Durante l’ultima settimana di scambi l’indice americano Nasdaq 100 ha confermato la propria inversione di trend, almeno nel breve termine, dando il via ad un rapido rally che ha ridotto il crollo del mercato azionario americano a solamente poco più del -6% dal massimale assoluto realizzando una grande ripresa dal minimo assoluto raggiunto a quasi il -16% dal picco di inizio luglio. La forte ripresa è stata guidata da tre importanti fattori macroeconomici: PPI, CPI ed initial jobless claims. Questi tre numeri hanno mostrato un’eccellente ripresa economica, attutendo le paure di un hard landing ed aumentando la probabilità di futuri tagli da parte della Fed senza l’eventuale paura di una ripersa dell’inflazione.
- Settimana scorsa il valore dell’indice Nasdaq 100 ha concluso la settimana in positivo del +5.38% realizzando il più grande aumento settimanale nel corso degli ultimi 365 giorni ad eccezione della settimana di scambio a cavallo tra ottobre e novembre 2023 dove il Nasdaq 100 ha guadagnato oltre il 6%.
- Da un punto di vista di analisi tecnica Forex, dopo il raggiungimento di una serie di massimali assoluti oltre i 20,000 punti, il Nasdaq 100 ha avuto un forte crollo giornaliero, il quale è stato seguito da tre candele di consolidamento prima di un proseguimento del crollo in seguito alla rottura della wedge che si era formata in prossimità del massimale assoluto. Dopo aver trovato supporto in corrispondenza della media mobile a 100 giorni e dal gap up avvenuto durante il precedente rally, il crollo è ripreso in direzione della media mobile a 200 giorni e dal livello di supporto orizzontale a 17,800 punti, i quali hanno fornito una spinta rialzista nel brevissimo termine in grado da momentaneamente interrompere il trend a ribasso. Ad oggi l’indice ha concluso la settima candela verde di fila ma ha raggiunto un forte livello di resistenza in corrispondenza dei 19,500 punti, la media mobile a 50 giorni e il gap down precedente.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, settimana scorsa gli States hanno annunciato moltissimi dati macroeconomici importantissimi tra cui l’inflazione CPI e PPI oltre ad alcuni dati sul mercato del lavoro, tra cui gli initial jobless claims. Questa settimana sarà altrettanto importante in quanto si terrà una conferenza stampa di Jerome Powell, verranno pubblicati gli FOMC Minutes dell’ultimo meeting avvenuto il 31 luglio e, infine, tra venerdì e sabato si terrà uno degli eventi macroeconomici più importanti del mondo: il simposio di Jackson Hole. Segui Daily Forex per restare aggiornato sugli ultimi eventi del mercato Forex.
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La Situazione Economica Migliora in Attesa del Simposio di Jackson Hole
L’attuale crollo di mercato è stato causato da una confluenza di fattori che hanno contribuito step-by-step a spingere il valore del Nasdaq sempre più in basso. Inizialmente, il candidato repubblicano Donald Trump ha affermato che il Taiwan dovrebbe pagare gli States per la protezione da un possibile attacco cinese causando un crollo nel settore dei semiconduttori, successivamente le earnings di Google e Tesla hanno peggiorato la situazione mostrando un forte aumento nel capex, ovvero nelle spese di capitale principalmente incentrate sul nuovo settore dell’AI. Infine, l’ultima spinta a ribasso nel mercato è arrivata quando la disoccupazione ha spaventato gli investitori mostrando un valore più alto del previsto introducendo la possibilità di un hard landing.
Proprio per questo, quando nel corso della settimana gli States hanno annunciato degli eccellenti dati macroeconomici il mercato ha ripreso a cambiare al rialzo in attesa delle conferenze stampa che terrà Jerome Powell nel corso della settimana, nel quali avranno un fortissimo impatto macroeconomico, specialmente in chiave del primo taglio del policy rate della Federal Reserve che ormai sembra certo possa avvenire il 18 settembre.
