Analisi Fondamentale e Sentimento del Mercato
Ho scritto il 15 settembre che le migliori opportunità di trading per la settimana sarebbero probabilmente state:
- Vendita allo scoperto della coppia valutaria USD/JPY dopo una chiusura giornaliera sotto i ¥140. Questo scenario non si è verificato.
- Acquisto di Oro in termini di USD. Il prezzo dell’Oro è salito durante la settimana, generando un guadagno dell’1,68%.
- Vendita allo scoperto del rendimento dei titoli di Stato USA a 2 anni. Questo è aumentato durante la settimana, producendo una perdita dello 0,25%.
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Nel complesso, queste opportunità di trading hanno generato un guadagno dell'1,43%, con una media dello 0,48% per asset.
I punti chiave della scorsa settimana sono stati:
- Tasso dei Federal Funds USA / Proiezioni Economiche / Dichiarazione del FOMC: La Fed ha ridotto i tassi di interesse dello 0,50% e ha segnalato ulteriori tagli per un totale aggiuntivo di 0,50% entro la fine del 2024. Questa era l'opzione più accomodante, anche se la maggior parte degli analisti se lo aspettava.
- Tasso di Politica della Banca del Giappone e Dichiarazione di Politica Monetaria: La Banca del Giappone ha mantenuto il tasso di interesse invariato e ha rilasciato una dichiarazione promettendo una continua normalizzazione dei tassi.
- Tasso Ufficiale della Banca d'Inghilterra e Riepilogo di Politica Monetaria: La Banca ha lasciato i tassi invariati come previsto, ma la decisione e la dichiarazione sono state leggermente più aggressive del previsto, il che ha aiutato la Sterlina Britannica a raggiungere nuovi massimi a lungo termine la scorsa settimana.
- L'IPC (inflazione) del Regno Unito è stato in linea con le aspettative, con un tasso annualizzato del 2,2%.
- IPC Canadese: L'IPC complessivo è stato inferiore alle aspettative, mostrando un calo mensile dello 0,2%, mentre non era previsto alcun cambiamento; tuttavia, l'IPC mediano è aumentato leggermente.
- Vendite al dettaglio negli USA: Dati migliori delle aspettative, con un aumento mensile dello 0,1% contro una previsione di calo dello 0,2%.
- Richieste di disoccupazione negli USA: In linea con le aspettative.
- Vendite al dettaglio nel Regno Unito: Molto più forti del previsto, con un aumento mensile dell'1,0% rispetto a una previsione di soli 0,3%.
- Vendite al dettaglio in Canada: Molto più forti del previsto, con un aumento mensile dello 0,9% rispetto a una previsione di soli 0,5%.
- PIL della Nuova Zelanda: Migliore del previsto, con una contrazione mensile dello 0,2% rispetto a una previsione di -0,4%.
- Tasso di disoccupazione in Australia: Invariato come previsto al 4,2%.
La settimana a venire: dal 22 al 26 settembre
Sarà una settimana più tranquilla per quanto riguarda i dati di grande impatto, anche se include due comunicati sulle politiche delle banche centrali:
- Indice dei Prezzi PCE Core USA
- PIL Finale USA
- Fiducia dei Consumatori CB USA
- PMI Manifatturiero e dei Servizi Flash USA, Germania, Regno Unito, Francia
- Tasso di Interesse e Dichiarazione RBA
- IPC Australiano (inflazione)
- Tasso di Politica e Valutazione di Politica Monetaria SNB
- Richieste di Disoccupazione USA
- PIL Canadese
- Discorsi minori dei Presidenti della Federal Reserve, della Banca del Giappone e della Banca del Canada.
Previsioni Mensili Settembre 2024
Ho previsto che la coppia valutaria EUR/USD sarebbe aumentata di valore durante settembre. Finora, la performance della mia previsione è la seguente:
Previsioni Settimanali 22 Settembre 2024
La scorsa settimana non ho fatto previsioni settimanali, poiché non c’era un ampio gruppo di coppie valutarie con movimenti direzionali insolitamente ampi, che è la base della mia strategia di trading settimanale.
Anche questa settimana non fornisco una previsione settimanale, poiché, sebbene sei importanti coppie valutarie abbiano mostrato fluttuazioni di prezzo insolitamente elevate, le probabilità sono migliori quando ce ne sono sette. È probabile, a livello tecnico, che lo Yen giapponese possa recuperare qualcosa nel corso della settimana, dopo essere stato venduto così pesantemente la scorsa settimana a causa del miglioramento del sentiment di rischio.
