DailyForex.