I dati macroeconomici hanno mostrato un chiaro rallentamento dell’inflazione sia sul piano PPI che sul CPI con l’headline inflation rate annuale risultando finalmente sotto la soglia del 3%, un valore che non si toccava da marzo 2021.
Questi dati macroeconomici hanno comportato un aumento della probabilità di poter osservare un taglio da 50 punti base durante il prossimo FOMC Meeting di settembre, anche se questo scenario risulta ancora meno probabile rispetto ad un classico taglio di 25 punti base, il quale sembrerebbe ancora il favorito al 71.5% contro il 28.5% di un taglio da 50 punti base.
Nonostante ciò, questa settimana avrà la capacità di stravolgere il mercato tramite le molteplici conferenze stampa in chiave politica monetaria. Inoltre, tra il 23 e il 24 agosto si terrà il Jackson Hole Symposium, un evento annuale organizzato dalla Federal Reserve del Kansas alla quale vengono invitati tutti i più importanti economisti del mondo per discutere del futuro politica monetaria.
Il Nasdaq 100 Raggiunge un Forte livello di Resistenza!
Nonostante la performance del Nasdaq 100 sia stata più che straordinaria nel corso degli ultimi 10 giorni, l’indice americano ha raggiunto un forte livello di resistenza in attesa dei prossimi eventi macroeconomici che potrebbero influenzare il proprio l’andamento.
Infatti, dal 5 agosto il Nasdaq 100 ha sempre concluso le proprie sessioni con un valore di chiusura maggiore del valore di apertura ad eccezione solamente di tre candele e solamente in due situazioni il mercato ha realizzato una perdita giornaliera. Questa performance rialzista ha portato il valore del Nasdaq 100 da sotto i 17,500 punti ad oltre 19,500 punti in sole 10 sessioni di scambi. Puoi negoziare il NASDAQ 100 scegliendo uno dei migliori broker azioni della nostra classifica.
Ad oggi il Nasdaq 100 si trova in corrispondenza della resistenza orizzontale a 19,500 punti, la quale è rafforzata dalla presenza della media mobile a 50 giorni, il precedente gap down e dal livello 0.618 dell’indicatore Fibonacci. Per questo la confluenza di resistenza risulta essere relativamente stabile rendendo un break-out al rialzo nel corso della sessione di lunedì uno scenario poco probabile, soprattutto se considerata anche la sovraestensione al rialzo dell’indice.
Outlook Settimanale Nasdaq 100
- Attuale livello di resistenza: 19,500 punti in corrispondenza della media mobile a 50 giorni, i precedenti minimi relativi e l’inizio del gap down e il livello 0.618 dell’indicatore Fibonacci.
- Attuale livello di supporto: 18,700 punti in corrispondenza della golden zone dell’indicatore Fibonacci, della media mobile a 100 giorni e del precedente gap up.
- Target al rialzo: 20,000 punti, un livello che esercita un forte valore psicologico per via della cifra tonda, il quale ha visto molteplici inversioni di trend. Il target al rialzo secondario è il massimale assoluto.
- Target al ribasso: 18,330 punti, identificato dal livello di supporto orizzontale. Nonostante ciò, nel breve termine il Nasdaq 100 potrebbe trovare supporto sulle tre medie mobili. Il target a ribasso secondario è 17,800 punti. Vedi la nostra lista di broker autorizzati CONSOB per fare trading con il nostro pronostico.
Considerando tutti i fattori discussi in questa analisi tecnica NASDAQ 100, lo scenario settimanale più probabile risulta essere l’inizio di un periodo di consolidamento al di sotto del livello 19,500 punti con la possibile formazione di un head and shoulders inverso se il Nasdaq 100 dovesse tornare a testare il livello 18,700. Successivamente, se i fattori macroeconomici assisteranno il mercato sarà possibile osservare una ripresa verso il target primario.