Settimana scorsa la coppia di valute euro dollaro statunitense ha terminato il proprio rapidissimo rally al rialzo in direzione del nostro target primario prima di iniziare un periodo di consolidamento in direzione della prossima zona di supporto orizzontale. Il rally al rialzo è stato causato da una fuga degli investitori dai mercati finanziari americani a seguito dei disastrosi dati relativi al mercato del lavoro americano che hanno sorpreso al ribasso gli investitori mostrando un rallentamento molto maggiore di quanto precedentemente preventivato. Successivamente, il mercato ha iniziato un periodo di consolidamento in attesa dei dati macroeconomici di questa settimana.
- La coppia di valute euro dollaro americano ha concluso la settimana in positivo dello +0.06% ed ha terminato la sessione di venerdì leggermente al di sopra del livello 1.091 dollari per euro.
- Dalle previsioni Forex oggi, dopo il crollo che ha fatto slittare la coppia di valute al di sotto del livello di supporto a 1.075 dollari per euro, la coppia si è consolidata per due settimane prima di compiere un break-out al rialzo e di dare il via ad un nuovo rally che ha riportato il tasso di cambio della coppia di valute al di sopra del massimale relativo raggiunto durante le ultime sessioni di marzo. Successivamente, la coppia di valute ha invertito la propria tendenza in prossimità del livello 1.095 dollari per euro dando il via ad un periodo di consolidamento caratterizzato da inside bars e una struttura a wedge.
- Da un punto di vista macroeconomico, questa settimana risulta estremamente importante per gli States in quanto verranno annunciati i dati relativi al tasso d’inflazione sia PPI che CPI, i quali avranno un fortissimo impatto sul tasso di cambio EUR/USD. Inoltre, gli Stati Uniti pubblicheranno anche altri dati relativi al proprio mercato del lavoro durante la sessione di giovedì. L’Euro Area, invece, comunicherà dei dati relativi al proprio PIL e alla crescita dell’occupazione nel mercato del lavoro.
Migliori Broker Forex
I Fed Tranquillizzano il Mercato!
Venerdì 2 agosto gli Stati Uniti hanno annunciato dei dati relativi al proprio mercato del lavoro, i quali hanno segnalato un allarmante rallentamento nel settore produttivo del paese ed una sorpresa al rialzo nel tasso di disoccupazione. Questi dati hanno indotto il timore di una possibile recessione negli States causata da un hard landing per via della politica monetaria estremamente restrittiva degli USA. Infatti, nonostante il Canda, l’Euro Area, la Svizzera, il Regno Unito e molti altri stati abbiano già compiuto uno o due tagli da 25 punti base, la Fed ha recentemente deciso di mantenere il proprio policy rate all’attuale range 5.25% - 5.50%.
All’annuncio dei dati relativi al mercato del lavoro gli investitori hanno previsto la necessità di un taglio di emergenza prima del prossimo FOMC Meeting che si terrà il 18 settembre e molti investitori hanno liquidato le proprie posizioni nel mercato americano per paura di un crollo. Queste decisioni hanno indotto un rapidissimo aumento del tasso di cambio EUR/USD e una svalutazione del dollaro.
Una settimana fa, lunedì 5 agosto, il mercato aveva previsto la possibilità di ricevere un taglio da 50 punti base entro la prossima seduta del 18 settembre con un 85% di probabilità, significativamente maggiore del 6% di probabilità segnalato un mese fa.
Successivamente, nel corso della settimana la situazione economica si è leggermente ripresa anche grazie a commenti fatti da alcuni membri della Federal Reserve, i quali sono sembrati più “dovish”, ovvero inclini ad una politica monetaria meno restrittiva. Attualmente il mercato prevede quasi un 50% e 50% di probabilità di ricevere un taglio da 25 o 50 punti base. Questa decrescita delle aspettative ha portato ad un apprezzamento del dollaro americano.
Nonostante ciò, questa settimana i dati relativi all’inflazione americana avranno un fortissimo impatto sul valore del dollaro e sul tasso di cambio, quindi sarà importante rimanere aggiornati con tutti i prossimi dati macroeconomici. Guarda gli ultimi eventi finanziari e resta aggiornato sul Forex Italia.
L’EUR/USD Raggiunge il Target a Ribasso ed Inverte il Trend
Dalle previsioni euro dollaro oggi, il tasso di cambio della coppia EUR/USD sta continuando a scambiare all’interno di un canale di prezzo al rialzo iniziato ormai durante la seconda metà di aprile. Questo canale di prezzo ha indotto l’inversione di trend durante la fine di giugno e il rally fino all’attuale massimale relativo raggiungendo la chiusura più alta dalla seconda metà di gennaio.
Inoltre, dopo il rally di fine giugno il tasso di cambio aveva iniziato un breve periodo di correzione fino al raggiungimento della golden zone dell’indicatore Fibonacci, ovvero la zona tra i livelli 0.5 e 0.618, generalmente associata con un’elevata probabilità di una inversione di trend. Questo livello era anche rafforzato dalla confluenza di supporto delle 4 medie mobili a 50, 100, 150 e 200 giorni e dal livello di supporto orizzontale a 1.08 dollari per euro.
Dopo il periodo di correzione e consolidamento il tasso di cambio EUR/USD ha raggiunto il nostro target al rialzo a 1.095 dollari per euro formando una lunghissima ombra al rialzo ed un nuovo periodo di consolidamento a forma di wedge in attesa delle prossime news macroeconomiche. puoi scambiare il nostro pronostico con i migliori broker forex italiani scelti per te da DailyForex.
Outlook Settimanale Euro Dollaro Americano
- Attuale livello di resistenza: 1.100 dollari per euro.
- Attuale livello di supporto: 1.088 dollari per euro
- Target al rialzo: 1.095 dollari per euro, il livello di resistenza orizzontale al di sopra del massimale assoluto di inizio giugno e in corrispondenza di quello raggiunto nella seconda metà di marzo.
- Target al ribasso: 1.080 -1.082 dollari per euro formata dalla confluenza delle 4 medie mobili e dal livello di supporto orizzontale.
Considerando l’attuale struttura tecnica, lo scenario principale risulta essere un proseguimento del periodo di consolidamento all’interno della struttura wedge fino al break-out in corrispondenza delle prossime notizie macroeconomiche che verranno annunciate dagli States relative al tasso d’inflazione nazionale. Se le notizie non dovessero essere particolarmente diverse dalle aspettative sarà possibile osservare un proseguimento del periodo di consolidamento in direzione del livello di supporto a 1.088 dollari per euro.