Analisi Fondamentale e Sentimento del Mercato
Ho scritto l'8 settembre che le migliori opportunità di trading per la settimana probabilmente sarebbero state:
- Long sulla coppia di valute EUR/USD dopo una chiusura giornaliera rialzista sopra $1,1066. Questo non si è concretizzato.
- Long sull'oro in termini di USD dopo una chiusura giornaliera sopra $2.525. Questo si è concretizzato alla chiusura di giovedì e il prezzo è aumentato dello 0,78%.
- Short sulla coppia di valute USD/JPY. Short sul rendimento del titolo di Stato USA a 2 anni.
I punti chiave della scorsa settimana sono stati:
- Dati CPI degli Stati Uniti: Il tasso principale è sceso dal 2,9% annualizzato al 2,5%, come previsto, ma il Core CPI è stato leggermente superiore alle aspettative, riducendo le previsioni di un taglio del tasso dello 0,50% e temporaneamente rafforzando un dollaro USA precedentemente debole.
- Dati PPI degli Stati Uniti: Come per i dati CPI, questo è stato leggermente superiore alle aspettative, mostrando un aumento mensile dello 0,2% quando era previsto solo lo 0,1%. Ciò rafforza ulteriormente l'argomento contro un taglio profondo del tasso.
- Tasso di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea e dichiarazione di politica monetaria: La BCE ha tagliato il tasso ufficiale dal 4,25% al 3,65%, come previsto.
- PIL del Regno Unito: Questo è stato nettamente inferiore alle aspettative, non mostrando alcun aumento mensile quando era previsto un aumento dello 0,2%.
- Richieste di disoccupazione negli Stati Uniti: come previsto.
- Richieste di disoccupazione nel Regno Unito (variazione nel numero di richiedenti): questo dato è stato nettamente migliore del previsto.
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La settimana prossima: 16 - 20 settembre
Sarà una settimana più intensa in termini di dati, con tre rilasci di politiche delle banche centrali, inclusi gli Stati Uniti, quindi sarà una settimana importante:
- Tasso sui fondi federali USA / Proiezioni economiche / Dichiarazione FOMC
- Tasso di politica monetaria della Banca del Giappone e dichiarazione di politica monetaria
- Tasso ufficiale della Banca d'Inghilterra e sintesi della politica monetaria
- CPI del Regno Unito (inflazione)
- CPI canadese
- Vendite al dettaglio negli Stati Uniti
- Richieste di disoccupazione negli Stati Uniti
- Vendite al dettaglio nel Regno Unito
- Vendite al dettaglio in Canada
- PIL della Nuova Zelanda
- Tasso di disoccupazione in Australia
Previsioni mensili settembre 2024
Ho previsto che la coppia di valute EUR/USD sarebbe aumentata di valore durante settembre. La performance della mia previsione finora è la seguente:
Previsioni settimanali 15 settembre 2024
La scorsa settimana non ho fatto alcuna previsione settimanale, poiché non c'era un grande gruppo di coppie di valute con un movimento direzionale insolitamente ampio, che è alla base della mia strategia di trading settimanale.
Anche questa settimana non faccio alcuna previsione settimanale, poiché non ci sono state fluttuazioni di prezzo insolitamente grandi in nessuna coppia di valute.
La volatilità direzionale nel mercato Forex è diminuita la scorsa settimana: solo il 22% delle coppie di valute più importanti e dei cross hanno oscillato di oltre l'1%.
La scorsa settimana, lo Yen giapponese è stata la valuta principale più forte, mentre il Franco svizzero è stato il più debole.
Puoi negoziare queste previsioni su un conto Forex reale o demo.
Livelli chiave di supporto/resistenza per le coppie popolari
Analisi Tecnica
Indice del Dollaro USA
La scorsa settimana, l'indice del dollaro USA ha stampato una candela interna ribassista, che era anche una pin bar, suggerendo che il prezzo è più probabile che scenda piuttosto che salire durante la settimana successiva. Il prezzo è al di sotto dei livelli di tre e sei mesi fa, suggerendo una tendenza ribassista a lungo termine per il dollaro USA, il che è un altro segnale ribassista. Recentemente, il prezzo è sceso al di sotto del modello a triangolo di consolidamento a lungo termine, un segno ribassista significativo.