La volatilità direzionale nel mercato Forex è aumentata la scorsa settimana: il 44% delle principali coppie e incroci valutari ha registrato fluttuazioni superiori all’1%.
La scorsa settimana, il Dollaro australiano è stata la valuta principale più forte, mentre lo Yen giapponese è stato il più debole.
Puoi utilizzare queste previsioni per fare trading in un conto Forex reale o demo.
Livelli chiave di supporto/resistenza per le coppie popolari
Analisi Tecnica
Indice del Dollaro USA
La scorsa settimana, l'Indice del Dollaro USA ha formato una candela ribassista, sebbene il prezzo abbia chiuso abbastanza in alto all'interno del suo intervallo dopo aver mostrato una lunga ombra inferiore, indicando incertezza, poiché si trovava vicino al punto medio dell'intervallo di prezzo settimanale. Il prezzo è al di sotto dei livelli di tre e sei mesi fa, suggerendo una tendenza ribassista di lungo termine per il dollaro, il che rappresenta un'indicazione ribassista. Recentemente, il prezzo ha rotto al di sotto del pattern triangolare di consolidamento di lungo termine, che è stato anch'esso un segnale ribassista significativo.
Il quadro complessivo è ribassista, ma in modo debole. Se il minimo di lungo termine al livello di supporto mostrato nel grafico dei prezzi verrà raggiunto, potremmo assistere a una forte inversione rialzista da quella zona.
Questa settimana, sono cautamente ribassista sul Dollaro USA a causa della tendenza e dell'azione del prezzo ribassista.
GBP/USD
La coppia valutaria GBP/USD è salita fortemente la scorsa settimana dopo che la Banca d’Inghilterra ha votato con una maggioranza leggermente superiore alle aspettative per mantenere il tasso di interesse al 5,00%, ben al di sopra del tasso d'inflazione invariato del 2,2%. Questo la pone su un percorso leggermente diverso rispetto alla Federal Reserve, consentendo alla Sterlina di decollare verso la fine della scorsa settimana.
Il grafico settimanale qui sotto mostra come il prezzo sia salito bruscamente, chiudendo a un nuovo massimo di 2,5 anni. Il prezzo di chiusura è stato vicino al massimo della settimana, che è un altro segnale rialzista.
Questa coppia valutaria è da acquistare con il Dollaro USA in una tendenza ribassista. Ricorda che questa coppia è adatta a stop loss stretti quando si negozia con il suo momentum o trend, come sto facendo io ora sul lato long.
USD/JPY
Mi aspettavo che la coppia valutaria USD/JPY trovasse un potenziale supporto a ¥139,77.
Il grafico dei prezzi H1 qui sotto mostra come l'azione del prezzo abbia rifiutato questo livello di supporto con una pin bar, indicata dalla freccia verso l'alto all'interno del grafico. Questo rifiuto è avvenuto durante la sovrapposizione delle sessioni di Londra e Tokyo, un momento spesso ideale per inversioni come queste nello Yen giapponese.
Finora, questa operazione ha generato un eccellente profitto massimo di circa 11 a 1.
Questa coppia era in una valida tendenza ribassista di lungo termine, ma sopra i ¥145 quasi tutti rinunceranno. Molti lo hanno già fatto.
Stiamo assistendo a un indebolimento dello Yen giapponese, dovuto principalmente a una ripresa del sentiment di rischio. Lo Yen attrae molti flussi di rifugio sicuro. Gli analisti avevano previsto un rafforzamento dello Yen credendo che la Banca del Giappone avrebbe aumentato ulteriormente i tassi, ma la Banca non ha preso tali provvedimenti nella riunione di politica monetaria della scorsa settimana, quindi la prospettiva di aumenti dei tassi non sta impressionando il mercato in questo momento.
XAU/USD
La scorsa settimana ho scritto che l’Oro stava avanzando fortemente verso nuovi massimi storici, raggiungendo prezzi record. È stata una buona previsione, poiché il prezzo è aumentato ulteriormente durante la settimana. Il prezzo ha chiuso proprio al massimo del suo intervallo settimanale, il che è un altro segnale rialzista. Inoltre, ha superato importanti numeri tondi come $2.500 e $2.600, quindi dovrebbe avere ancora spazio per salire tecnicamente.
