Settimana scorsa l’azionario americano S&P 500 si è spinto al rialzo in direzione del nostro target al rialzo grazie all’assenza di nuove notizie macroeconomiche e di particolari notizie allarmanti a sfavore dell’ormai previsto scenario di “no landing”. Nonostante ciò, la settimana di trading è stata significativamente trattenuta a ribasso per il rapidissimo proseguimento dell’apprezzamento del dollaro e per la volatilità introdotta dalle earnings delle compagnie americane.
- L’indice S&P 500 ha concluso la settimana in positivo dello +0.85% terminando leggermente al di sopra del livello 5,850 punti.
- Dalle previsioni Forex oggi, l’indice azionario S&P 500 si è ripreso dal crollo di fine luglio in prossimità del livello di resistenza a 5,250 punti formando un rally che ha portato il valore dell’indice in prossimità del massimale assoluto a 5,750 punti. Nel corso delle ultime due settimane l’S&P si è spostato prevalentemente in maniera orizzontale tornando a testare il supporto in attesa del rally avvenuto la scorsa settimana che ha portato l’S&P 500 ad un nuovo massimale assoluto.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, la scorsa settimana è stata relativamente priva di annunci macroeconomici ma le borse sono state influenzate dall’aumento della probabilità di vittoria di Donald Trump alle prossime elezioni presidenziali e dall’inizio della earnings season americana. Nel corso di questa settimana verranno annunciati alcuni importantissimi dati relativi al mercato del lavoro statunitense durante la giornata di giovedì e molte compagnie tra cui Tesla e Amazon annunceranno le proprie earnings. Puoi tenerti aggiornato sui migliori broker italiani e gli ultimi eventi finanziari dai mercati internazionali seguendoci quotidianamente.
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L’Apprezzamento del Dollaro Trattiene le Borse
Solitamente il valore del dollaro e l’andamento delle borse azionarie statunitensi sono inversamente correlati a causa dell’elevato numero di investimenti esteri. Infatti, un apprezzamento del dollaro statunitense aumenta il costo di una posizione in dollari per un investitore che opera in valuta estera come l’euro.
Nel corso delle ultime settimane il valore del dollaro è aumentato significativamente, principalmente per via di due importantissimi fattori: le elezioni presidenziali e la politica monetaria. Infatti, dopo il rapidissimo aumento delle aspettative relative ai prossimi tagli dei tassi d’interesse a seguito dei disastrosi dati sul mercato del lavoro di agosto, il mercato ha iniziato progressivamente a ribilanciare i possibili scenari reintroducendo nuovamente anche la possibilità di una pausa alla sessione di novembre.
Invece, riguardo alle elezioni presidenziali americane che avranno luogo nei primissimi giorni di novembre, il mercato ha iniziato a vedere un rapidissimo aumento delle aspettative relative alla vittoria del candidato repubblicano Donald Trump, attualmente con oltre il 61% di probabilità di vittoria. Questo evento ha scatenato un rapido aumento nel valore del dollaro per via delle politiche proposte Trump relative alla protezione del dollaro in qualità di reserve currency per paesi esteri e per la protezione del “made in USA” imponendo tariffe sulle importazioni.
L’S&P 500 Prosegue la Sua Scalata
Osservando la struttura tecnica dell’indice azionario americano è possibile notare come dopo il test del livello di supporto avvenuto due settimane fa, l’indice ha proseguito il proprio rally al rialzo aggiungendo una serie di nuovi massimali alla propria corsa al rialzo.
Nonostante ciò, è possibile notare come il proseguimento del rally al rialzo sia stato caratterizzato da un alternarsi di candele rosse e verdi segnalando un elevato livello di volatilità che potrebbe tramutarsi in una inversione di trend nel corso della prossima settimana.
Outlook Settimanale S&P 500
- Attuale livello di resistenza: l’indice S&P 500 si trova attualmente in territorio blue skies senza nessun prossimo livello di resistenza.
- Attuale livello di supporto: 5,770 punti in corrispondenza del precedente massimale assoluto di fine settembre.
- Target al rialzo: 6,000 punti identificato dall’estensione 1.618 dell’indicatore Fibonacci.
- Target al ribasso: 5,650 punti in corrispondenza del precedente massimale assoluto raggiunto durante il rally di metà luglio.
Considerando l’attuale struttura tecnica è possibile prevedere un proseguimento del trend al rialzo in direzione di nuovi massimali assoluti. Infatti, non sono più presenti resistenze al rialzo prima degli importantissimi 6,000 punti, un forte livello psicologico che coincide con l’estensione 1.618 dell’indicatore Fibonacci.
Nonostante ciò, per via dell’elevata volatilità indotta dalle aspettative relative sia ai guadagni della earnings season che relative al mercato del lavoro, la settimana potrebbe tramutarsi in un periodo di consolidamento o correzione nel caso in cui i dati dovessero deludere le aspettative. Puoi scambiare le nostre predizioni settimanali con il migliori broker per azioni consigliato dai nostri esperti o negozia oggi con i migliori broker regolamentati in Italia.