Il quadro generale è ribassista, ma il prezzo probabilmente si consoliderà fino alla riunione di politica della Federal Reserve degli Stati Uniti di mercoledì prossimo. Gli analisti sono equamente divisi se la Fed taglierà i tassi dello 0,25% o dello 0,50%, il che significa che qualunque cosa accada, il dollaro USA reagirà probabilmente.
Questa settimana, sono cautamente ribassista sul dollaro USA a causa della tendenza ribassista e dell'azione del prezzo.
EUR/USD
Mi aspettavo che la coppia di valute EUR/USD trovasse un potenziale supporto a $1,1005.
Il grafico H1 qui sotto mostra come l'azione del prezzo abbia respinto questo livello di supporto con una piccola pin bar oraria, contrassegnata dalla freccia verso l'alto all'interno del grafico. Questo rifiuto si è verificato subito dopo l'inizio della sovrapposizione delle sessioni di Londra e New York, un momento che spesso può essere favorevole per inversioni come questa nel dollaro USA.
Finora, questo trade ha prodotto un profitto di poco inferiore a 4 a 1.
Il dollaro USA rimane in una tendenza ribassista a lungo termine, ma l'euro non è abbastanza forte da spingere il prezzo di questa coppia più in alto. Al contrario, abbiamo visto continui ritracciamenti profondi dal massimo a lungo termine raggiunto solo poche settimane fa.
GBP/USD
Mi aspettavo che la coppia di valute GBP/USD trovasse un potenziale supporto a $1,3011.
Il grafico H1 qui sotto mostra come l'azione del prezzo abbia respinto questo livello di supporto con una barra interna, contrassegnata dalla freccia verso l'alto all'interno del grafico. Questo rifiuto si è verificato durante la sovrapposizione delle sessioni di Londra e New York, un momento che spesso può essere favorevole per inversioni come questa nel dollaro USA.
Questo trade ha prodotto finora un profitto massimo di oltre 3 a 1.
Il dollaro USA rimane in una tendenza ribassista a lungo termine, ma l'euro non è abbastanza forte da spingere il prezzo di questa coppia più in alto. Al contrario, abbiamo visto continui ritracciamenti profondi dal massimo a lungo termine raggiunto solo poche settimane fa.
USD/CHF
Mi aspettavo che la coppia di valute USD/CHF trovasse un potenziale supporto a $0,8424.
Il grafico H1 qui sotto mostra come l'azione del prezzo abbia respinto questo livello di supporto con una grande pin bar oraria, contrassegnata dalla freccia verso l'alto all'interno del grafico. Questo rifiuto si è verificato durante la sessione asiatica di mercoledì, che non è tipicamente ottimale per inversioni nel USD. Tuttavia, l'azione del prezzo indicava chiaramente che stava avvenendo un'inversione.
Questo trade ha prodotto finora un profitto massimo di circa 7 a 1.
Il dollaro USA rimane in una tendenza ribassista a lungo termine, ma il franco svizzero ha perso gran parte della sua forza la scorsa settimana e non è stato in grado di spingere il prezzo verso nuovi minimi a lungo termine.
USD/JPY
La coppia di valute USD/JPY continua a essere al centro del moderno mercato Forex e mostra ancora un alto livello di volatilità.
Lo Yen è stato nuovamente la valuta più forte tra tutte le principali valute la scorsa settimana. Ci sono due buone ragioni per la forza dello Yen giapponese:
- C'è una crescente paura di recessione nel mercato, specialmente negli Stati Uniti, che ha portato a una corsa verso i beni rifugio. Poiché il dollaro USA sta subendo tagli dei tassi nella sua politica monetaria, la prima scelta per una valuta sicura è ora lo Yen giapponese—ovviamente, c'è una divergenza di politica tra la Banca del Giappone (probabile rialzo dei tassi) e la Federal Reserve (probabile taglio dei tassi).