È difficile dire esattamente perché l’Oro stia raggiungendo nuovi massimi storici. Non sono mai del tutto convinto che l’Oro abbia una funzione speciale. Tende a comportarsi come un asset di rischio e storicamente è stato positivamente correlato con i principali indici azionari. Naturalmente, anche l’indice S&P 500 ha raggiunto un nuovo massimo storico la scorsa settimana.
Vedo l’Oro come un’opportunità di acquisto, senza alcun dubbio.
Indice S&P 500
I mercati azionari, soprattutto negli Stati Uniti, hanno registrato un forte trend rialzista verso nuovi massimi all'inizio di quest'anno, con i titoli tecnologici che hanno realizzato guadagni particolarmente significativi. Negli ultimi due mesi, l’indice S&P 500 ha subito una profonda correzione ribassista, seguita da una fase di consolidamento. Tuttavia, alla fine della scorsa settimana, abbiamo finalmente assistito a una rottura verso un nuovo massimo storico. La chiusura settimanale di venerdì è stata a un massimo storico, ma la candela settimanale presenta una piccola ma significativa ombra superiore.
Questa rottura rialzista è un segnale positivo, ed è sempre utile per i trader di tendenza andare long sugli indici azionari principali in occasione di rotture verso nuovi massimi storici. Quando ciò accade, solitamente si registra un forte avanzamento nell'ultimo anno. Tuttavia, la visione ribassista sostiene che abbiamo già visto guadagni significativi in questo indice azionario nell'ultimo anno circa, il che potrebbe indicare una possibile pausa nel breve termine.
Un altro fattore da considerare è l’imminente elezione presidenziale negli Stati Uniti. La vittoria di un nuovo Presidente tende solitamente a generare un boom nel mercato azionario statunitense e, qualunque cosa accada, avremo un “nuovo” Presidente.
Vedo l’indice S&P 500 come un’opportunità di acquisto.
USD/CAD
Mi aspettavo che la coppia valutaria USD/CAD trovasse un potenziale supporto a $1,3641.
Il grafico dei prezzi H1 qui sotto mostra come l'azione del prezzo abbia rifiutato questo livello di supporto con una pin bar, indicata dalla freccia verso il basso all'interno del grafico.
Finora, questa operazione ha generato un buon profitto massimo di quasi 5 a 1.
Il Dollaro USA è stato consolidato tra $1,3175 e $1,3950 per circa due anni. Pertanto, le inversioni vicino a questi estremi probabilmente offriranno buone opportunità di ingresso. Queste sono economie convergenti e fortemente interconnesse, quindi il consolidamento è una condizione naturale in questo contesto.
Rendimento del Titolo di Stato USA a 2 anni
Alcuni broker di CFD offrono la possibilità di fare trading sui rendimenti dei titoli di Stato USA, e i trader con capitali maggiori possono accedere a questo asset attraverso il mercato dei micro futures del CME. I rendimenti dei Treasury possono essere ottimi per i trader di tendenza, poiché storicamente tendono a seguire trend in modo molto affidabile.
La Fed ha adottato una politica ribassista la scorsa settimana, come previsto, anche se c’erano alcuni dubbi. Tuttavia, sebbene molti asset abbiano mostrato movimenti di prezzo accomodanti in modo logico, il rendimento a 2 anni non è sceso a un nuovo minimo, il che mi è sembrato significativo. Questo suggerisce che il mercato non vede realmente un prezzo equo sotto il 3,50%.
Sono in una posizione short in questo trend, che è logica, ma mi aspetto sempre più che il mio trailing stop venga colpito abbastanza presto.
Nonostante il mio pessimismo riguardo alla mia operazione short, il grafico giornaliero dei prezzi qui sotto mostra un’azione di prezzo ribassista, che inizia a sembrare un po’ pesante. Questo suggerisce che una rottura sotto il 3,50% resta possibile.
Poiché preferisco seguire il prezzo e non le mie paure nel trading, sarà logico entrare in una posizione short se avremo una chiusura giornaliera sotto il 3,55%.
Conclusione
Vedo le migliori opportunità di trading questa settimana come:
- Acquisto di Oro in termini di USD.
- Acquisto dell'Indice S&P 500.
- Vendita del rendimento dei Titoli di Stato USA a 2 anni dopo una chiusura giornaliera sotto il 3,55%.