Settimana scorsa la Federal Reserve statunitense ha approvato l’inizio del ciclo espansivo della sua politica monetaria con un taglio “jumbo” da 50 punti base, il quale ha portato il target range della Fed al range 475 – 500. Nonostante una reazione avversa durante la giornata dell’FOMC Meeting, la sessione di giovedì si è aperta una spinta al rialzo che ha permesso all’S&P 500 di raggiungere un nuovo massimale assoluto e al Nasdaq 100 di rompere al rialzo la sua struttura wedge ritornando all’interno del canale di prezzo orizzontale.
- Il valore dell'indice Nasdaq 100 ha concluso la settimana in positivo dell’+1.42% terminando la sessione di venerdì in prossimità del livello 19,800 punti.
- Da un punto di vista dell'analisi tecnica forex, dopo il rally iniziato nella seconda metà di agosto, il Nasdaq 100 non è riuscito a raggiungere un nuovo massimale assoluto dando il via ad una inversione di trend formando una struttura head and shoulders. Successivamente, l’indice americano è riuscito a trovare supporto intorno ai 18,330 punti invertendo il trend fino alla rottura della struttura wedge e al ritorno all’interno del canale orizzontale tra i 20,000 e i 19,500 punti.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, questa settimana risulta pienissima di notizie macroeconomiche da parte degli States, tutte concentrate negli ultimi due giorni lavorativi. Infatti, tra giovedì e venerdì verrà rilasciata la crescita del PIL e dell’inflazione, i numeri relativi al mercato del lavoro statunitense e Jerome Powell terrà una conferenza stampa. Resta aggiornato sulle mosse dei broker forex e sugli ultimi eventi finanziari internazionali.
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Powell Performa il Victory Lap e Porta il Mercato al Rialzo
Come ogni pilota che festeggia una vittoria con un giro celebrativo al termine della gara, anche Powell, il governatore della Federal Reserve, ha annunciato con forza e fiducia il primo taglio dopo 12 mesi di attesa. Powell ha confermato che la Fed non è in ritardo rispetto alla situazione economica e che tutti i parametri risultano essere stabili implicitamente confermando un possibile soft landing, avvenuto solamente nel ’95.
Durante una delle ultime analisi settimanali avevamo già tracciato il paragone tra lo scenario attuale e il soft landing del 1995 segnalando come il mercato ancora non risulti essere neanche lontanamente sbilanciato al rialzo al livello del picco della “dot com bubble” e come Nvidia e l’AI potrebbero essere il movente del prossimo bull run come furono l’avvento del Web e Cisco nel 1995.
Dal ’95 fino allo scoppio il Nasdaq 100 guadagnò quasi il 1000% mentre l’S&P 500 leggermente oltre il 200%. Però, è importante non cantare vittoria troppo presto in quanto ancora la situazione economica risulta lievemente incerta grazie anche alle prossime elezioni presidenziali statunitensi e la proiezione di un aumento del tasso di disoccupazione nella parte finale del 2024.
Il Nasdaq 100 Rompe al Rialzo la Propria Struttura Tecnica
Dall'analisi tecnica Nasdaq 100, durante il corso della settimana l’indice Nasdaq 100 ha rotto al rialzo la propria struttura tecnica superando il livello di resistenza a 19,500 punti ed il limite superiore della struttura wedge entro la quale stava negoziando ormai da mesi.
Attualmente il Nasdaq 100 si trova nel canale di prezzo tra i 20,000 e i 19,500 punti, il quale fungerà da periodo di consolidamento prima di una possibile spinta al rialzo se lo scenario macroeconomico dovesse permetterlo. Guarda la classifica dei migliori broker trading azioni per fare trading sul Nasdaq 100 questa settimana.
Outlook Settimanale Nasdaq 100
- Attuale livello di resistenza: 20,000 punti, il limite superiore del canale di prezzo orizzontale.
- Attuale livello di supporto: 19,500 punti in corrispondenza della media mobile a 50 giorni, i precedenti minimi relativi e l’inizio del gap down e il livello 0.618 dell’indicatore Fibonacci.
- Target al rialzo: 20,700 punti, il massimale assoluto dell’indice Nasdaq 100.
- Target al ribasso: 18,330 punti identificato dal supporto orizzontale, dalla media mobile a 200 giorni e dal livello 0.618 dell’indicatore Fibonacci.
Considerando il commento di Powell relativo ad un aumento del tasso di disoccupazione dal 4.2% al 4.4% entro la fine dell’anno, i dati relativi al mercato del lavoro di questa settimana avranno una cruciale importanza. Infatti, se dovessero mostrare un rallentamento peggiore di quanto preventivato, il mercato potrebbe dar via ad un crollo sostanziale abbandonando interamente la possibilità di ritornare al massimale assoluto nel corso dei prossimi mesi.
Per questo, lo scenario più probabile risulta essere un periodo di consolidamento fino alle ultime due sessioni della settimana durante le quali aumenterà la volatilità e il volume di scambi. Successivamente, solo se i dati dovessero essere in linea con le aspettative, il mercato potrà rompere la resistenza al rialzo. Visualizza l'elenco piattaforme trading autorizzate CONSOB valutate dai nostri analisti come le migliori e più sicure per fare trading oggi.