- La Banca del Giappone si è decisamente allontanata dalla sua precedente politica monetaria ultra-accomodante dopo anni di tassi di interesse negativi, il che ha portato alla convinzione che lo Yen continuerà a rafforzarsi.
La candela della scorsa settimana è stata ribassista—non molto grande, ma il prezzo ha chiuso relativamente vicino al minimo del suo range. È stata la chiusura settimanale più bassa vista in oltre un anno, e il prezzo ha quasi raggiunto un minimo a lungo termine.
Nonostante questi fattori, i ribassisti potrebbero dover essere cauti, poiché il prezzo sembrava rimbalzare vicino a un minimo a lungo termine e a un numero tondo importante a ¥140.
Vedo questa coppia di valute come una vendita, ma solo in seguito a una chiusura giornaliera (New York) sotto ¥140.
XAU/USD
La scorsa settimana ho scritto che l'oro era in una tendenza rialzista a lungo termine e rimaneva vicino al suo massimo storico recentemente raggiunto. Pensavo che il prossimo movimento potesse essere ribassista, ma ho anche detto di prestare attenzione a una svolta decisamente rialzista, che avrebbe superato il record precedente. Questa è stata una buona previsione, poiché entrare long dopo la decisa rottura rialzista ha portato a un facile profitto alla fine della scorsa settimana.
È stata una buona dimostrazione del fatto che, quando l'azione del prezzo rifiuta più volte un massimo senza fare un movimento ribassista profondo, è molto probabile che il prezzo realizzi una forte rottura rialzista. Questo è esattamente ciò che è successo qui.
È difficile dire esattamente perché l'oro stia raggiungendo nuovi massimi storici. Non sono mai convinto che l'oro abbia una funzione speciale. Tende a comportarsi come un asset "risk-on" ed è stato storicamente correlato positivamente con i principali indici azionari.
L'oro sta avanzando fortemente oltre una precedente area di resistenza a un numero tondo importante ($2.500) in un territorio inesplorato, quindi ci sono tutte le ragioni per continuare a considerarlo un acquisto. La dimensione della candela settimanale e l'assenza di una significativa ombra superiore sono ulteriori segnali rialzisti.
Rendimento del Titolo di Stato USA a 2 anni
Alcuni broker di CFD offrono il trading sui rendimenti dei titoli di Stato USA, e i trader con maggiori capitali possono accedere a questo asset attraverso il mercato dei micro futures del CME. I rendimenti dei titoli di Stato possono essere ottimi per i trader che seguono le tendenze, poiché storicamente hanno avuto la tendenza a essere molto affidabili nel trend.
Il continuo rallentamento dell'economia statunitense, l'inflazione più bassa e le crescenti paure di una recessione negli Stati Uniti hanno spinto le aspettative della Federal Reserve in una direzione sempre più accomodante. Ciò ha abbassato sempre di più i rendimenti dei titoli di Stato a breve termine (2 anni). Questo rimane vero anche se i dati sull'inflazione e sul PPI degli Stati Uniti della scorsa settimana sono stati più forti del solito, spingendo i mercati a dividersi equamente tra un taglio dei tassi dello 0,25% o dello 0,50% questa settimana.
Il grafico settimanale dei prezzi qui sotto mostra che il rendimento è sceso nuovamente la scorsa settimana, registrando la chiusura settimanale più bassa in due anni.
Il calo durante la prossima settimana dipenderà principalmente dal fatto che la Fed decida di tagliare dello 0,50% o dello 0,25%: se sarà il taglio maggiore, il rendimento probabilmente scenderà fortemente. Tuttavia, vale la pena ricordare che "gli incidenti tendono a verificarsi lungo la linea di minor resistenza", quindi operare in direzione del trend porta sempre speranza.
Vedo il rendimento del titolo di Stato USA a 2 anni come una vendita.
Conclusione
Vedo le migliori opportunità di trading di questa settimana come:
- Short sulla coppia di valute USD/JPY dopo una chiusura giornaliera sotto ¥140.
- Long sull'oro in termini di USD.
- Short sul rendimento del titolo di Stato USA a 2 anni.